IL CUORE E' UN BAMBINO CHE SI EMOZIONA -
fb/tg 14.2.2019
Voglio ricordare Tonino Guerra. Un uomo che non
finiamo di rimpiangere, tra tanti incapaci di amministrare le città. Lui
che era un poeta è stato il miglior amministratore per Santarcangelo di
Romagna e per Pennabilli. Fra tanti poeti, è stato il solo che ha
applicato la poesia alla polis, stabilendo un governo della bellezza. Sono
felice che a celebrarlo sia stata Urbino in Palazzo Ducale, luogo di tutte
le perfezioni.
Tonino Guerra è stato in
grado di essere, come Baldassarre Castiglione e Ludovico Ariosto, in
equilibrio tra il cielo e la terra, la realtà e il sogno.
Ce ne accorgiamo fra uno sviluppo insensato e la
riflessione sulla memoria , su ciò che siamo stati. Solo avendone
consapevolezza torneremo a fare cose grandi. vittorio sgarbi- quotidiano.net - 2017
La Zaira
era una donna che stava In una
fessura del monte della Zucca dove non ci stava nessuno ... fb/tgper sempre
E' viaz Il viaggio è
l’affascinante storia di due vecchi, Rico e la Zaira, che partono dal
paese dove hanno sempre vissuto, Petrella Guidi, e decidono di fare il
viaggio di nozze da sempre rimandato, per andare a vedere il mare. guido conti_olioofficina.it Rico e Zaira
due vecchi coniugi sempre vissuti in montagna,
lui facendo il barbiere e lei accudendo alla vecchia casa, non hanno mai
visto il mare che dista appena trenta chilometri. Decidono allora di
scendere a valle viaggiando a piedi lungo il greto del fiume. Durante il
percorso i due indagano reciprocamente sui ricordi e le nostalgie: Zaira
rievoca un peccato di gioventu' commesso con uno zingaro mentre Rico era
in Francia, e di cui la donna non sa darsi pace a 40 anni di distanza. cinematografo.it
Rico e la Zaira
non avevano mai visto il mare che in linea
d'aria, passando per i se!1tieri del fiume, distava
sì e no trenta chilometri. Adesso che avevano quasi ottant'anni s'erano
decisi a fare a piedi quel viaggio di nozze che avevano rimandato d'anno
in anno.
centroitalianodipoesia.it
c'è chi non sa dove andare e sta correndo per
andarci subito
...
quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia
è colpa delle cose
...
non è vero che uno più uno fa sempre due
una goccia più una goccia fa una goccia più grande
...
la grande musica non distrugge il silenzio dal
quale nasce
...
spesso l'orizzonte è alle nostre spalle
...
...chi si innamora si innamora di sè stesso
chi si uccide uccide un altro
...
Il cielo ha lo stesso colore in tutto il mondo
- in pace e in guerra
...
Odissea
Viaggio del
poeta con Ulisse
Tonino Guerra
ha riscritto l'Odissea restando fedele al racconto ma rinnovandola con la
sua enorme sensibilità facendo si che al giorno d'oggi appaia a nostri occhi
più attuale che mai.
Il libro si legge tutto d’un fiato ridendo e piangendo per il grande pathos
con cui è scritto. Ma la sorpresa maggiore riguarda i disegni che illustrano
il libro, anch’essi di Tonino Guerra, che per la prima volta si presenta al
grande pubblico in veste di pittore. braccialieditore.it
Odiséa
- in dialetto ravennate - tradotta dal
'santarcangiolese' - 2107
Oggi i grandi
sentimenti si possono trovare solo nel
teatro tg
ODISSEA A TEATRO IN DIALETTO Quand i arpartéss e' mer e' févva dagli òndi lònghi che da sécch a l s'alzévva e la bèrca la dvantévva un òs ad pésga a là so d'in èlt e pu la caschévva t'un béus ad aqua sa dal pachi che e' stòngh u i ariévva ad bòcca
STRADA DEDICATA A TG A RAVENNA -
VICINO AL GIARDINO ' DESERTO ROSSO '
titolo del film ambientato a ravenna,
diretto da michelangelo antonioni e
sceneggiato assieme a tg ansa - 2022
.
in ogni
partenza è nascosto anche un ritorno pensiero scritto lasciato su un
cartoncino ai familiari
POLVERE DI Sole
Rifugiato in Valmarecchia da molti anni, Tonino Guerra
non ha mai smesso di produrre storie e di colorare il mondo di bellissime
immagini vive. Polvere di sole è la sintesi della sapienza di uomini
antichi, uno sguardo puro e incontaminato sul mondo di oggi, una boccata di
ossigeno contro l’oppressione della modernità. Nelle favole che il poeta e
sceneggiatore ci racconta possiamo recuperare davvero il senso della
bellezza originaria dell’umanità.
