alda
merini merini alda
LA
SIGNORA
DEI NAVIGLI
PAGINA
UNO
-
DUE
- TRE
-
QUATTRO
-
CINQUE
.
Nessuno faceva caso
ai suoi occhi Tutti pensavano che fosse felice perché sorrideva
.
21 marzo
auguri
alda !
|
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie .
Ma non ne ho conservata nessuna .
Le regalo . Per me conservo i sentimenti che le hanno
animate . Quelli sono i miei ricordi . Nelle
poesie c’è solo l’effetto di quei sentimenti, c’è quello che rimane in
superficie ma l’uomo è rimasto mio .
|
2004
regalo vivente per la
festa di compleanno
in onore di Alda Merini è
stata organizzata dall' Assessore alle Politiche sociali Tiziana Maiolo.
L'iniziativa avrà luogo domenica prossima presso l'Istituto Radaelli in via
Bartolomeo d'Alviano 78.
Come ha dichiarato l'assessore: "La Città vuole
rendere omaggio a una sua grande concittadina che con l’alto profilo della
propria attività intellettuale ha contribuito alle diffusione della milanesità.
Per questo la poetessa
non può essere lasciata sola e per il giorno del suo compleanno è
prevista una grande festa durante la quale riceverà fiori, doni, ospiti
speciali e soprattutto un particolare "regalo
vivente"
come da lei richiesto espressamente .
comune.milano.it
festa di compleanno
con spogliarello, per Alda Merini, 73 anni, festeggiata questa mattina
all'Istituto Redaelli .
Spogliarello maschile, s'intende, eseguito per lei da Ghyblj, campione del mondo in questa attivita'
...
peraldamerini.ilcannocchiale.it
ALDA MERINI E ALBERTO CASIRAGHY
Storia di
un’amicizia - 2019
un’amicizia che ha prodotto il sorprendente numero di 1.189 volumetti, di
cui ne sono esposti oltre un centinaio .
Del legame tra i due artisti
resta quindi grande testimonianza in quei librini editi in poche preziose
copie, tra le 15 e le 33 ciascuno,
confluiti nel catalogo Pulcinoelefante,
a cui hanno entrambi contribuito producendone in media più di uno alla
settimana, Merini scrivendo aforismi o brevi poesie, Casiraghy stampando e
spesso creando appositamente un’opera grafica .
esposizione ott/nov/2019 - casa museo boschi di stefano -
mi
artslife.com
a sinistra con alberto casiraghy
pulcinoelefante
- la vita facile - merini_casiraghi .
Ogni volta che ti vedo fiorire
Poesie inedite Il libro raccoglie
poesie inedite di Alda Merini, scritte in quasi vent’anni, scelte e
introdotte da
Alberto Casiraghy. Vi sono tutti i temi
della grande poetessa milanese: l’amore e la passione, l’amicizia e la
pazzia. E forse mai come in questa raccolta c’è anche una vena ironica che
corrisponde alla gioia che le dava il suo migliore amico.
feltrinelli - 2022
.
GIORGIO MANGANELLI -
https://youtu.be/aVOHsGiqxxw
|
milano 21 marzo 1931
1 novembre 2009
Ha esordito giovanissima, a
soli sedici anni, sotto la guida di Angelo ROMANò e Giacinto Spagnoletti.
Nel 1947 si manifestarono i
primi segni della malattia mentale che nel 1965 la porterà
ad un doloroso internamento manicomiale
fino al 1972.
Nel 1953 sposa Ettore Carniti
da cui ha due figlie: Emanuela e
Flavia.
Dopo vent'anni riprenderà a
comporre versi, scrivendo le sue opere più intense (tra cui ricordiamo La
terra santa). Rimasta vedova nel 1983, sposa due anni dopo il poeta tarantino
Michele Pierri,
nella cui città si trasferisce.
In questi anni conosce l'orrore del
manicomio di Taranto. Rientrata a Milano nel 1988, riprende a pubblicare.
A
questo periodo appartengono, tra le altre, le opere:
Testamento, Vuoto d'amore,
Ballate non pagate, Fiore di poesia.
negli ultimi anni Alda Merini si è anche dedicata alla prosa, per esempio:
L'altra verità diario di una diversa; Il tormento delle figure; Le
parole di Alda Merini; La pazza della porta accanto.
Nel 1993 le è stato assegnato il Premio
Librex-guggenheim "Eugenio Montale" per la
Poesia; nel 1996 il Premio Viareggio; nel 1997 il Premio Procida-
Elsa Morante nel 1999 il Premio della Presidenza del
Consiglio dei Ministri - Settore Poesia
railibro.lacab.it
frequency.com - peraldamerini.ilcanocchiale.it
Ettore Carniti uomo affascinante,
passionale, concreto, grande lavoratore, impegnato anche
sul fronte sindacale . si sposano il 9
Agosto del 1954. Emergono problemi di
carattere pratico: è il dopoguerra, i due, giovanissimi, devono sopravvivere .
