ISAAC ASIMOV
ASIMOV
1
-
2
projetos
SETI x ufologia
Há alguns anos, o já falecido Isaac Asimov escreveu um
artigo analisando os aspecto scientíficos veiculados no filme 'Contactos Imediatos do Terceiro
Grau'.
Descrevendo, às tantas de seu texto, os eventos ocorridos em sua
infância que teriam
despertado seu interesse pelo estudo das Ciências, menciona sua
constante curiosidade
quanto às explicações de vários dos fenômenos existentes na
natureza; por exemplo,
por que brilham as estrelas, por que o céu é azul, e etc. seus
pais, que não possuíam
formação científica, quase sempre respondiam: "Porque SIM!". E
pronto ...
cetesbr.org
nesfa.org
Despite all that education and experience can do, I
retain a certain level of unsophistication that I cannot eradicate and
that my friends find amusing. In fact, I think I sometimes detect
conspiratorial plottings among my friends to protect me against my own
lack of sophistication. I don't mind. I suspect that I am never quite as
unsophisticated as they think I am, but I don't mind.
in memory
yet green:
the autobiography 1920-1954
ISAAC ASIMOV
2 gennaio 1920 - 6
aprile 1992
.
Never let your sense of morals prevent you from doing what is right .
.
It’s a poor atom blaster that won’t point both ways .
. I am afraid a monster
is grown that will devour all of us. Yet we must fight him .
. To succeed, planning alone is insufficient.
One must
improvise as
well .
. PER AVERE SUCCESSO, LA PIANIFICAZIONE DA
SOLA NON È SUFFICIENTE . BISOGNA ANCHE
IMPROVVISARE .
. The clown’s eyes sidled
towards her, then drew away quickly .
'But they kept me away
from you earlier-and, on my word, you may laugh, but I was lonely for
missing friendship' .
.
Well, then,
arrest him. You can accuse him of something or other afterward.
.
He is a dreamer of ancient
times, or rather, of the myths of what ancient times used to be.
Such men are harmless in themselves, but their
queer lack of realism makes them fools for others.
.
It is
well-known that the friend of a conqueror is but the last victim.
.
Not at all. He’s merely the product of his environment. He doesn’t
understand much except that ‘I got a gun and you ain’t.’ .
It is the invariable lesson to humanity that distance in time, and
in space as well, lends focus. It is not recorded, incidentally,
that the lesson has ever been permanently learned.
. It
was childish to feel disappointed, but childishness comes almost as
naturally to a man as to a child.
.
foundation and
empire trilogy
1951-1952-1953
. Apple crea una serie TV basata su foundation - 2018
penguinrandomhouse.com/foundation-apple-series-tie-in-edition-by-isaac-asimov
https://youtu.be/tmv92GzD0pY -
apple tv
- 2021
Isaac Asimov’s seminal Foundation trilogy—one of the cornerstones of
modern speculative fiction—in a single hardcover volume.
It is the saga of the Galactic Empire,
crumbling after twelve thousand years of rule. And it is the particular
story of psychohistorian Hari Seldon, the only man who can see the
horrors the future has in store—a dark age of ignorance, barbarism, and
violence that will last for thirty thousand years. Gathering a band of
courageous men and women, Seldon leads them to a hidden location at the
edge of the galaxy, where he hopes they can preserve human knowledge and
wisdom through the age of darkness. In 1966, the
Foundation trilogy received a Hugo Award for Best All-Time Series,
and it remains the only fiction series to have been so honored. More
than fifty years after their original publication, the three Foundation
novels stand as classics of thrilling, provocative, and inspired
world-building.
fb/ia - 2015
.
Asimov è nato il 2 gennaio 1920, nella
cittadina di Petrovichi nella Repubblica Sovietica Federale
Socialista Russa (la Russia zarista non esisteva più, ma non
era ancora nata l'Unione Sovietica), che si trova alle
coordinate 53.58 nord di latitudine e 32.10 est di
longitudine, circa 400 km a sud-est di Mosca e 16 km a est
dal confine fra Russia e Bielorussia.
Le registrazioni non sono però accurate, ed è possibile che
sia nato in realtà prima, il 4 ottobre 1919.
La data di nascita di Asimov
fu cambiata temporaneamente da
sua madre in 7 settembre 1919 per permettergli di iniziare
la scuola con un anno di anticipo. Quando diversi anni dopo
Asimov scoprì questo piccolo trucco, insistette affinché
fosse ripristinata la data del 2 gennaio 1920, che rimase la
data ufficiale del suo compleanno. La famiglia Asimov
lasciò l'Unione Sovietica l'11 gennaio 1923 e arrivò a New
York il 3 febbraio.
Isaac era figlio di Judah Asimov (1896-1969) e di Anna
Rachel Berman Asimov (1895-1973), sposati nel 1918. Isaac
prese il nome dal nonno materno, Isaac Berman. Aveva una
sorella, Marcia (nata Manya nel 1922) e un fratello minore,
Stanley, nato nel 1929.Il padre risparmiò per tre anni
facendo vari mestieri negli Stati Uniti, e acquistò un
negozio di dolciumi a Brooklyn, che venne gestito da lui e dalla
famiglia per più di quarant'anni.