Polvere di sole diventa cosi un vero
presidio di bellezza contro l’oscurità dello spirito, e la lettura
settimanale di una storia diversa aiuterà noi e le nostre famiglie a
resistere contro gli allarmismi apocalittici del mondo della bruttezza e a
muoverci nelle zone più profonde della nostra memoria.
wuz.it - 2012
casa dei
mandorli Per il 92° compleanno di Tonino Guerra
- IL POETA DI FELLINI -
un volume dedicato alle sue poesie e alla sua residenza di Pennabilli.
Addossata al castello di Penna che fu dei Malatesta, è così in alto che “si
sente la tosse di Dio”...
Le magnifiche foto dell’abitazione e del maestro, che offrono con tenerezza
anche uno spaccato di vita del poeta, della moglie, dell’amato cane e dei
tanti gatti, sono dell’amico Luciano Liuzzi, che da tempo segue da vicino
Guerra e ha realizzato diversi libri su di lui, nell’ambito della sua
vastissima produzione. La prefazione è dell’ex direttore de Il Resto del
Carlino, Giancarlo Mazzuca. Nelle sue parole l’affetto e la stima per un
grande della Romagna che lui affianca al Cardinale Ersilio Tonini. “Da
queste parti, gli anni a cavallo tra il Novecento e il Duemila sono stati
caratterizzati da due “Tonini” quasi coetanei, piccoli d'altezza ma grandi
di spiritualità”.
newsrimini.it - 2012
UN POETA solare fino al midollo, l’amico di Federico
Fellini sa, quindi, essere anche l’uomo della pioggia. Come in questo breve
racconto sul Ferragosto in Romagna:
«Che cosa vorrei fare d’estate? Ve lo spiego subito.
Immaginate una giornata calda, sulla spiaggia, le undici della mattina. Quei
poveri bagnanti vivono un caldo da morire. Sudano e sono mezzo addormentati.
Ecco, io vorrei radunare i responsabili della Riviera e dire loro: per
favore, per mezz’ora trasmettete un temporale. E’ la più grande musica che
possa esistere. Guardate che il fresco non abita soltanto fuori, abita nel
nostro cervello: tutti sentirebbero un’armonia liquida».
giancarlo mazzuca - ilrestodelcarlino.it - 2012
.. come essere un albero
che fiorisce anche in inverno ..
tg
È ora che quando incontriamo
un albero diciamo
buongiorno signor albero
tg
Quando in autunno
c'erano gli alberi nudi
una sera è arrivata
una nuvola di uccelli
stanchissimi
che si sono fermati sui rami
Pareva
fossero tornate le foglie
a dondolare al vento
formella di ceramica donata a sergio zavoli
Gente della valle del Marecchia
Inventiamo una nuova tradizione : per ogni figlio che nasce
andiamo a piantare un albero da frutto sulla sponda del nostro
fiume . In pochi anni sarà creato un grande bosco di
fiori dal mare al ponte del Verucchio .
TG - avviso 2
santarcangelo di romagna -
luglio 1981
A nome di una piccola schiera di poeti,
ringrazio tutti quelli che amano, curano e riparano le vecchie
case coloniche, uniche gabbie che racchiudono il tempo e che
raccontano favole agli occhi . Tg - avviso 6 -
luglio 1981
11 settembre
Dove c'erano i muri
che andavano su su
a toccare le nuvole del cielo
adesso è rimasto
un vuoto d'aria
e c'è chi cerca ancora
se dentro a quel silenzio
sono restate parole sospese g.mazzuca - club.quotidianonet
Amare la terra
e portare i giovani ad amarla è un nostro compito .