Lui lavora come operaio in un panificio poi gestisce una
rivenditoria nel centro di Milano; lei, nel novembre del ’55, diviene madre
della prima figlia, Emanuela .
ilaria celestini - ilfattoteramano.com - 2014
PRINCIPALI PUBBLICAZIONI
|
IL TESTAMENTO
Se mai io scomparissi
presa da morte snella
costruite per me
il più completo canto della pace
!
Chè nel mondo non seppi
ritrovarmi con lei, serena, un giorno.
Io non fui originata
ma balzai prepotente
dalle trame del buio
per allacciarmi ad ogni confusione.
Se mai io scomparissi
non lasciatemi sola
blanditemi come folle
!
3.11.1953
|
Ma
l'amore è una cosa
così misteriosa
strana e sospetta
che la donna
raramente ne vuole parlare.
E io sono
una donna,
con tutti i carismi
e le paure che una donna può avere.
E io sono
una povera donna
perchè bisognosa d'amore.
|
La femminilità è come una poesia
Non si ferma a ciò che vedi ma a
quello che ti lascia immaginare
|
1
novembre 2009
una delle più grandi scrittrici
del novecento
cantò il dolore degli esclusi
E' morta a Milano la poetessa Alda Merini. Aveva 78 anni. Era ricoverata
all'ospedale San Paolo (dove sarà allestita la camera ardente) da una decina
di giorni per un tumore osseo. Viveva in condizioni di quasi indigenza (una
scelta di vita basata su una sorta di "noncuranza") tanto che i pasti
quotidiani le venivano portati dai servizi sociali comunali. Ha cantato gli
esclusi e ha vissuto sulla sua pelle una delle peggiori forme di esclusione:
la malattia mentale. Negli ultimi anni, per una strana contraddizione, era
diventata quasi popolare: abbastanza frequenti le sue apparizioni in Tv
dove, con la sua voce arrochita dal fumo, diceva sempre cose profondissime
e, nello stesso tempo, del tutto comprensibili al grande pubblico. Grazie a
lei, molti si erano avvicinati alla poesie. Il presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, saputo della scomparsa si è detto profondamente
rattristato: "Viene meno - ha aggiunto - una ispirata e limpida voce
poetica".
larepubblica.it - 1
novembre 2009
Questa poesia che è ragione totale di vita è sostenuta
e insieme minacciata da uno «sfinimento», da quel «verde tramortire»,
esaltante e deprimente nello stesso tempo: ma questo suo abbandono «totale»,
questa modalità in fondo così «romantica» è segnata dal suo precipitare in
un mondo slabbrato e fatiscente, dallo spazio marginale che al poetico tocca
nella comunicazione corrente, dalla frammentarietà dell’esistenza cittadina
e delle stesse occasioni su cui il canto viene a librarsi, oltre che dallo
scontro continuo tra l’abbandono amoroso e il disagio psichico. La
particolarità della voce e della presenza poetica di Alda Merini, il
consenso e l’interesse che esse suscitano nella confusa situazione
contemporanea sono dati proprio dall’incontro tra questa così assoluta,
immediata intenzionalità poetica (quasi fuori tempo, estranea ad ogni
programma di poetica, ad ogni identificazione di modelli intellettuali, ad
ogni confronto con la «storia») e la sua caduta nel presente della
comunicazione vuota e dei simulacri pubblicitari, in un universo senza
poesia, in cui la «polvere d’oro» può essere ormai solo virtuale,
plastificata, mistificata, eventualmente inquinata.
Giulio Ferroni - unità - 2009
La poesía nace de un terreno
de dulzura, de amor. Las verdades me vienen de los sueños, los muertos me
visitan", contaba.
Escribió también prosa y aforismos, y en 1996 fue propuesta para el Premio
Nobel de Literatura por la Academia francesa. Su gran obra, La Terra Santa,
le valió en 1993 el Premio Eugenio Montale. Se declaraba loca de amor por
Rilke, y le gustaban Hölderlin, Valéry, Melville, Gide, Pirandello, Dante,
Manzoni. Y en la vida: "Quasimodo, Manganelli, Montale, Raboni, Spaziani.
A algunos los amé y los tuve.
miguel mora - el pais - 2009
Il Gobbo
Dalla solita sponda del mattino
io mi guadagno palmo a palmo il giorno
il giorno dalle acque così grigie
dall'espressione assente
Il giorno io lo guadagno con fatica
tra le due sponde che non si risolvono
insoluta io stessa per la vita
e nessuno m'aiuta
Ma viene a volte un gobbo sfaccendato
un simbolo presagio d'allegrezza
che ha il dono di una strana profezia
E perché vada incontro alla promessa
lui mi traghetta sulle proprie spalle
https://youtu.be/DK5tYzxcgAI
>
santi e poeti
: prima poesia di AM - 2.12.1948
seconda : il gobbo - 22.12.1948
|
o donne povere e
sole
violentate da chi non vi conosce.
Donne che avete
mani sull'infanzia esultanti segreti
d'amore
tenete conto che
la vostra voracità naturale non sarà mai
saziata.
Mangerete polvere
come io mangio polvere
cercherete di
impazzire e non ci riuscirete
avrete sempre il
filo della ragione che vi taglierà in
due.
