POETRY SLAM
sachem.suffolk.lib.ny.us kids.bzaeds.org
Poetry Slam fu proposto nel 1987 a chicago
dal poeta americano Marc kelly Smith
la poesia non è fatta per glorificare il poeta
essa esiste per celebrare la comunità
il punto dello slam non sono i punti
il punto è la poesia
Slam poetry
is a
postmodern performance poetry, a form of spoken word performed at a
competitive poetry event, called a "slam", at which poets perform their own
poems (or, in rare cases, those of others) that are "judged" on a numeric
scale by randomly picked members of the audience.
slam
è sport e insieme arte della performance, è poesia
sonora, vocale; lungi dall'essere un salto oltre la 'critica', lo slam poetry è un invito pressante al pubblico a farsi esso stesso critica
viva e dinamica, a giudicare, a scegliere, a superare un atteggiamento
spesso tanto passivo quanto condiscendente, e dunque superficiale e
fondamentalmente disinteressato, nei confronti della poesia.
http://en.wikipedia.org/wiki/Slam_poetry
www.poetryslam.com
slam
è un invito
esplicito rivolto al pubblico a costituirsi elemento critico attivo
all’interno della fruizione poetica, in una coincidenza di orizzonti
d’attesa tra poeti ed uditori.
Il movimento del poetry slam deve la sua nascita al poeta americano Marc
Smith, soprannominato “Slam Papi”, creatore di una modalità inedita e
rivoluzionaria di proporre la poesia.
Galleria Fotografica - milanoweb.com
NASCITA E
STORIA DEL POETRY SLAM
Chicago. 1985. Un gruppo di insegnanti e
poeti propone ad un locale jazz, il “Get Me High Lounge” delle serate di
letture di poesie.
Butchie, il padrone del locale, riservò a quegli incontri un giorno fisso:
il lunedì.
I primi tempi furono difficili per la scarsa attenzione che una proposta del
genere riscuoteva fra gli avventori. Il pubblico del lunedì era più che
altro formato da pochi curiosi e qualche ubriaco, ma l'apporto di nuove idee
da lì a poco innescò i germi di una vera e propria rivoluzione culturale.
Marc Kelly Smith E il poeta e
performer statunitense
inventore del poetry slam.
Una poesia che è
energia allo stato puro. L’americano Marc Kelly Smith si muove, gesticola,
si siede qualche istante, ma soprattutto modula la voce, utilizza toni
diversi, rimarca ed enfatizza, sorride e s’arrabbia, prega e impreca. Versi
che arrivano al pubblico grazie al ritmo – un ritmo che spesso Smith batte
con un piede sulla pedana in legno. Una performance che rivela la
possibilità di comunicare, attraverso la poesia, sentimenti, ricordi, utopie
per il futuro. Ma anche battute e sfottò contro il potere del denaro.
varesereport.it -
https://youtu.be/Ni8mLtf5iTY
lascighera.org
lellovoce.it
Ormai le
«gare di poesia» sono diventate un fenomeno,
e imperversano anche sotto le stelle, in questi giorni d'estate.
Funzionano così:
un poeta sale sul palco recita i suoi
versi, viene votato, e cede la scena al concorrente e così via,
sino alla fine. Uno spettacolo
che negli ultimi tempi si è allargato: locali, circoli, club
cafè letterari. Persone di tutti i tipi, per età e professione,
si danno appuntamento spesso sotto un titolo di un concorso per
darsele di «santa ragione» a colpi di strofe e versi. Una storia
arrivata da molto lontano, pure nella capitale lombarda.
Tutto è iniziato a Chicago nel 1984 con la prima competizione
progettata per «spostare» i recital di poesie dal mondo
accademico al pubblico popolare. Il poeta americano Marc Smith
iniziò a sperimentare questo tipo di proposta.
Che a mano a mano ha conquistato il mondo. Le esibizioni di uno
slam di poesia sono giudicate da una giuria, in genere cinque
persone, solitamente selezionate dal pubblico . I giudici un
punteggio su una scala da 0 a 10 (zero è il peggiore e dieci è
il migliore). I punteggi più alti e più bassi vengono eliminati
e il terzo medio viene mantenuto.