Marcia sposò Nicholas Repanes nel 1955 ed ebbe due figli,
Larry e Richard.Stanley divenne giornalista e raggiunse il
ruolo di vice presidente di Newsday. Stan e sua moglie Ruth
hanno avuto un figlio, Eric, e una figlia, Nanette, entrambi
divenuti giornalisti. Ruth ha un altro figlio, Daniel, nato
da un precedente matrimonio, adottato da Stanley e divenuto
un matematico. Dan Asimov ha un indirizzo e-mail su Internet
ma non desidera ricevere domande su suo zio Isaac.
Asimov ha
incontrato Gertrude Blugerman a un appuntamento al buio il
giorno di San Valentino del 1942, e l'ha sposata cinque mesi
e mezzo dopo, il 26 luglio 1942. Insieme hanno avuto un
figlio, David (nato nel 1951) e una figlia, Robyn Joan (nata
nel 1955). Si sono separati nel 1970 e il divorzio è
divenuto legale il 16 novembre 1973.
Asimov ha incontrato la prima volta
Janet Opal Jeppson - 6 agosto 1926 - 25
febbraio 2019 - firmandole un autografo a una convention
di sf, il 2 settembre 1956. Soffriva di un calcolo renale e
le fece una pessima impressione. I due si sono reincontrati
il 1 maggio 1959 a un banchetto di scrittori gialli. Questa
volta l'attrazione reciproca fu immediata, e appena Asimov
divorziò da Gertrude si mise insieme a Janet, sposandola
ufficialmente il 30 novembre 1973. Asimov non ha avuto figli
dal secondo matrimonio.
All'arrivo negli Stati Uniti nel 1923 la famiglia Asimov
andò ad abitare in un appartamento al 425 di Van Siclen
Avenue, nella parte orientale di Brooklyn. Col tempo
cambiarono diversi negozi e abitazioni, rimanendo sempre a
Brooklyn o nei dintorni.
Nel maggio del 1942 Asimov lasciò New York per recarsi a
lavorare nei cantieri navali di Filadelfia. Nel 1945 tornò a
New York con la moglie Gertrude, e nel novembre fu
richiamato alle armi. Trascorse una settimana a Fort Meade,
quindi fu trasferito a Camp Lee, in Virginia, fino al marzo
del 1946, quando fu trasferito all'isola di Oahu. Ritornò in
maggio negli Stati Uniti, e dopo il congedo Isaac e Gertrude
si trasferirono a Brooklyn, al 213 di Dean Street, nel
settembre del 1946. Nel luglio del 1949 a un appartamento
nei sobborghi di Somerville, nel maggio del 1951 a Waltham,
Massachusetts, e nel marzo 1956 al 45 di Greenough Street a
West Newton.
Nel luglio 1970 Asimov si separò da Gertrude e tornò a New
York. Dopo il matrimonio con Janet la coppia abitò al 33mo
piano di un appartamento su Central Park, fino alla morte di
Asimov nel 1992.
Asimov ha iniziato la sua carriera scolastica alla scuola
pubblica 182 nel 1925. Frequentò quindi la East New York
Junior High School 149, dove fu collocato in un corso di
rapido avanzamento, e si diplomò nel giugno 1932. Entrò alla
Boys High School e si diplomò nel 1935. Dopo pochi giorni di
City College si trasferì al Seth Low Junior College di
Brooklyn, che gli offrì una borsa di studio di 100 dollari.
Il college chiuse, e Asimov si trasferì alla Columbia
University, dove si laureò nel 1939 in chimica. Dopo essere
stato rifiutato da tutte e cinque le scuole mediche di New
York, tentò il programma di livello master alla Columbia, ma
anche qui fu rifiutato. Ottenne un anno di prova, e conseguì
il master in chimica nel 1941. Nel 1948, dopo la guerra,
ottenne il grado di Ph.D. in biochimica, sempre alla
Columbia.
Asimov lavorò in diverse occasioni al negozio del padre;
fece altri lavori, fra i quali il dattilografo per un
professore di psicologia, chimico al cantiere navale di
Filadelfia, insieme a Robert Heinlein e L. Sprague de Camp.
Nel 1948 ottenne un lavoro alla Columbia come ricercatore, e
la sua carriera accademica proseguì fino al grado di
professore associato, nel 1955. Nel 1958 abbandonò
l'insegnamento per diventare scrittore a tempo pieno.
Ciononostante, nel 1979 la Scuola di Medicina lo promosse al
grado di professore a tutti gli effetti. Asimov non ha un
credo religioso, non crede in dio né nella vita dopo la
morte. Si considerava un Umanista, cioè uno che crede che
gli esseri umani siano responsabili di tutti i problemi
della società umana e di tutti gli eventi della storia. Non
ostacolò il genuino sentimento religioso, ma si oppose
fortemente a intolleranza, superstizione, creazionismo,
pseudoscienza e misticismo.
Properly read
the Bible is the most potent force for atheism ever conceived
...
