LEGGIUNO Sangiano - VARESE - 24 marzo 1926 - milano 13 ottobre 2016 | ||
DARIO
LUIGI
ANGELO
FO
|
1930 Dario con la famiglia | |
"Ne sono certo, tutto comincia da dove si nasce. Per quanto mi riguarda, io sono nato in un piccolo paese del Lago Maggiore, al confine con la Svizzera. Un paese di contrabbandieri e di pescatori più o meno di frodo. Due mestieri per i quali, oltre una buona dose di coraggio, occorre molta, moltissima fantasia. E' risaputo che chi usa la fantasia per trasgredire la legge, ne preserva sempre una certa quantità per il piacere proprio e degli amici più intimi.
Ecco perché, cresciuto in un simile
ambiente, dove ogni uomo è un personaggio, dove ogni personaggio cerca una
storia da raccontare , mi è stato possibile entrare nel teatro con un
bagaglio piuttosto insolito e, soprattutto, vivo, presente e vero; come vere
sono le storie inventate da uomini veri. Dario Fo - LEGGIUNO Sangiano - VARESE - 24 marzo 1926 - milano 12 ottobre 2016 drammaturgo, attore, blogger, scenografo italiano. Vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1997 (già candidato nel 1975).
I suoi lavori teatrali fanno
uso degli stilemi comici dell'antica
commedia dell'arte italiana e sono rappresentati con successo in tutto il
mondo. In quanto attore, regista, scenografo, drammaturgo, costumista e
impresario della sua stessa compagnia, è uomo di teatro a tutto tondo,
sull'esempio di Eduardo De Filippo. books.google.it * When the theatre is ironic, grotesque, it's above all then that you have to defend it, because the theatre that makes people laugh is the theatre of human reason ...
a theatre, a
literature, an artistic expression that does not speak for its own time
has no relevance
-df muore a milano per problemi polmonari il 12 ottobre 2016 DOPO BREVE RICOVERO - funerale con rito civile in piazza duomo a milano e poi sepolto nel Famedio del Cimitero monumentale - vicino alla moglie franca . NELLO STESSO GIORNO VIENE ASSEGNATO IL PREMIO NOBEL A BOB DYLAN A CUI FORSE RUBO' LO STESSO RICONOSCIMENTO NEL 1997 . AVEVA PERALTRO TIFATO PER BOB DYLAN. ' Sarei proprio contento se fosse lui a vincere ' ma INVECE DEL MENESTRELLO FU IL GIORNO DEL GIULLARE. - muore l'arlecchino d'italia - cordoglio da tutto il mondo . - Sì, adesso sono tutti a celebrare Dario. Dopo una vita che han fatto di tutto per censurarlo e colpirlo in tutti i modi ... - anche Milano che adesso lo celebra non gli ha mai voluto dare uno spazio .
- Mio padre mi ha lasciato la certezza che la
condivisione sia alla base della vera ricchezza.
- Mi piace pensare che papà e mamma ora si siano
ritrovati. Grazie compagni .
.
Sergio Escobar - direttore del Piccolo Teatro
. .
Qui sulla terra sei stato un grande, ma di
cielo no, di cielo non hai mai capito niente. E ti divertivi a
classificarti tra quelli che non credono. .
un giullare magnifico che del giullare
conservava le doppie o triple facce; un saltimbanco eccellente che portò
l’arte del racconto popolare alla sua massima espressione. .
Ci vorrebbe un minuto di
silenzio come quelli per soldati, politici, vittime di catastrofi. Ci
vorrebbe un minuto di silenzio anche per uno scrittore come Dario Fo.
Non sottovalutate quel minuto di silenzio dentro uno stadio, perché
esiste un paese che conosce certe storie e certi uomini solo con la
commemorazione, solo con una preghiera, solo con un ricordo trafugato,
oppure solo con il silenzio, anche se questo dura soltanto un minuto. . Dario Fo galantuomo e grande virtuoso della parola che acciuffava scritta e la portava in voce. Un uomo è immortale nella misura in cui ha fatto star bene il suo prossimo. fb/mc 13.10.2016 - MAURO CORONA .
Morto Dario Fo ...
impossibile ! Semplicemente impossibile ! .
e comunque costernato
per la scomparsa di #dariofo
.