Il punteggio più alto che si può ricevere è 30 e il più basso è
zero. Ma ogni palcoscenico ha
anche le sue piccole regole, ritmi e sedi. E riti.
luca pavanel
- ilgiornale.it
slam
riafferma, una volta per tutte, che
la voce del poeta e l’ascolto del suo pubblico fondano una comunità, o
meglio una TAZ (Temporary Autonome Zone), come direbbe Hakim Bey, in cui la
parola, il pensiero, la critica, il dialogo, la polemica e insieme la
tolleranza e la disponibilità all’ascolto dell’altro sono i valori
fondamentali.
www.lellovoce.it
Poetry Slam
- ORALITA'
vere e proprie gare di poesia, in cui poeti
più o meno conosciuti leggono in pubblico le loro opere riscoprendo il
valore dell’
oralità
, e vengono poi votati da una giuria
popolare.
francesca
di mattia - railibro.rai.it
giorgio manacorda
si può ancora parlare di poesia?
Non lo so, non direi mai che la poesia è finita, mentre la critica forse si
sta esaurendo. Del resto anche l’Annuario testimonia della morte della
critica. Mi sembra che non esista più la critica militante, che le
recensioni spesso si limitino a proporre delle belle quarte di copertina,
sulla falsariga dei lanci pubblicitari degli uffici stampa delle case
editrici. La mia speranza è che i giovani critici che collaborano
all’Annuario possano portare avanti questa esperienza, continuando ad andare
controcorrente.
valeria
merola - railibro.rai.it
lello voce
- la poesia e' la parola quando respira
- 1999
- fb/lellovoce 2024
capostipite poetry slam dal
2001
- premio pagliarani 2016
qual è (se c'è) la differenza con gli
slam d'oltreoceano?
Ogni nazione ha un suo ‘stile’, e
questo non riguarda solo i poeti, ma più in generale il pubblico, il mood
che si respira. Gli slam americani e tedeschi sono certamente più ‘selvaggi’,
quelli francesi e soprattutto quelli italiani, marcatamente più letterari,
ma queste ovviamente sono semplificazioni. Molto dipende anche dal grado di
diffusione del fenomeno nelle singole nazioni, dalla situazione del panorama
poetico locale, tanto quanto da miriadi di faccende minime e imponderabili,
ma decisive rispetto alle dinamiche finali dell’evento. Ogni slam è una
scommessa, un salto nel buio, tanto per l’Em-Cee, quanto per i poeti.
Lello Voce
- Napoli - vive e lavora a Treviso. Poeta, scrittore e
performer è stato tra i fondatori del gruppo 93 e delsemestrale letterario
Baldus. Ha pubblicato diversi libri di poesia, ROMANZI e racconti. Ha
partecipato a numerosi reading e performance in giro per il mondo. E' il
master of cerimony più famoso d’Italia. Infatti è a lui che si devono le
prime gare di poesia nel nostro paese.
tullia fabiani - railibro.rai.it -
www.lellovoce.it - gomarche.it
lello voce and co
Uscita l'ultima opera
dell'inventore del "poetry slam" dal 2001 . è un esperimento raffinato ed elegante con
la collaborazione di altri grandi artisti:
Paolo Fresu, Frank Nemola, Antonello Salis, Maria Pia De Vito, Canio
Loguercio. E le tavole di Poetry Comics di Claudio Calia
Un’opera di confine dove il suono delle parole viene rafforzato dalla “voce”
graffiante del poeta/cantante (?) e dalle note di artigiani di musica
elettronica. “Piccola cucina cannibale”
spinge e corrompe le definizioni dei generi in quei luoghi poetici che
aspettano ancora un riconoscimento, un nome, perché troppo distanti, perché
le “parole sono il ritmo della riscossa”.
La poesia è un’arte che abita il suono
... Ha
dita fatte di vocali e consonanti per battere e carezzare, per catturare e
per liberare, per coprire e per svelare -
Lello Voce
Dove sta andando la poesia e che senso ha oggi?