In questi anni abbiamo fatto un inferno . Dove è
andata la devozione alla grande madre ? Quella
dei contadini dei tempi . Un parco regala
silenzio . Nella nostra memoria i ricordi
affiorano se ci sono posti selvaggi che ci riportano
all’infanzia . Non solo alla nostra infanzia,
all’infanzia del mondo . -tg sandro marano - barbadillo.it
-- Ormai la mia
vita è qui, in questo piccolo paese dove i miei genitori
venivano a vendere frutta e verdura da Sant’Arcangelo dove ero
nato -- tg ... è
stato forse l’autore di un’auspicata riappacificazione con il
Pianeta ... potremmo definirlo l’ultimo dei poeti contadini, o
meglio il
cantore delle stagioni e della terra ...
opera omnia 2018 :
L’infanzia del mondo - Opere
1946-2012 roberto
carvelli - lanuovaecologia.it - 2018
Ci sono lontananze che ci regalano incontri
che soltanto il sogno può dare
21 marzo 2012
muore a 92 anni - GIORNATA DELLA POESIA - nella sua casa a SANTARCANGELO
.
ha lasciato la terra che tanto amava
raccontata nei film nelle poesie nei manifesti nelle fontane
e nelle piccole grandi invenzioni disseminate in piazze e borghi
anna tonelli -
bologna.repubblica.it
dobbiamo rallentare
smettiamo di andar di corsa verso qualche cosa
che non sappiamo neanche
cos’è
TONINO GUERRA PARK
ruhr - lago di Eisenheim - borgo storico
Baviera GERMANIA
parco intitolato a Tonino Guerra
voluto dall'architetto roland gunter nel 2013
.
Io e mia moglie Janne abbiamo incontrato Tonino nel 1987 e
da allora la nostra amicizia è stata rinsaldata da una visita annuale a Pennabilli, il nido creativo tra il mare di Rimini e le cime dell’Appennino dove
il poeta aveva scelto di vivere dopo l’esperienza di Roma. Da lui ho ricevuto,
insieme ai miei allievi dell’università, infiniti impulsi creativi e questo
parco vuole essere un grazie per quanto Tonino ci ha generosamente concesso.
buonenotizie.corriere.it
dwb-nw.de
L'aria è quella roba leggera che gira intorno alla tua testa
e diventa più chiara quando ridi
L’aria l’è ch’ la ròba lizìra
ch’ la sta datònda la tu tèsta
e la dvénta piò cèra quant che t’ róid
da i bu
tonino guerra - RAPPRESENTATO SULLA PANCHINA ROSSA del parco
Non ricordo
più il giorno e l’ora ma eravamo sotto Natale ho visto che cadeva una piuma da in cima al campanile e sono restato a guardare in alto come se fossi io che volavo e piano piano sono arrivato a
terra leggero come non mai . da piove sul diluvio
C’era un angelo coi
baffi che non era capace di far niente e
invece di volare attorno al Signore veniva giù nel
Marecchia dentro la casa di un cacciatore che teneva gli
uccelli impagliati in piedi sul pavimento di un camerone.
E l’angelo gli buttava il granoturco per vedere se lo
mangiavano. E dai, e dai con tutti i Santi che ridevano
dei suoi sbagli una mattina gli uccelli impagliati hanno
aperto le ali e hanno preso il volo fuori dalle finestre
dentro l’aria del cielo e cantavano come non mai.
Mio padre
vendeva frutta e carbone
e intanto accarezzava un gatto che si chiamava Baruloun . Se camminava guardava in terra per vedere se c’era qualcosa da prender su : un chiodo arrugginito o un laccio per le scarpe e andava a letto col cappello in testa . Quando sono venuto a casa dopo un anno di prigionia in Germania mi aspettava sulla porta col sigaro in bocca . ' Hai mangiato ? ' mi
ha chiesto . E basta .
La mia casa a Pennabilli Adesso abito
quassù in una casa
di montagna e
passo il tempo con delle foglie secche che le metto in fila sopra uno scalino o vado a toccare quei fili d’acqua che saltellano giù da una fessura di
sassi dove le
trote stanno accovacciate al fresco e Silvestro le prende con le mani come fanno i gatti con le farfalle . Mi piace anche fare dei conti con un’aritmetica elementare : due e due quattro sei e sei dodici se vai a comprare sette uova e tre
cadono a
terra, quante ne restano sane ? O altrimenti
faccio delle righe sulla sabbia del cortile,
delle aste una dopo l’altra per ricordare la sveltezza delle gambe di una volta e l’aria piena di lucciole e la bicicletta e la fionda, gli aquiloni e laggiù per ogni Ferragosto il mare che stava disteso dietro
montagne di
sabbia come una bestia buona sotto le carezze del padrone . Il
pomeriggio sto seduto a guardare la valle e
la montagna in fondo con tutti i campi che sembrano stracci ad asciugare al sole e ogni tanto le
strisce rosse
dei papaveri, dei mucchietti di case come dei nidi di rondini appoggiati a
terra e la gente
piegata a lavorare piccola come la polvere e io seduto con tutta ’sta roba dentro gli occhi e con la
memoria che è diventata bianca e su questo lenzuolo ogni tanto passa la voce della mia povera mamma e l’odore delle mele cotogne che stavano in cima all’armadio .