Ma da queste
profonde ferite usciranno farfalle
libere .
|
L’ora più solare per me
quella che più
mi prende il corpo
quella che più mi prende la mente
quella che più mi perdona
è quando tu mi parli.
Sciarade infinite,
infiniti enigmi
una così devastante arsura,
un tremito da far paura
che mi abita il cuore.
Rumore di pelle sul pavimento
come se cadessi sfinita
da me si diparte la vita
e d’un bianchissimo armento io
pastora senza giudizio
di te amor mio mi prendo il vizio.
Vizio che prende un bambino
vizio che prende l’adolescente
quando l’amore è furente
quando l’amore è divino
|
Non ho mai amato
la solitudine
Ma se stare in
mezzo alle persone significa convivere con
la falsità preferisco starmene per conto
mio
|
Alda è partita dal
disagio come fonte di ispirazione
Il suo è un invito a
non sottovalutarsi
a non credere che il
dolore e il disagio siano solo negativi
Sofia D'Elia nei
panni di Alda merini nella fiction Folle
d'amore_Rai - 2024
avvenire.it/il-senso-della-merini
|
Nessuno mi pettina bene come il vento
21.3.1931 - 1.11.2009
FUNERALI DI STATO IN DUOMO A MILANO 4.11.2009
Grazie alla sua acuta
sensibilità e a un’originale forza poetica,
Alda Merini è riuscita a conquistare un
posto di rilievo nella nostra letteratura
contemporanea e, a dieci anni di distanza
dalla scomparsa, quella voce di donna
‘indocile’ risuona ancora viva, spingendo
chi si accosta ai suoi versi ad indagare
ancora gioie e dolori, speranze e fatiche
dell’esistenza.
... Le opere e il
ricordo di Alda Merini appartengono alla
cultura italiana. La sua storia personale è
stata un percorso lungo e intenso nella
società, nei suoi disagi e nei suoi
pregiudizi. Il talento di Alda Merini si è
affermato ed è stato apprezzato dopo tanto
personale travaglio. I riconoscimenti
comunque non hanno mutato i tratti speciali
della sua personalità. Quel talento ora è un
prezioso patrimonio che ci arricchisce.
PRESIDENTE SERGIO
MATTARELLA
https://milano.repubblica.it/presidente_matarella_dieci_anni_dalla_morte
- 2019
LETIZIA MORATTI
Alda resterà nel cuore dei
milanesi, e la ricorderemo nel giorno del suo compleanno, il 21 marzo, in
quella che per la nostra città è la Casa della poesia, cioè la Palazzina
Liberty”.
Sulla facciata della celebre casa sui navigli in cui la Merini ha vissuto
verrà invece affissa una targa commemorativa.
velino.it - marzo 2010
titolata una sala del Pirellone ad Alda
Merini dal presidente del consiglio regionale .
giugno 2016
VIENE A MANCARE UNA LIMPIDA VOCE - PRESIDENTE NAPOLITANO
L'AVEVO PROPOSTA PER IL NOBEL - DARIO FO
piccolo teatro milano - maurizio bonassina
La sua casa nella sua Milano in vista dei suoi Navigli è lo specchio e
l'immagine del suo pensiero: quelle mura imbrattate dai numeri di telefono,
quei pavimenti coperti di libri e di vecchie fotografie così come quegli
scaffali colmi di oggetti da lei usati e consumati e quella tavola ingombra
sia di pupazzi che di crocefissi sono lo specchio della sua anima e
rappresentano la continuità della sua vita e della sua voce, per tutti noi e
per il mondo intero.
nazareno giusti - loschermo.it - 2010
INAUGURAZIONE CASA MUSEO -
21 MARZO 2011
non distante dalla sua casa - via magolfa 32 - 2 piani - 120 mt quadrati -
Al primo piano della palazzina, l’edificio - di
proprieta comunale - riproduce una delle stanze di
casa della Merini e ospita un percorso poetico alla scoperta dei suoi versi
e della sua vita. Il piano terra è invece destinato all’Atelier della
Parola, con corsi e laboratori di poesia per i giovani .
«La città di Milano deve tanto ad Alda Merini e oggi
le restituiamo qualcosa, sperando di fare quello che lei avrebbe voluto»
ha detto il sindaco Letizia Moratti. Ad accorrere all’inaugurazione sono
stati oggi tanti amici della Merini, il fratello Ezio e una delle figlie
Emanuela
il giornale - 2011
I milanesi potranno rivedere il suo pianoforte,
i quadri sulle pareti, i numeri di telefono scritti col rossetto su muri e
specchi, quel disordine di oggetti, versi e colori che hanno reso la sua
casa in Ripa di Porta Ticinese un luogo unico. Al secondo piano, nascerà la
scuola di poesia, un luogo di incontro e creatività.
sandro de riccardis - milano.repubblica.it -
www.aldamerini.it
-
facebook.com/Milanodavedere/videos
.
La casa di Alda
Merini in via Magolfa cambia
gestione e rinnova la sua identità .
La Piccola Ape
Furibonda, associazione di quattro
realtà milanesi al femminile gestirà il
museo dedicato alla poetessa dei Navigli.
libreriamo.it - 2021
.