Era un eterno giovane:
nonostante tutte le esperienze, i premi, le battaglie manteneva la mente
e il cuore di un ragazzino. Quando l'ho incontrato la prima volta ho
avuto l'impressione di conoscerlo da sempre: e poi è sempre stato così.
È triste per me arrivare in un'Italia dove Dario Fo non c'è più".
VARGAS LLOSA
.
ACCANTO ALLA BARA - pennelli, straccio e colori - verde puzzone - giallo terribile - rosa celestino pallido - ROSSO FO usati fino a poco prima del ricovero in ospedale larepubblica.it - 2016
* who emulates the jesters of the Middle Ages in scourging authority and upholding the dignity of the downtrodden http://almaz.com/nobel/literature/1997a.html
"Our task as intellectuals, as persons who mount the pulpit or the stage, and who, most importantly, address to young people, our task is not just to teach them method, like how to use the arms, how to control breathing, how to use the stomach, the voice, the falsetto, the contracampo. It's not enough to teach a technique or a style: we have to show them what is happening around us. They have to be able to tell their own story. A theatre, a literature, an artistic expression that does not speak for its own time has no relevance."
...
a proposito di schulz "sparky" - scintilla - e i peanuts Schulz è stato un poeta e un filosofo - a volte bastano pochi segni per parlare in profondità alla gente - ed anche un grande raccontatore satirico della società d'oggi komix.it
un respiro
uno sghignazzo
un’
esclamazione
un pianto
possono
emozionare
anche
l’analfabeta
| ||
. ma che aspettaTE a batterci le mani . misTERO BUFFO . Grammelot . NOBEL . BIBLIOGRAFIA
Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere interpretare
verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. Di ogni potere. la repubblica 13-6-2004
sono l’unico ad essere ancora comunista - sono l’ultimo comunista - 2012
italia ... SGIONFO, IN MILANESE, VUOL
DIRE GONFIO, INERTE, SENZA SLANCIO.
L’ITALIA È SGIONFA
- 2016
| ||
IO PRESIDENTE ? NO. GRAZIE NON VOGLIO ROVINARMI LA VECCHIAIA fb/df - 2015 |
parole da masticare
La lingua e il gesto. Il suo teatro è fatto di
parola e di corporeità. E la lingua ha, è un corpo. Come e quando è nata in lei
la passione per la lingua ? italialibri.net |
Riforma della scuola - Dario Fo dà lezione alla
Statale di Milano |
Il buon insegnante |
My First Seven Years A great coming-of-age novel - My First Seven Years - plus a few more - is Dario Fo's fantastic fictionalised memoir of his formative years.
The novel is filled with the
anecdotes, characters and sketches that were the inspiration for the creative
genius of this winner of the Nobel Prize for Literature (1997). Above all it is
a book filled with the characteristic vitality and humour that springs from all
his of his written work. More than just a memoir, My First Seven Years is a work
of literature that follows in a great line of imaginative childhood accounts,
such as Proust's Remembrance of Things Past and Fournier's Le Grand Meaulnes,
through, Italo Calvino's Marcovaldo stories.
PAESE DEI MEZARAT vale a dire dei mezzo topo dei pipistrelli - così chiamato perché la maggior parte degli abitanti viveva e lavorava di notte nelle vetrerie Il paese dei Mezàrat è un piccolo dono che Dario Fo ha voluto fare ai suoi lettori. Un testo raffinato di profonda e umana delicatezza, denso di emozioni, di storie reali, di racconti fantastici che come tanti tasselli vanno a comporre un meraviglioso mosaico, sintesi del suo pensiero, della sua coscienza civile, delle sue doti artistiche e pittoriche e di un realismo che arriva dritto al cuore di chi legge. daniela piscopo - drammaturgia.fupress.net
I luoghi, gli eventi e i personaggi leggendari che hanno
segnato l'educazione artistica e civile del Premio Nobel per la Letteratura 1997
Dario Fo. Un autoritratto memorabile, il 'romanzo' di una vita. Una storia
italiana. Una storia italiana. 'Tutto dipende da dove sei nato, diceva un grande saggio. E, per quanto mi riguarda forse il saggio ci ha proprio azzeccato' dice Dario Fo, e infatti, di quella grande avventura umana, artistica e politica che è stata la sua vita leggiamo solo una parte, la prima: l'infanzia e la giovinezza, a sostegno della convinzione di Bettelheim, ampiamente condivisa dall'autore, secondo la quale i primi sette anni sono decisivi per la formazione di un uomo. Fo prende le mosse dai luoghi natii - la riva lombarda del lago Maggiore - e si avventura nel turbine della memoria restituendoci le imprese del padre ferroviere, Felice Fo, i tetti di cioccolata di una Svizzera immaginaria, le visite estive in Lomellina al nonno Bristìn, ortolano contastorie, la scoperta dell'arte - del tratto e del colore - che incrocia quella dei fabulatori della Valtravaglia - il paese dei mezaràt - e delle loro storie beffarde e pungenti -, il mito degli Argonauti reinterpretato dal bizzarro professor Civolla.