La poesia sta tornando a casa. Mi spiego: essa, da
che era allocata nella voce, nel corpo del poeta, nel suo respiro, da che si
accordava con la musica, si è fatta segno muto, sulla pagina. Da arte
dell’orecchio è diventata arte dell’occhio. Oggi è un’arte affilatissima e
tagliente, capace della raffinatezza linguistica estrema e della forza della
voce che scandisce a tempo. E torna, profondamente mutata, in quella terra
da cui era migrata qualche secolo fa: la terra dell’oralità. Ma la poesia è
poi rimasta – in fondo – sempre la medesima e se oggi, letteralmente,
riprende la parola, anche se lo fa con forme diversissime dal passato
(soprattutto da quello recente), non ha alcun bisogno che le si cerchi un
nome nuovo. E’ poesia, e tanto basta
daniele sanzone - ilfattoquotidiano.it - www.lellovoce.it
www.youtube.com/watch?v=KAfCQ0UU_MI
VIDEO
OSPITE AL PRIMO FESTIVAL DI POESIA AL
FEMMINILE
Eros e Kairós
LELLO VOCE : POESIE ASSENTI
:
repubblica.it/le_poesie_assenti
- 2022
Oggi la
poesia nuova, quella che già vive nel futuro,
deve forse giungere al suo pubblico (un pubblico che ancora non esiste,
beninteso, che lei stessa deve far nascere) da sola, contando solo sulle sue
gambe, sulla sua capacità di conoscersi, mettersi in discussione,
progettarsi. Non ha altre scelte. Il
Poetry slam è tutto questo: è questo salto
mortale su un abisso vuoto per giungere in salvo dall’altra sponda; ogni
poeta che fa slam è un atleta di parkour, un acrobata che si prende il
rischio e che ne paga le conseguenze, se il salto non riesce.
Non è poco, anzi, oggi è quasi tutto.
fb/lellovoce
la poesia è rischio,
arte
si pone
sempre come obiettivo di cambiare, trovare strade nuove
fb/lv - 27 nov 2022 -
lello voce
slam italiano non è in
declino - è a scoppio ritardato
D’altronde come stupirsi? Il poetry
slam è una innovazione letteraria e come molte innovazioni giunge nel nostro
paese con un ritardo rispetto ad altri paesi. Poeti noti e meno noti
considerano questo modo di poetare del tutto superfluo per usare un
eufemismo. Neoavanguardie, avanguardie storiche, sino a risalire ai bardi di
varie epoche risultano completamente ignorati ed estromessi dall’universo
letterario in nome di noiosi ed inutili insegnamenti cattedratici. Pensare
che la poesia possa avere una sola via, quella lineare o quella orale o
quella verbovisuale ad esempio, è un limite da cui nessuno dovrebbe farsi
possedere. Il poetry slam è una strada, non è l’unica, ma è una soluzione
oggi preziosa per rilanciare l’interesse verso un genere letterario ai
margini (ovviamente il livello qualitativo non dipende dalla forma in quanto
tale ma dal talento del singolo che la utilizza). Chi ha partecipato ad una
serata di slam sa in ogni caso quale atmosfera questo spettacolo possa
creare, conosce la spontaneità e la bellezza del dibattito che ne segue. Lo
slam è acceso e sta scoppiando, faville di parole raggiungeranno tutti voi.
www.lellovoce.it
Il punto dello slam non sono i punti - il punto è la poesia
come disse uno dei primi slammaster o addirittura M.K.Smith
- non è stato mai chiarito .
La parola slam designa un impatto come nell'espressione 'to slam a door'
'sbattere una porta'.
È una gara di poesia, in cui diversi poeti leggono
sul palco i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria di
cinque elementi estratti a sorte tra il pubblico, sotto la direzione di uno
Slammaster o Emmcee,
mutuando il termine dallo slang Hip Hop. Oltre ai testi scritti
rigorosamente di loro pugno, ai partecipanti è concesso di usare solo la
voce e il corpo. Tempo massimo di ogni performance tre minuti, oltre i quali
partono le penalità calcolate in decimi di punto ...
nato nel 1987, in un locale dell’Uptown di Chicago il
Green Mill, per iniziativa di un poeta
americano,
Marc Kelly Smith. Eppure, è in Italia che si è tenuto il Primo Poetry Slam internazionale, a
Torino nel corso di Big 2002:
poeti di quattro lingue diverse si sono battuti per la conquista del primo
premio, un premio in danaro, perché è questa la regola dello Slam. Arte
dello sport e sport dell’arte, lo Slam ha riavvicinato la poesia al
pubblico, riuscendo a dimostrare che uno spettacolo di poesia può non
annoiare, che se ne può uscire senza ripetersi disperatamente
mai più! Lo Slam è nato
proprio perché i modi tradizionali dei poetry reading non interessavano più.