.
Il mondo di Tonino Guerra
L’European Film Academy annuncia una nuova iniziativa: “Tesori della Cultura
Cinematografica Europea”, una lista di luoghi “simbolo” per il cinema europeo,
luoghi di valore storico che necessitano di essere sovvenzionati e preservati
non solo ora ma anche per le generazioni future. Il Mondo di Tonino Guerra a Pennabilli Più che un museo, il Mondo di Tonino Guerra è il luogo
dove sono esposte le opere del leggendario sceneggiatore Tonino Guerra (a cui
andò il Premio alla Carriera dell’EFA nel 2002), dove teneva le sue lezioni
sulla sceneggiatura, metteva in scena i suoi reading teatrali, incontrava gli
studenti e dove, grazie all’archivio e alla biblioteca (che comprendono libri,
video e foto), è possibile studiare e analizzare il suo lavoro ma anche il
contesto in cui Tonino Guerra creava e sviluppava le proprie opere. rbcasting.com - 2015 The World of
Tonino Guerra is the name chosen by the poet himself for the space hosting his artistic work.
While it does refer to a museum space, it is also a space that exceeds the very
idea of a museum, as it is intended as a lively place where people meet, discuss
and work ...
The world of Tonino Guerra is not only of cultural and artistic value, but also
a major touristic attraction, capable of being a driving force for the cultural
and economic development of a region of its own character.
europeanfilmacademy.org - 2015
.
formelle
dei dodici mesi - lavatoio dell'orto dei frutti dimenticati -
pennabilli
. la fontana in piazza Ganganelli a
Santarcangelo.
scultura in pietra d’Istria a forma di pigna ideata da Tonino Guerra . 2015
.
LA FONTANA DELLE
FARFALLE -
Sogliano al Rubicone - piazza Matteotti - IDEATA E
REALIZZATA DALLO SCRITTORE -Sopra un
tappeto, arrivato in Romagna dal deserto africano, alcune farfalle
voglio staccarsi e prendere il volo -TG
.
Targa
della Casa dei Mandorli che
veniva descritta da Tonino come "un continente, un bastimento, un
luogo di memoria che permette viaggi e ricordi pur stando fermi" e
scelta come luogo per il riposo delle ceneri del poeta. fb/tg - 6.6.2019
La Casa dei Mandorli - Pennabilli Rimini
- entra a far parte dell'associazione nazionale Case della Memoria.
casa in cui Tonino Guerra ha vissuto gli ultimi 23 anni della sua vita
e dove, per sua volontà, riposano le sue ceneri, incastonate in una
roccia nel parco. ansa - 2020
.
FONTANA DELLA CHIOCCIOLA
SANT'AGATA FELTRIA RIMINI -
. un ciliegio
in Suo ricordo - con le radici nella terra della Repubblica di San
Marino e la chioma rivolta a guardare il Montefeltro e la Valmarecchia, luoghi
nei quali il Maestro ritrovava 'l’infanzia del mondo'. 4 aprile 2015
. l’orto dei frutti dimenticatia
Pennabilli - da un’idea di Tonino Guerra
alberi da frutto tipici della flora spontanea degli Appennini come mele, pere,
frutti di bosco, corniola, giuggiolo, biricoccolo_susina blu con la pelle
vellutata come le albicocche ...
e poi una lumaca di bronzo, simbolo di lentezza e riflessione; archi di ceramica
colorati; fontane; opere d’arte. Tra queste ultime la più
curiosa è senz’altro la meridiana con due colombi di bronzo il cui profilo, al
pomeriggio, proietta un’ombra che si trasforma nei profili di Federico Fellini e
Giulietta Masina, i due grandi amici sulla vita e sul lavoro di Tonino Guerra. adnkronos -
montefeltro.net - 2015
. IL
BOSCO DEI CILIEGI quasi completamente distrutto ... Alcuni
ciliegi sono stati tagliati, altri sono stati coperti da una montagna
di terra alta diversi metri ... piantati nel 2003 come indicato in un
bozzetto realizzato di suo pugno, in cui era indicata sia la
disposizione delle piante, che specificate le tipologie da frutto e da
fiore. Oltre trenta i ciliegi messi a dimora 13 anni fa, in quella che
rientrava in una campagna di sensibilizzazione ambientale del Comune,
realizzata in collaborazione del gruppo di Riccione del Wwf ...