LA PARETE DEGLI SCRITTI VIENE CHIAMATO MURO
DEGLI ANGELI
... firme degli angeli per
celebrare le lacrime che ho versato per te ...
da poesia 'il bacio' in 'rasoi di seta'
.
sentiero alda
merini - brunate como
inaugurata la prima
parte del percorso che da Brunate porta a
Como - presente il sindaco
ed i promotori
dell'iniziativa ... Oltre alla targa in
marmo sono stati posizionati dei
cartelli in legno con
alcuni dei suoi versi.
laprovinciadicomo.it - 4.11.2019
.
PIAZZA ALDA
MERINI - FIRENZE ANCHE FIRENZE HA
VOLUTO RENDERE OMAGGIO ALLA POETESSA - 2022
.
PONTE ALDA MERINI
- 6.11.2019
a dieci anni
dalla morte - intitolazione del
ponte sul
Naviglio Grande
vicino alla casa di Ripa di Porta Ticinese
in cui la poetessa ha vissuto.
milano.larepubblica.it - dipinto di
giuseppe faraone
https://milano.repubblica.it/naviglio_ricordi
-
www.milanotoday.it/video
https://milano.repubblica.it/pittore_dei_navigli
- il pittore
che ripulisce la targa di alda merini
.
Non è che dalle cuspidi amorose crescano
i mutamenti della carne Milano benedetta
Donna altera e sanguigna con due mammelle
amorose pronte a sfamare i popoli del
mondo Milano dagli irti colli che ha
veduto qui crescere il mio amore che
ora è defunto Milano dai vorticosi
pensieri dove le mille allegrie
muoiono piangenti sul Naviglio
.
Tutti mi guardano con occhi spietati
non conoscono i nomi delle mie scritte sui muri
e non sanno che sono firme degli angeli
per celebrare le lacrime che ho versato per te
bacio - rasoi di seta
,
Giornata mondiale della poesia - INAUGURAZIONE Premio ''Primaveradellapoesia''
E
"Alda Merini primaveralda premio ai giovani poeti" -
milano 2012
liberoquotidiano.it - ilsole24ore.com -
2012
Giornata mondiale della poesia
AVVENTURIERA DELL'ANIMA - prosa e poesia a treviso -
2014
'Avventuriera
dell'anima' la chiamò il poeta tarantino Michele
Pierri - suo secondo marito.
In questa definizione Alda Merini ben si riconosceva aggiungendo
'... in
fondo una ladra, una rubacuori, una bambina' ...
'Mi
hanno definita un'avventuriera dell'anima perché io comunque mi butto, mi
avventuro ...
Qualche volta credo che all'anima piaccia essere
ascoltata
anche
quando sa che potrebbe essere stracciata come un foglio.'
fb/2014
cusano milanino - 2013
*
Mi chiamava alle dieci di sera
aveva fame
Le portavo la
pastina e le uova e mi sorrideva
ed giuseppe d'ambrosio angelillo
*
Omaggio - 21 marzo - giornata della poesia
milano dedica
una targa COMMEMORATIVA
presso la
casa in ripa di Porta Ticinese 47
2010
LA FRASE SULLA TARGA E TRATTA DA ' ANIMA INNAMORATA ' DELLA
STESSA MERINI.
https://youtu.be/39lgTi_j8qE
- TARGA
Uno che ha visto la miseria dei Navigli, non può
capirne la ricchezza. Io la miseria l’ho vista, l’ho vissuta: le lavandaie,
le povere e affaticate lavandaie, la nebbia che tutto copriva, i primi bar
che vendevano le sigarette sottobanco perché era reato. Ci sono nata, sui
Navigli, un quartiere che era a misura d’uomo e che adesso ha perso tutto, a
cominciare dall’amore. Ci sono nata, sui Navigli, e da qui partivo per i
miei viaggi a piedi nella città. Andavo in Galleria, a Montenapoleone, in
piazza del Duomo, andavo nei negozi, andavo sulla strada. Incontravo Wally
Toscanini, le sorelle Fontana, un giorno incontrai anche Enrico Cuccia:
«"Senta dottore, ho fame" gli dissi. "Buon segno", mi rispose lui». Era una
Milano dove esser figli di un assicuratore, un assicuratore come mio padre
Nemo, era un segnale di benessere. Il benessere... e la polenta. Vecchi miei
Navigli. Oggi ci sono solo commercianti, troppi commercianti. E muratori:
nessuno mi ha difesa da loro, che a colpi di piccone e con una gru che
pareva uno strumento di tortura, si sono presi il mio solaio. Non c’è stato
verso. C’è quest’isola pedonale, adesso. Le automobili non possono passare,
e così, da me, a trovarmi, ormai vengono solo vecchi barboni. Ridatemi la
mia «Seicento», ridatemi la mia povertà... Non mi piacciono, «questi»
Navigli. Non mi piace questa città che all’anziano chiede di tutto, e sempre
di più, senza nulla dar in cambio. C’è qualcosa che mi attrae, del
quartiere? Nulla, non c’è nulla. Mi domandano: e perché rimani allora?