La causa ne è stata la poesia accademica, fredda, e il modo e i luoghi nei
quali i poeti eseguivano questi testi erano fuori dalla contemporaneità ...
la voce del poeta e l’ascolto
del suo pubblico fondano una comunità o meglio una
TAZ Temporary Autonome Zone
come direbbe
Hakim Bey in cui la
parola il pensiero la critica il dialogo la polemica e insieme la tolleranza
e la disponibilità all’ascolto dell’altro sono i valori fondamentali.
Lo Slam è
movimento sociale tanto
quanto è movimento artistico. Tutti possono partecipare. Tutti sono
interconnessi ...
Nell’orbita dello Slam si è sviluppato un altro
fenomeno, quello dei Poetry DJ-Set, l'operatore è chiamato PJ,un gioco di
parole: prima di tutto è un Deejay, ma è anche un DJ che mette su poesia con
musica. E’ il livello successivo, ballare la poesia.
exibart.com
www.nazioneindiana.com/lello-voce-intorno-a-una-concezione-pluriversa-della-poesia
www.facebook.com/MurazziPoetrySlam
http://lapoesiaelospirito.wordpress.com
www.facebook.com/NationalPoetrySlam
La poesia ha smesso di essere
muta e ha ripreso la parola
Lello Voce lellovoce.it
Fabien Marsaud
-
inventore e leader
di
quello che è oggi un vero e proprio movimento che ha dato il via ai poetry slam -
incontri di poesia dove si gioca e ci si sfida incrociando versi parole e
musica.
diregiovani.it
Saul Williams
I write.
I act. I perform spiega Saul Williams,
indiscussa star del Poetry Slam internazionale (il suo debutto proprio nel
film Slam nel 1998). Rap, rock, hip hop, c’è tutto nelle sue performance
travolgenti: ma è la poesia che vive come una sorta di ‘consacrazione’.
I miei quattro libri di poesia sono il
racconto della mia crescita come artista, amico, amante, padre, figlio e
individuo – spiega. Il mio scopo non è certo quello di diventare un grande
poeta, quanto quello di diventare più espressivo, profondo ed equilibrato e
abbastanza coraggioso da vivere la mia vita come una poesia
.
ilgiornaledelfriuli.net
Militant A - LEADER DI ASSALTI FRONTALI
slam poetry, ovvero una battaglia di rime senza musica. Il rapper ROMANO è
stato uno dei capostipiti del genere a partire dagli anni Novanta: molti i reading di poesie organizzati in quegli anni tra Reggio Emilia, Venezia e
Roma con Nanni Balestrino e con scrittori e
poeti che allora erano agli esordi. Tra questi,
Aldo
Nove e Lello Voce.
«In
questi anni, insieme agli Assalti frontali, ho condotto una grande ricerca
intorno al linguaggio. Sono stato uno dei primi ad introdurre i testi in
italiano nel rap nostrano: un tempo i rapper cantavano in inglese, ma in
questo genere di musica la comunicazione con chi la ascolta è al primo
posto. Il mio rap è ritmato e ha una scansione molto veloce. Questo è un
limite quando propongo i brani all'estero».
.... DA RICORDARE il tedesco
Bas Boettcher - Antoine Simon
- francese -
Natalia Molebatsi
-
sudafricana e
Shailja Patel - keniota.
assalti-frontali.com
francesca baroncelli - mentelocale.it
Poetry slam sì
- Poetry
slam no ...
polemica sulle pagine di TF -
segnalo un casuale quanto curioso ritrovamento d'archeologia
televisivo-poetica.