aveva previsto anche la creazione di un piccolo ruscello che doveva
scorrere tra i ciliegi, ma che non è stato realizzato. emer sani -
corriereromagna.it - 12.2.2017 .
BOSCO DEI NOMI
rimini - inaugurato il 12 dicembre
2021 il Bosco dei nomi,
ideato dal Maestro Tonino Guerra ... L’Opera è inserita nel contesto
del Fellini Museum,
nell’area antistante il Castel Sismondo, ed è rappresentata da un
insieme di fiori di pietra
su cui sono incisi i nomi di grandi personaggi del cinema suoi amici:
Federico Fellini, Giulietta Masina,
Marcello Mastroianni, Michelangelo Antonioni, Andrej Tarkovskij, Theo
Angelopoulos e Sergej Paradjanov. Questi fiori sono illuminati da tre grandi
lanterne in ferro battuto e vetro che Guerra ha dedicato allo
scrittore russo Lev Tolstoj. Il bosco è inserito in un triangolo verde che
ricorda le scene rurali del film Amarcord, e segna il punto simbolico
in cui la prima campagna tocca la città storica. fb/tg - 12.12.2021
.
GIO URBINATI
ARTISTA RIMINESE CERAMICA MOLTO APPREZZATO DA TONINO
GUERRA
Ristorante-Osteria La Sangiovesa - dal 1990
luogo di cultura e tradizione culinaria della Romagna più vera.
ogni giorno vengono preparate squisite
delizie che ben alludono alle giunoniche formosità della
Sangiovesa disegnata da FEDERICO Fellini.
alla famiglia maggioli -
proprietaria dal 1990 - fu consegnato personalmente da tonino
guerra il bozzetto di fellini - disegno che avrebbe
dovuto essere lo spunto per un film tuttavia mai
realizzato - come mi riferisce la
responsabile. -violetta
www.sangiovesa.it
- 2014 la sangiovesa un locale che avrebbe
proposto cibi e vini della Romagna, ma che poteva anche essere un
luogo capace di dare grandi soddisfazioni agli occhi -
t.guerra chiamamicitta.it - 2022
Sangiovesa riconosciuta come ' Locanda
del cuore ' da Food Network tv
- 2024 settesere.it .
rimozione dell’insegna e tutti i marchi con il disegno donato a
Tonino Guerra dal Maestro Abbiamo dovuto rimuovere
la figura de ‘La Sangiovesa’ dall’insegna e non solo da quella” spiega, partendo dal principio e dalle
sue origini: “Fu Tonino Guerra
a chiedere a Federico Fellini di poter utilizzare quel disegno per il
locale e il maestro gli rispose affermativamente. Fra l’altro venne anche a
trovarci nell’Osteria insieme a Tonino. nicola strazzacapa - romagnanoi.it - 2015
. RICETTE E STORIE - LA ROMAGNA IN 30 ANNI DI CUCINA
viaggio lungo 4 stagioni che parla di
cucina di casa, di gesti, contadini, storie di animali e prodotti
della terra.
fb/osterialasangiovesa - 2022
16 Marzo ... Buon Compleanno
Tonino ! Noi, ti ricordiamo così !
facebook.com/OsteriaLaSangiovesa - 2016
Signor
Presidente, quando sono venuto a Roma,
cinquant’anni fa, un mio amico pittore, Renzo Vespignani, mi ha portato a vedere
le cose più belle della città. Era un giorno molto caldo, piazza San Pietro era
deserta. Gli chiesi come mai non ci fosse nessuno. “Guarda meglio”, mi rispose.
Pian piano vidi che tutta la lunga ombra dell`obelisco era piena di gente.