Rimango perché qui ho vissuto con mio marito, qui ho creato le mie poesie. I
canali, le acque, i battelli? Io chiuderei tutto, chiuderei i Navigli, ci
farei una grande strada, un’Appia antica, larga, bella larga, infinita.
am - fb/am - intervista
corsera 23.10.2007
.
DAL 21.3.2019 - ASSOCIAZIONE CULTURALE ALDA MERINI
iniziativa delle figlie Flavia e Simona -
senza scopo di lucro
PER ' promuovere,
tutelare, approfondire e diffondere la
figura e l'opera della POETESSA '
https://youtu.be/j7AOsMckks0
.
dal 2010
primo PREMIO DI POESIA ALDA MERINI
Napolitano assegna all'
Accademia dei Bronzi la
medaglia ufficiale - 2013
.
LA CASA DELLE ARTI -
SPAZIO ALDA merini
facebook.com/casadelleartispazioaldamerini
.
premio nazionale di poesia e narrativa alda
merini
presidente onorario emanuela carniti merini
facebook.com/premiopoesiaaldamerini
.
PREMIO INTERNAZIONALE LETTERATURA ALDA
MERINI dal 2011
www.premioaldamerini.org
.
doodle di google - 21.3.2016
LUCIO DALLA - OMAGGIO ALLA POETESSA
QUELLA della Merini «è
una scrittura potente, straordinaria, fra i capolavori della poesia
italiana», commenta Dalla. E lei «era grandissima, e ha rivendicato fino
all’ultimo il suo diritto a essere diversa.
Era un’enorme artista futurista». Come «distorsione dei codici la paragono
ad Arthur Rimbaud».
Dalla e la Merini si conoscono nel 1993, anno in cui la poetessa vince il
Premio Librex Montale con La Terra Santa. «Io avevo vinto la sezione dei
testi scritti per la musica», ricorda Dalla. La Merini era «una grande
appassionata di musica. Il pomeriggio prima della premiazione, andai
a casa sua, in quella casa piena di tutto, e lei cantò da matti».
FRA LE POESIE della Merini, ce n’è una che si intitola A Lucio Dalla. E un
giorno, racconta l’artista, «mi chiese: Dalla, perché non scrivi una cosa
per le mie cose?. Ci ho pensato, ed è nato questo spettacolo, che ho scritto
sia per quintetto sia per grande orchestra».
L’incasso della serata sarà devoluto ai restauri della basilica Chiesa del
Crocifisso Bologna
ilrestodelcarlino - 2010
GLI AMICI DI ALDA MERINI
-
repubblica.it/2006/08/gallerie/spettacoliecultura/foto-alda-merini
A LUCIO DALLA
O poesia
che oramai
gemi per terra straziata da mille orrori
quante volte ti hanno ucciso
mentre innocentemente
cercavi un fiore nel Paradiso.
Le donne vogliono il tuo indirizzo
e non sanno che tu non hai una casa
ma vivi errabondo nel giardino dell'Eden
e non hai alcun peccato.
Sei sola nella dimora degli Angeli
attaccata alla catena di Dio
e i tuoi ululati di lupo ferito
2012
https://youtu.be/mXkyYpxqYt0
////
Avevo una sudicia vergogna
amico
una sudicia vergogna.
Mi giravo intorno
e mi chiamavano
rapinatrice d’amore.
Avevo una vergogna nera
pareva sangue coagulato
un misticismo in calore
quest’uomo
..
Lucio
embrione della galera
batteva le cervici contro il freddo
e il conte Ugolino credimi Dalla
nessuno ha creduto al mio folle
disegno di sbarrargli la bocca
2002
.
NON SI CONTANO GLI EVENTI di
poesia - prosa -
teatro - MUSICA - documentari
e panchine
IN SUO ONORE DAL 2009 AD OGGI
E MOLTI GLI INEDITI
poesie e lettere inedite al 2016 -
http://poesia.blog.rainews.it
INEDITI
In
una via di Ferrara spuntano poesie
inedite di Alda Merini .
Il
gestore del locale Lux -
michele
pierri
- nipote dell’ultimo marito della
poetessa, custodisce uno scrigno di
versi '
Sono poesie
che nessuno ha mai letto, oltre alla
stretta cerchia dei miei familiari
ed è un peccato, perché negli anni a
ridosso del suo secondo matrimonio,
uscita – solo fisicamente – dal
trauma dell’ospedale psichiatrico,
la Merini scrisse alcune delle sua
pagine più belle
' ... Altro tesoro mai dato alle
stampa, il ricco epistolario tra la
Merini e Pierri. '
Una montagna
di lettere. Molte, se non la maggior
parte, nessuno le ha mai lette,
eccetto papà
'.
marco zavagli -
estense.com - 12.8.2018
|
a Mario
Pierri
Il nostro
sentimento leggero
era
simile a un amore di madre
che si
profonde nella carne senza
toccarla.