...venti anni fa … la gara poetica in chiave moderna non solo esisteva, ma
trovava la sua arena negli studi televisivi dei canali di stato (Rai Uno e
Rai Due) - Gara civile e composta Scontro-confronto ben visibile a tutti
grazie a una televisione di qualità, medium culturale di tutto rispetto.
Sara Pozzato - tellusfolio.it
Pierluigi Cappello
- slammer
Università di Udine - laurea magistrale
honoris causa in Scienze della formazione primaria al poeta friulano . una
delle voci più significative del panorama poetico nazionale contemporaneo .
E’ c’è che vorrei il cielo elementare
azzurro come i mari degli atlanti
la tersità di un indice che dica
questa è la terra, il blu che vedi è il mare
lei scrive versi sia in marilenghe che in
italiano. In base a quale criterio sceglie quale lingua usare?
Cito Ungaretti:
‘non bisogna mai forzare il corpo di una lingua’. Ogni lingua ha sue
caratteristiche precise, che connotano un idioma rispetto all’altro.
L’italiano è duttile e flessibile ‘liquido’ direi, con le sue parole piane
si presta alla poesia e al canto.
Il friulano è crepitante fatto di parole tronche mono o bisillabi ma ha il
vantaggio di essere molto vicino ai fenomeni naturali. Ci sono argomenti che
si possono catturare più facilmente con una lingua piuttosto che con
l’altra.
Come nasce una sua poesia ?
Ogni poesia è un lungo
lavoro di appunti. Quella che si chiama ‘ispirazione’ io la affido
all’appunto fulmineo annotato su qualsiasi superficie che si presti alla
scrittura, da una busta usata al mio moleskine. Da un insieme di appunti si
passa a un lavoro molto tecnico sulle parole, ognuna con le la sua propria
tonalità e intonazione. In questa fase si individua subito se una parola
stona accanto a un’altra e perché. Con questa ricerca di parole mi piace
riempire completamente la pagina, scrivere di traverso, maltrattare persino
il foglio bianco. E’ un momento intenso e per me fondamentale nella
creazione di una lirica .
valentina viviani - ilfriuli.it
pierluigicappello.it
DAVIDE PASSONI
Il Poetry Slam, come dici tu, può
essere una nuova formula, e non una nuova forma di poesia. È una
nuova formula studiata per diffondere la poesia, per avvicinare
il pubblico al mondo della scrittura in versi. Negli anni il
Poetry Slam ha fornito spunti per nuovi linguaggi poetici,
creando fusioni ibride con il rap, o il teatro o la comicità.
Per citare l’inventore dello Slam, Mark Kelly Smith, “la parola
poesia ripugna le persone. Sapete perché? Per ciò che la scuola
ha fatto alla poesia. Gli Slam restituiscono la poesia alle
persone. Abbiamo bisogno di parlarci poeticamente tra noi. È il
modo che abbiamo per comunicare i nostri valori, i nostri cuori
e tutte le cose che abbiamo imparato e che ci rendono quello che
siamo”. La sfida è un espediente per rendere inizialmente tutto
più avvincente: negli ultimi anni ho notato aumentare
l’attenzione verso gli spettacoli/reading dei singoli poeti,
indice che le persone non sono solo interessate alla sfida e
alla spettacolarizzazione della poesia, ma sono interessate alla
poesia stessa. Il Poetry Slam è una sfida truffaldina perché, in
realtà, non vince un poeta, ma vince il pubblico, vincono le
giurie scelte a caso tra il pubblico round dopo round, vince
l’Mc, vincono i poeti, vince la poesia. pina sutera -
libri.icrewplay.com - 2019
CHIARA DAINO
La Dama della
poesia Chiara Daino non è certo fautrice di versi delicati ma di
quella poesia profonda e dark che proviene dall'autentica esperienza di
vita. E che è contaminata dal metal, dalla forza del
metallo a volte forgiato e a volte grezzo. Ma sempre forte.
La poesia di Chiara Daino è innanzitutto questo, potenza elevata dalle sue
corde vocali, parole che ti stringono e ti schiaffeggiano, ti lasciano
intontito per poi farsi ammirare nella loro bellezza.
L'autrice genovese classe 1981 ha all'attivo romanzi e raccolte di poesie.