Fo indugia su episodi di volta in volta teneri e
drammatici: la prima pudica storia d'amore con una ragazza salvata dalle acque
del lago in tempesta, la torrida passione della bella Nofret, legata al capo
della malavita, per un giovane squinternato, le sfide tra i piccoli balordi
della valle e il figlio del ferroviere, capace di arrivare con intelligenza e
furbizia là dove il suo fisico sembra non potere. La storia continua con
l'apprendistato all'Accademia di Brera di Milano, gli stratagemmi per campare,
la guerra, i bombardamenti, il reclutamento forzato e, per finire, con un salto
temporale in avanti, i funerali di Pa' Fo, figura centrale di questo
straordinario 'romanzo di formazione', di questa mitica evocazione di storie,
nomi, personaggi leggendari in cui fluiscono, come un fiume in piena, le ragioni
del cuore, le illuminazioni della memoria, le emozioni della coscienza civile. Mio nonno Bristìn mi aveva scelto come suo allievo di clowneria tenendomi in groppa a quel gigantesco bertocco, un enorme cavallo da tiro, manco fossi lo gnomo Patapò ! il paese dei mezarat - fb/df_fr |
Caravaggio
al tempo di Caravaggio
|
LU SANTO JULLARE Francesco
+ dvd ansa - 2014 fo ha numerosi bozzetti da lui disegnati di cui uno rappresenta il papa con un bambino.
l'umbro antico - Tanto lavoro e tanta
fatica ci sono voluti per riscrivere in poco
tempo parte di questo testo - soprattutto la prima parte .
Francesco avrebbe potuto parlare in latino e invece usa la fantasia e si
esprime in una lingua volgare. quello che si appresta a
fare è un esperimento, ovvero vedere quanto il pubblico capisca di
una lingua non sua. Lo aveva
fatto lo stesso Santo di Assisi quando intervenne in città in una
guerra tra Bologna e Imola.
Ogni giorno faccio nuove proposte a me stesso, e agli amici
che collaborano con me: vado avanti. Fino a quando la fortuna e la salute mi
permetteranno di stare sulla scena, io ci sarò.
www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-6dcf545d-6d8e-47f2-a55e-6d8c632ea602.html#p= fo in prima serata su rai1 con francesco lu santo jullare dopo dopo circa 40 anni - 2014 INCASSI DEVOLUTI A 10.000 ORTI IN AFRICA - OPERAZIONE SLOW FOOD - 2014 HOLY JESTER ! THE SAINT FRANCIS FABLES - dal 2018 in inglese .
|
papa francesco
- spettacolo tv
|
lezioni
su michelangelo
Proietteremo 250 tavole- ha detto il maestro - alcune
sono opere mie, disegnate e illustrate, altre sono testi e opere di
Michelangelo, che in gran parte non sono conosciute. Non è mai esistito un
personaggio tanto perseguitato come Michelangelo, che ha rischiato la vita pur
di essere coerente. Ha sofferto molto per l’umiliazione da parte del potere, e
la sua è stata una lezione enorme del comportamento che dovrebbero avere
intellettuali e artisti. Credo di essere riuscito a dare dimensione e valore a
questo uomo, a toglierlo da equivoci enormi, come quello di essere pronto alla
rissa, aggressivo, crudele verso i colleghi... È stato uno dei pochi che ha
piantato in asso un Papa, ha dialogato perchè a vincere non fosse l’inciucio, ha
dato una lezione ai governanti denunciando intrallazzi e mancanza di dignità».