Tuo padre
questo l’aveva avvertito
ma come
non si può fermare il vento
non si
possono prender giovinezze
e
stamparle nel vuoto
sono
corsa via a piangere,
per un
amore poeta
così a
lungo distrutto
e per una
frenesia dei miei giovani anni
e così
abbiamo avvertito insieme
che
l’arte ci divide dal mondo
e
continuiamo a mangiare le nostre
biade
infelici
entro
greppie di sogno
|
*
Alexei Kostrichkin
uno dei primi
traduttori russi delle poesie di Alda Merini
Nel giorno del compleanno di Alda Merini, il 21 marzo, che coincide con la
Giornata Internazionale della Poesia, c'è un pensiero che vorrebbe rivolgere
alla poetessa scomparsa ?
La poesia è sia un dono sia una pena. Alda Merini
l'ha sperimentato lei stessa. Come disse Jean Cocteau, un poeta che non è
ancora morto è un anacronismo. Ciò significa che la vera vita poetica inizia
dopo la morte del poeta. Alda Merini vive nelle sue poesie. E per il suo
compleanno mi piacerebbe regalarle un libro di poesie in russo. Questo è il
mio sogno.
Quali difficoltà ha incontrato principalmente nel rendere in russo la
poetica di Alda Merini?
Il problema principale è che la poetica della Merini
è totalmente diversa da quella cui i russi sono abituati. Noi amiamo una
corretta versificazione e le rime con tante metafore e figure sintattiche; i
versi liberi non suonano bene in russo e per questo non sono così popolari.
Tradizionalmente poesie di questo tipo vengono tradotte adeguandole alla
maniera russa. Ma ho deciso di rimanere aderente alla forma originale.
Volevo salvare il tono incontaminato di questa poesia.
Quali altri poeti e/o scrittori italiani ha avuto
modo di tradurre in russo?
Il primo poeta primo che ho tradotto è stato
Giuseppe Ungaretti. È uno dei miei
preferiti. Leggendo i suoi versi ho capito cos'è la poesia e come avrei
dovuto scrivere - lui mi ha spinto a imparare
l'italiano.
gabriella persiani - russiaoggi.it - 2013
|
Alda era molto prodiga riguardo la sua produzione
Chiunque andasse a trovarla usciva con in mano una
sua poesia
marina bignotti
- per anni responsabile della casa editrice scheiwiller
- 2009
|
... eppure siamo
talmente poveri che non dobbiamo più
neanche comperare la morte perchè la
vita ce la regala
da : quando ti
sogno
|
COME POLVERE O VENTO
inedito postumo
Se la mia poesia mi abbandonasse
come polvere o vento,
se io non potessi più cantare
come polvere o vento
io cadrei a terra sconfitta
trafitta forse come la farfalla
e in cerca della polvere d’oro
morirei sopra una lampadina accesa
se la mia poesia non fosse come una gruccia
che tiene su uno scheletro tremante
cadrei a terra come un cadavere
che l’amore ha sconfitto
.
.
I poeti lavorano di notte
quando il tempo non urge su di loro
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore .
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio .
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle .
destinati a
morire 1980
stele rocca imperiale
paese della poesia -
il federiciano
.
Dovrei chiedere scusa a me stessa
per aver creduto sempre
di non essere mai abbastanza
.
|
Ascoltavo la pioggia
domandare al silenzio
quale fragile ardore
sillabava e moriva .
L’infinito tendeva
ori e stralci di rosso
profumando le pietre
di strade lontane .
Mi abitavano i sogni
odorosi di muschio
quando il fiume impetuoso
scompigliava l’oceano .
Ascoltavo la pioggia
domandare al silenzio
quanti nastri di strade
annodavano il cuore .
E la pioggia piangeva
asciugandosi al vento
sopra tetti spioventi
di desolati paesi .
.
Coloro che pensano
che la poesia sia disperazione
non sanno che la poesia
è una donna superba
e ha la chioma rossa
.
Pianto dei
poeti
Ruba a qualcuno
la tua forsennata
stanchezza
o gemma che trapassi il suono
col tuo respiro l'ombra che sta ferma
di fronte ad un porto di paura
quel trascendere il mito
come se fosse forzatamente azzurro
o chi senza abbandono
che non sanno che il pianto dei poeti
è solo canto.
Canto rubato al vecchio del portone
rubato al remo del rematore
alla ruota dell'ultimo carro
o pianto di ginestra
dove fioriva l'amatore immoto
dalle turbe angosciose di declino
io sono l'acqua che si genuflette
davanti alla montagna del tuo amore
.
|
NIENTE COSTA COSI CARO COME ESSERE POVERI
|
DIPINTO DI MARCO MORELLI ISPIRATO
ALLA POESIA L'AQUILONE
fb/merini - 2013
|
Bambino / L'aquilone
Bambino
se trovi l'aquilone della tua fantasia
legalo con l'intelligenza del cuore.
Vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta
che ti coprirà con le sue foglie.