Tra queste non si può non menzionare Metalli Commedia
2010 che è una riscrittura in chiave metal della
Divina Commedia di Dante.
abrigliasciolta - ininsubria.it - twiggy varese - poetry slam
Emanuele Ingrosso
- 23 anni - campione italiano 2019 slam poetry ragusa
rappresenterà l’Italia a Europei e Mondiali .
come è iniziata questa tua passione per la
poesia?
Frequentavo
l’Arci Malabrocca di Pioltello e come tanti adolescenti mi
dilettavo a scrivere. Il Circolo spesso ospitava serate di
Poetry slam e qualcuno mi ha detto che potevo partecipare. Io
però in un primo momento ho risposto ' no, loro sono dei
poeti, io … scrivo ' . Poi alla fine ho deciso di
buttarmi. lamartesana.it
- 2019
2021 ... Giuliano Logos__anagrafe
giuliano de santis -
Coppa del Mondo di Poetry Slam
2021
prima volta nella storia
che l'Italia si aggiudica la vittoria per poesia performativa e
orale
parigi 2021 -
ansa
2022 ... lorenzo maragoni - campione poetry slam 2022
- Tre minuti per vincere, provo i testi camminando in
città -lm
2022 ...
filippo capobianco - european slam poetry - secondo
classificato con ' confessioni da marinari '
.
.
POETRY SLAM - ALCUNI nomi
paolo agrati - Elisa Alicudi
- Domenico Alvino
-
ANTONELLA ANEDDA
- massimo
arrigoni -
LUCA BERNARDINI
Harry Baker
-
Silvia Bove -
anna botter
-
Alessandro Burbank - Dome Bulfaro -
FILIPPO
CAPOBIANCO
-
PIERLUIGI CAPPELLO
LUCIANO
CECCHINEL
- Anis Chouchene - raffaele cirianni
-
FILIPPO CIASULLO - davide cortese
- ada crippa
Chiara
Daino -
IRENE LAMPONI - FRANCESCO DE LUCA
- MILENA DI RUBBO - VALENTINA FEDULLO
- Francesca Ferrando
Francesca Genti - Paolo Gentiluomo - anna
giuba
- Andrea Inglese
- Emanuele Ingrosso -
Rosaria Lo Russo
GIULIANO LOGOS
-
ANDREA MAIO -
TAYLOR MALI -
LORENZO
MARAGONI - Giovanna
Marmo
-
Roger
McGough
-
Giovanni Minio
carlo molinaro
- anna mosca -
MARCO MUNARO
-
Luigi
Nacci -
GIUSY NISTICò - BERNARD NOEL
- Marina Odorico - Marco Orlandi
Paolo Ornaghi
-
Melissa p._panarello
-
LUCIO PACIFICO
- Adriano Padua
-
Paolo
Pagnoncelli -
davide scarty doc
passoni
Gabriele Peritore
-
ALFONSO PETROSINO -
Stefano
Raspini - Claudio Recalcati
- Cony Rey
-
enrico roveris
silvia rosa
sac - Silvia Salvagnini - giacomo sandron
-
francesco sassetto -
simone
savogin
Davide
Scarty Doc Passoni
-
Eugenia Serafini -
Mark
Kelly Smith -
Luigi Socci
-
Sparajurji_Lab -
DARIO SPULZO
simone torino
- tempo
- KO UN
- davide volpe -
chiara gedressi - geremia gere turchi
George Watsky
-
SAUL
WILLIAMS
eventi - calendario
- concorsi
www.lacasadellapoesia.com
www.facebook.com/viadeipoeti
www.facebook.com/GenovaSlam
www.concorsiletterari.net
www.lapuntadellalingua.it
www.facebook.com/NavigliPoetrySlam
https://youtu.be/PEte31tYH10
- poetry slam treviso - cartacarbone
dal 2015
***
https://youtu.be/lJBo9jdUJiY
- Steven Willis - How the
Hood Loves You Back
https://youtu.be/B3C-DO9FyEo
-
the youngest winner of
australian poetry slam
https://youtu.be/svOllAA7Hus
-
national poetry slam CANTAb TIMELAPS
https://youtu.be/ouEvk5YBygw -
#NPSOAK National Poetry Slam
***
DIRE
POESIA
INCONTRI DI
POETI CONTEMPORANEI DA TUTTO IL MONDO IN LUOGHI D'ARTE
https://direpoesia.wordpress.com
- vicenza dal 2009
LIPS - LEGA ITALIANA POETRY SLAM
- dal 2013
Addolorato - poetessa -
vice-presidente
Bulfaro - poeta - co-fondatore