Signor Presidente, noi siamo la sua ombra, contenti se tiene in tasca la nostra
Costituzione! incontro con giorgio napolitano - 2010 - david
donatello - quirinale ... Fellini,
negli ultimi quattro anni della sua vita, non è riuscito a trovare il denaro per
realizzare un film, chissà se non il suo più grande! Io ho fatto la fame, a
Roma, per dieci anni… Certo, bisogna protestare, ma
secondo me non urlando. Qualche giorno fa sono venuti a parlarmi degli operai,
persone che stanno vivendo un periodo di sofferenza. Mi hanno chiesto un
consiglio e ho detto loro: Sarebbe bello se tutti
gli operai riempissero una enorme piazza e rimanessero in silenzio; perché il
silenzio è il più grande urlo di protesta che si possa alzare.
... Io faccio la mia piccola parte
parlando con i sindaci della mia vallata. Dico loro: Per favore, togliete dai
paesi le finestre anodizzate, l`illuminazione al neon, le insegne una più
vistosa dell`altra, le sedie di plastica, andate a vedere come sono le trattorie
sottratte alla stupidità, guardate come sono i muri, i tetti, quelli bruni e un
po` sghembi di una volta, senza inserirvi il rosso squillante della tegola
nuova, che distrugge l`immagine calma e preziosa della loro età, usino le tegole
e i coppi delle case abbandonate. sergio zavoli - giannellachannel.info -
14.1.2015
In questo luogo dove le parole sui libri sono
magnificamente protette
è bello lasciare delle parole sospese in aria
tg
La Romagna non è una cosa unica
c’è la Romagna bagnata dal mare e c’è la Romagna a maggio fiorita, e quindi le
colline. E ha delle montagne grandi che da lontano diventano trasparenti e da
lassù puoi vedere il mare che è una riga lunga e blu. La Romagna è una terra lavorata dai contadini, è
una terra che se la vedi dall’alto è piena di rettangoli, di zone fiorite, è
piena della mano dell’uomo. -tg
consorziovinidiromagna.it
compagnia aerea scandinava con base
a Forlì
Sulla fusoliera degli aerei campeggia la vistosa scritta
'Emilia-Romagna' e sugli impennaggi di coda e' dipinta una farfalla
stilizzata realizzata da Tonino Guerra.
emilianet.it
- 2004
2018-2020 -
presidenza onoraria
dell’Associazione Tonino Guerra
a luis sepulveda
ospite al cinema fulgor - maggio 2018 - si erano conosciuti nel 2000
- Fra lui e mio padre nacque subito una forte
intesa, e anche una bella amicizia
Dopo quell’incontro seguirono per
anni lunghe telefonate dal Montefeltro al Sudamerica
andrea guerra
La
mancanza di Luis è già e rimarrà un vuoto incolmabile
Associazione culturale Tonino Guerra - Fondazione Focus - Comuni di
Santarcangelo - Pennabilli e valle Marecchia ansa - 2020
omaggio a Luis Sepúlveda Carmen Yanez moglie di luis sepulveda
riceve il Premio poesia Tonino Guerra fb/associazionetoninoguerra - 2022
.
Alla mia età non mi piace quasi più niente non
solo di me, ma anche degli altri. Ho voglia di robe
più sporche, più interrotte. Mentre parlo con lei,
sta passando un cammello, ecco ... vorrei che fosse così . fb/tg - 16.7.2018
Guida di meno e bevi
di più esclamò Tonino Guerra a Reggio Emilia dopo che
un assessore aveva concluso un lungo discorso sul pericolo di chi si
mette alla guida dopo aver bevuto. Aggiunse:
Non facciamo passare l'idea che sia il vino a causare gli incidenti.
Non ho mai visto stragi del sabato sera in posti nei quali si pedala o
si cammina al ritorno da osterie e ristoranti. giovanni battistuzzi - ilfoglio.it - 2018
Adesso più di prima, adesso perchè il
deserto di uomini si sta verificandosi dove un tempo la gente si
vedeva e si abbracciava .
la paura che parte dalla coda velenosa degli scorpioni
sta occhieggiano da ietro gli spigoli delle case .
bisogna superare quegli
spigoli e tornare a fare gruppo in piazza . l'infanzia del
mondo - tg
TONINO- DOCUMENTARIO di
daniele ceccarini 18-20 marzo 2017 - anteprima nazionale
documentario 'Tonino' ' non deve
essere ricordato solo come appendice di Fellini o come poeta
dialettale '
tra i contributi anche
Luis Sepulveda
https://youtu.be/CNwtsgBGvoM -
https://youtu.be/vL6zT8wc4Qk