Fa delle tue mani due bianche colombe
che portino la pace ovunque
e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere
guardati nell'acqua del sentimento.
|
IL POETA NON DORME MAI MA IN
COMPENSO MUORE SPESSO
|
INDAGINE SU ALDA MERINI
-
non fu mai una donna
addomesticabile
facebook.com/Indagine-su-Alda-Merini
2021 -
facebook.com/indaginesualdamerini/videos
Non so neppure leggere
la mia scrittura
Tutte le mie poesie me
le recito a memoria
mano a mano che le
scrivo me le stampo
nella mente
Non ho mai testi, quei
pochi che ho li regalo
da indagine su alda
merini di margherita
caravello ...
Io scrivo perché non
posso fare altrimenti
. Non ho altra
scelta .
Io non medio con il
mondo in cui vivo .
Non sono mai stata
capace di mediare
né con le parole né con
i fatti .
Neppure
con i miei amanti .
E ho pagato un prezzo
per tutto questo
.
fb/indaginesualdamerini
.
Sono nata
per il disegno poi sono
caduta negli sgorbi
fb/edpulcinoelefante
-
spazioaldamerini.org gallery
È più interessante
è più importante
avere un amico
che un amante
Ogni
giorno che passa
fiorisce un usignolo
di
bel canto sul ramo
che
fa qualche richiamo
modesto richiamo
alla
povera vita
usignolo che canta
di
povertà infinita
***
A volte
ho amato
con dispetto
a volte
con
sospetto
ma sempre
con
rispetto
...
Si nasce
non soltanto per
morire
ma per camminare
a lungo
con piedi
che non
conoscono dimora
e vanno oltre
ogni montagna
...
LA MORTE E' UN
CONFINE PERFETTO
|
Io
sono folle
folle
folle di amore per te.
Io gemo di tenerezza
perché sono folle
folle
perché ti ho perduto.
Stamane il mattino era
sì caldo
che a me dettava questa
confusione
ma io ero malata di
tormento
ero malata di tua
perdizione
poesie
per charles -
vuoto d'amore
...
Sono folle di te
amore
che vieni a
rintracciare
nei miei
trascorsi
questi
giocattoli rotti
delle mie
parole.
Ti faccio dono
di tutto
se vuoi
tanto io sono
solo
una fanciulla
piena di poesia
e coperta di
lacrime salate
io voglio solo
addormentarmi
sulla ripa del
cielo stellato
e diventare un
dolce vento
di canti d'amore
per te.
alla
tua salute amore
mio
https://youtu.be/MGPdLcIp6mc
- legge
mariangela
melato
|
Quando gli
altri ti
capiscono nel
modo sbagliato
non perdere il
tempo a
giustificarti
Volta pagina e
goditi la vita
perché chi ti
conosce bene non
ti fraintende
mai
|
legno
La
parola del legno
non è uniforme
esso è una
polifonia
di rumori
ardenti
che hanno come
diapason
le foglie mosse
dal vento
|
murale
via magolfa
|
Sui
navigli il suo
ritratto PER UN
GIORNO E POI SCOMPARSO
su
un cancello di Ripa di
Porta Ticinese a pochi
passi dall'
abitazione
2010
|
milano wall art
piazza cardinal ferrari
artisti >
ORTICANOODLES
-
PAO
- IVAN
murales di milanesi
illustri come
Giorgio Gaber -
Enzo Jannacci
- Franca
Rame - Luchino Visconti - Alda Merini - Giò
Ponti - Gianfranco Ferrè - Marco Ferreri - Carlo Emilio Gadda - Gian Maria
Volontè
2014
.
https://youtu.be/DQxV3syNJUg
-
Salvatore Morgante -
tributo ad AM
- 2017
|
street artists in via magolfa
SEDE CASA ALDA
MERINI
Davide Ratti e Martin Bickler 1
2016
|
una sala di
Palazzo Pirelli intitolata a Alda Merini
Alda Merini, che ho avuto la fortuna di conoscere
personalmente, ha avuto il grande pregio di rendere la poesia uno strumento
di comunicazione dalle caratteristiche universali, in grado di raggiungere
con immediatezza e vigore tutte le persone. Ancora una grande figura
femminile cui il Consiglio decide di tributare un omaggio ufficiale.
vice presidente Sara Valmaggi
adnkronos - 2016
|
IN
VETTA AD UN CRISTALLO
mostra Enzo Eric
Toccaceli
scatti in bianco e nero
Alda che fuma le sue sigarette - Alda al
suo pianoforte - Alda semi nuda sul suo
letto - Alda spiritosa -
Alda golosa - Alda visionaria
- Alda devota.
"Ho conosciuto Alda Merini nei
primi anni 90 e
andai a Milano a trovarla nella sua disordinatissima casa di Ripa di
Porta Ticinese 47 sui Navigli. Il suo habitat era quello che bene appare
anche in queste foto ... per
me davvero fascinoso.
Alda amava molto i fotografi – ed essere fotografata. Tutte le foto che
qui ho recuperato e raccolto Alda le ha fermamente volute
… Ho sempre visto Alda quasi come un’attrice, egocentrica,
esagitata, imprevedibile … Una vera pop star
delle letteratura !