www.facebook.com/LegaItalianaPoetrySlam
-
https://youtu.be/SdEdef4KKvg -
ad alta voce - slam poetry italia - 2013
PRIMO FESTIVAL ITALIANO POETRY SLAM - URBAN
CENTER MONZA 2014 - presente LELLO VOCE
e
Marc Kelly Smith -
inventore dello Slam
***
https://italicsmag.com/italian-poetry-is-not-dead
-
www.lipslam.it
***
PRIMO CONTEST DI POESIA
SPUTA IL ROSPO
facebook.com/pages/Slam-Poetry-Sputa-Il-Rospo -
benevento - 2013
LA PUNTA
DELLA
LINGUA
DAL 2006
Roger McGough
Liverpool, 1937 è uno dei poeti più amati d’Inghilterra. Poeta
pop__ular in tutti
i sensi, è stato fin dal fortunatissimo esordio nella Liverpool
beatlesiana degli anni ’60 uno dei maggiori fautori di una
poesia che uscisse dal chiuso delle accademie per ritornare
nelle mani e nel cuore dei lettori.
Le sue giocolerie linguistiche e la forte propensione alla
performance ne hanno fatto, man mano che l’esuberanza giovanile
ha lasciato spazio a un’ironia più asciutta e meditabonda, anche
un perfetto poeta per l’infanzia. Coautore, tra le altre cose,
del celebre film d’animazione Yellow Submarine.
presente all' VIII edizione con harry baker .
www.lapuntadellalingua.it
S L A ! M
bologna dal 2010
Concorso di scrittura e RECITAZIONE poetica in forma di GARA,
con il Patrocinio della Regione Emilia Romagna, Comune,
Quartieri e Provincia di Bologna, Comuni, Province e Regioni
Italiane, Presidenza della Repubblica Italiana, Unesco,
Ministero della Cultura Francese, European Poetry Slam Event in
Berlino ed altri enti; nell’ambito di un progetto teso alla
riscoperta dell’oralità e per la promozione della cultura viva e
praticata; con beneficio di esperienza e confronto per gli
autori e per la più vasta fruizione e partecipazione diretta di
tutto il pubblico e le persone in genere, che fanno parte attiva
ed integrante della manifestazione e degli eventi previsti.
viadepoeti.it
www.facebook.com/lello.voce
La poesia non può cambiare il
mondo, con le poesie, con le canzoni, non si fanno rivoluzioni.
Ma non c’è stata rivoluzione o cambiamento senza una canzone o
una poesia. Perché non si possono sognare sogni nuovi con parole
vecchie
Lello Voce
Scrivere una poesia
è come entrare in un territorio
sconosciuto. Bisogna avere il coraggio di esplorare territori
proibiti, i conflitti dell’anima, quel suo essere ai confini
della ragione. Poesia è esperienza, amore della realtà e di noi
stessi, una piccola ma centrale vittoria, sulla stupidità. È
scoprire che si può trovare il tutto, nel minimo, e il
particolare nel generale ...
cosa ci dev’essere in una poesia ?
Deve avere una base di verità, si deve
fondare sulla diretta conoscenza della vita, pena di scrivere
versi sospesi nel vuoto, deve parlare all’uomo comune, così il
rumore della vita diventa musica. La poesia avvicina all’io più
profondo e umano, c’è follia e magia, parla a coloro che hanno
tutto e a quelli che hanno meno di niente.
alfredo tutino - corriereitaliano.com
Per la prima volta in Italia uno SlamBook
un evento ispirato all'americano "Poetry
Slam"...
performance creativa nata negli Stati Uniti alla fine degli anni
’80 e che per la prima volta sarà realizzata in Italia, con la
variante di mettere in gioco con un libro gli utenti di Facebook.
net1news.org - 2011
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