Questo spettacolo vuole che si ritorni a guardare con coscienza le cose
importanti, anche del nostro passato.
Tegno
nelle mane occhi e orecchie: Michelagniolo |
IL CORREGGIO |
CHAGALL |
Giotto o non Giotto? |
|
90 candeline
Ho ancora delle idee da portare avanti e mi
indigno |
Dico sempre che mi sento attore dilettante e pittore professionista
attraverso le immagini sarei un mediocre scrittore di testi teatrali ma anche di favole o di grotteschi satirici ! dico sempre che mi sento attore dilettante e pittore professionista. I miei lavori teatrali spesso nascono come immagini. Disegno prima di scrivere. Mi sono abituato piano piano a immaginare le commedie, i monologhi in un contesto visivo, e solo in seguito in quello del recitato. Inoltre, disegnare ha per me una preziosa, decisiva funzione di stimolo creativo. Se mi capita di essere 'smontato' è proprio disegnando che mi vengono le idee. fb/df - shop.dariofo.it - 2014 A me piace
recitare, e per farlo bisogna avere un pubblico - un muro non
sarebbe la stessa cosa. E se a uno non piace, se non gode
dell'effervescenza che il pubblico determina, quel coinvolgersi
l'un l'altro che nasce col propagarsi della risata, è inutile
che pensi di fare il commediante.
https://youtu.be/2AthPONvt8A - lazzi sberleffi dipinti - milano 2012 https://youtu.be/SOPawaoOESA - la cultura si mangia - 2013 https://youtu.be/N_nH66dZlsQ - teoria darwin - 2015 https://youtu.be/76WDefzItGY - https://youtu.be/MRJztTS8zrY - boccaccio - 2013 - 2011 https://youtu.be/hq3f8tg8yNQ - riso è sacro - favola per bambini - 2015 www.rsi.ch/rete-uno/Incontro-con-Dario-Fo - 2016 https://youtu.be/VR7NMYaMYlk - ultimi ritocchi sulla tela - 2016 fo pittore - https://youtu.be/Fvd5U0J7B_8 - dall'inizio alla fine - 2016 www.facebook.com/rai3tv - rai3 - Il riso viene dalla reinvenzione della vita https://youtu.be/Cxyh06gbsiM - fo e mika cantano 'ho visto un re' - invasioni barbariche - 2014 https://youtu.be/6lrVhRafNQo - intervista barbarica - 2016 facebook.com/raicultura.it/videos - 16 ottobre 2016 https://youtu.be/9tuRslucOLk - questo è l'inizio di una rivoluzione - 2013 .
censura teatrale turca C’è un vecchio
sistema di ogni regime per far tacere chi non piace. Lo si ignora. Semplicemente
non se ne parla qualunque cosa faccia. Se non possono ignorarmi e sono costretti
a dire che le mie opere non devono andare in scena, vuol dire che è un fatto
positivo. Vuol dire che sono più forte di loro ...
Mi sento come se mi avessero dato un altro premio Nobel. fb/df - https://youtu.be/XFbr6JKlig8 - 2016 . DARWIN - L’UNIVERSO IMPOSSIBILE cesenatico - 2016 - esposizione di
dipinti e pupazzi su darwin - padre della teoria dell’evoluzione. Non siamo nati bianchi nell'Eufrate, come insegna il creazionismo. Siamo nati in piena Africa: Adamo ed Eva erano neri. E anche il loro padre, Dio, era nero. fb/df - 2016 . |
Oggi c’è meno censura -
è sufficiente il
ricatto silenzioso |
|
links http://biografieonline.it/Dario+Fo http://it.wikipedia.org/wiki/Dario_Fo www.raicultura.it/letteratura/opera-dello-sghignazzo milano.fanpage.it/cimitero-monumentale-lera-cosi-vivo-de-vivo
.
Dario Fo ha partecipato all'iniziativa 'Desideri all'asta'
di Amnesty International
.
altri autori home
|