Quando l’andavo a trovare ne potevo incrociare tante di Alda
Merini - gioiose o meno tristi o allarmate
infinitamente sfaccettate ma sempre totalmente istintive
… Con una forma strana e poetica peraltro di gelosia onnivora di
possessività perfino infantile. "
exibart - 2012
|
Direi
che la poesia è vita
e
la vita è poesia
Bisogna soprattutto vivere, stare fra la
gente, avere contatti con le persone che ci
interessano, magari andare
a
vedere un buon film, altrimenti si parla
solo di se stessi. Ci si sparla addosso, ci
si sparla addosso o noIl poeta deve avere i
mezzi per uscire, stare fra la gente, vedere
un film, distrarsi dalla poesia, se no la
vita è una ossessione. E la
poesia è un dato effettivo, non è leggenda.
ma oggi, in Italia nessuno ci aiuta, nessuno
ci prende in considerazione. Oggi la gente
ha una smodata voglia di vivere, tanto
smodata da perdere la cognizione della
realtà. Il poeta rimane, è la
sentinella vigile. Tante volte ho la
sensazione che la narrativa, la letteratura
possa essere in qualche modo manipolata,
mentre la poesia rappresenta un modo più
profondo, incorruttibile, incontaminabile
... La prima condizione
della poesia è la libertà, la gioia.
La poesia è gioia, è transfert; non si può
fare poesia in un luogo ristretto della
dimora del proprio essere. La poesia è
totale .
È innegabile che in essa vi sia una
compartecipazione del dolore, ma non un
dolore psichiatrico inutile.
elettroshock
- fb/aldamerini - 2013 e.buroni -
treccani.it - 2019
|
Parlare di
Alda Merini, non è cosa semplice.
Molte cose si dicono di lei, non a caso è considerata una delle
prime poetesse del '900. Spesso però con grandissimo dispiacere per noi
figlie, la si associa alla figura del manicomio, come se lei fosse
vissuta solo in quel determinato periodo, che l'ha segnata pesantemente,
ma lei scriveva dall'età di 14 anni, e i suoi versi venivano letti dal
grande Quasimodo, da Manganelli, Pier Paolo Pasolini. Mi sento di dire,
che in primis lei era Donna, e in seguito madre. Una donna di una
intelligenza molto elevata ( basti pensare che la sua poesia era
estemporanea , senza supporto della scrittura ). Quello che vorrei
raccontare è un'Alda Merini Madre. Una madre alle volte scomoda ed
imponente, quanto fragile. Per lei tutto ciò che era emozione, sia essa
positiva che negativa, la trasformava in versi e con questi ci nutriva,
credendo che fosse tutto ciò di cui avessimo bisogno ... quindi le cose
pratiche - cibo , vestiti - passavano in secondo ordine.
barbara carniti
mauro romano - marigliano.net - 2014
radioradicale.it/barbara-carniti-figlia-di-alda-merini
- 2019
|
marcia theophilo
ed alda merini
immagine di giuliano
grittini
fb/ggrittini - 2018
|
Perché amo gli animali ?
Perché io sono uno di loro
Perché io sono la cifra indecifrabile dell’erba - il panico del cervo che
scappa
sono il tuo oceano grande
e sono il più piccolo degli insetti.
E
conosco tutte le tue creature
sono perfette in questo amore che corre sulla
terra per arrivare a te.
***
Anima che accarezzo a sera
e sei un cane stanco ma un cane sempre fedele.
Un cane che balbetta un nome: padrone padrone mio.
Non lasciarmi anima cane
non lasciarmi mai.
***
Ho bisogno di silenzio
come te che leggi col pensiero
non ad alta voce
il suono della mia stessa voce
adesso sarebbe rumore
non parole ma solo rumore fastidioso
che mi distrae dal pensare.
Ho bisogno di silenzio
esco e per strada le solite persone
che conoscono la mia parlantina
disorietate dal mio rapido buongiorno
chissà, forse pensano che ho fretta.
Invece ho solo bisogno di silenzio
tanto ho parlato, troppo
è arrivato il tempo di tacere
di raccogliere i pensieri
allegri, tristi, dolci, amari
ce ne sono tanti dentro ognuno di noi.
Gli amici veri, pochi, uno?
sanno ascoltare anche il silenzio
sanno aspettare, capire.
Chi di parole da me ne ha avute tante
e non ne vuole più,
ha bisogno, come me, di silenzio.
|
A ETTORE
Ho avuto paura della morte
paura dei tuoi paradisi
tu eri la mia ape
poggiavi sopra di me
con la tua benevolenza
e suggevi del fiore delle mie rime
tutto il mite coraggio.
Tu mi eri fratello
ed eri anche poeta ...
Ma perderti così
per banale allegria
per la morte irridente
o compagno di sogni
che cosa avrei io fatto !
Non son donna da piangere le stele
né i silenzi dei cimiteri
io sono donna di amore
e tu lo sai bene
che cosa avrei fatto io ?
Ti avrei rincorso nei sogni
lo so, e poi, lentamente
sarei scivolata nel sonno
nel sonno della follia
e lì, amandoti sempre
io sarei morta di amore.
|
Quelle come me le torni a cercare quando ormai è tardi
Perche starci insieme è difficile Ma stare senza è
impossibile
da quelle come me
*
Si va in manicomio per imparare a morire
*
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