There is no way I can
single-handedly save the world or
perhaps, even make a
perceptible difference
but how ashamed I would be
to let a day pass
without making one more
effort
Non
c'è modo per cui da solo possa salvare il mondo
ma
mi vergognerei di far passare un solo giorno senza provarci
.
Benché ateo Asimov era fiero della sua
eredità di ebreo.
Ebbe grande interesse per la Bibbia sulla quale scrisse due
libri, Asimov's Guide to the Bible e The Story of Ruth.
Benché fosse famoso per scrivere otto ore al giorno sette
giorni alla settimana, Asimov fece diverse altre cose.
Fu membro dei Baker Street Irregulars dal 1973;
sebbene non fosse un particolare estimatore di Sherlock
Holmes, apprezzava i banchetti del club.
Nel 1970 si associò alla Gilbert and Sullivan Society,
partecipò a diverse riunioni e amava cantare le canzoni
degli show.
Fece parte del club chiamato i Trap Door Spiders, che si
riunivano a cena una volta al mese, e che usò come modello
per i racconti del ciclo dei Vedovi neri. I personaggi dei
racconti si riferiscono ai seguenti personaggi: Geoffrey
Avalon: L. Sprague De Camp; Emmanuel Rubin: Lester del Rey;
James Drake: Doc Clark; Thomas Trumball: Gilbert Cant; Mario
Gonzalo: Lin Carter; Roger Halsted: Dan Bensen.
Asimov si associò alla Mensa, la società degli uomini con il
più alto Q.I., nei primi anni Sessanta, ma trovò i membri
del club arroganti e abbandonò l'associazione. Si riassociò
in seguito, tenendo varie conferenze, ma alla fine la
abbandonò definitivamente.
Fu anche un membro dell'Explorers Club e maestro di
cerimonia ai banchetti annuali per due anni.
La stessa persona che scriveva di viaggi spaziali e che si
batteva per la causa della razionalità aveva una
irragionevole paura dell'altezza e del volo. Questa è la
causa del breve raggio del viaggi che fece durante la sua
vita.
Asimov scoprì la sua paura dell'altezza alla Fiera di New
York nel 1940, quando diede un appuntamento al suo primo
amore Irene su un ottovolante, sperando che lei fosse presa
dal panico e lui potesse cogliere l'occasione per baciarla:
invece accadde che lui fu terrorizzato mentre lei rimase
perfettamente calma. Asimov viaggiò in aereo due volte nella
sua vita. La prima volta fu durante il servizio alla Base
Navale di Filadelfia, per verificare la validità di un
metodo per l'individuazione di marcatori colorati da lui
inventato. Fu però tanto assorto dall'osservazione che non
soffrì la paura del volo. La seconda volta volò per tornare
a casa dalla base militare nella Hawaii, su un DC-3 per San
Francisco. Dopo la guerra, Asimov non si avventurò più così
lontano da casa. Nei viaggi lunghi usò il treno, o l'auto di
qualcun altro, finché non prese la patente nel 1950. Negli
anni Settanta lui e Janet viaggiarono in auto fino in
Florida e in California, e fecero diversi viaggi per mare
fino ai Caraibi, all'Africa Occidentale, all'Inghilterra e
alla Francia.
Asimov era del tutto astemio negli ultimi anni, a causa
delle brutte esperienze avute ogni volta che beveva
alcolici: solo uno o due drink bastavano a ubriacarlo.
Il giorno che passò l'esame orale per
diventare dottore bevve cinque Manhattan per festeggiare, e
i suoi amici dovettero riportarlo a scuola e fargli passare
la sbornia. Sua moglie riferì che passo tutta la notte
successiva a ridere nel sonno dicendo: "Dottor Asimov?".
Era completamente inetto in ogni attività atletica che
richiedesse coordinazione. Non imparò mai a nuotare o ad
andare in bicicletta. Dieci minuti al sole estivo bastavano
per causargli una scottatura. Nell'esercito ebbe il
peggior punteggio della compagnia nel test di addestramento
fisico (mentre ebbe quello più alto nel test di
intelligenza). Aveva paura degli aghi e non sopportava la
vista del sangue. Asimov era anche claustrofilo, nel senso che stava bene in posti chiusi e
senza finestre, preferibilmente con luce artificiale. Le
città sotterranee di Abissi d'acciaio erano per lui un vero
paradiso.
Non permetteva a nessuno di chiamarlo
con diminutivi, a parte pochi intimi amici che lo chiamavano
Ike. Inoltre non sopportava che il suo nome venisse
pronunciato male, tanto che nel 1957 scrisse un racconto
intitolato Pronunciate il mio nome con la "s". Casi
clamorosi di errata scrittura del suo nome furono una
copertina del novembre 1952 di Galaxy che conteneva
Maledetti marziani e sul premio Nebula vinto nel 1976 per
L'uomo bicentenario. Nel 1939 Planet Stories pubblicò un suo
racconto scrivendo il suo nome "Asenion", e Asimov mandò
subito una lettera di fuoco per protestare. Da allora Lester
Del Rey lo chiamo spesso in quel modo per prenderlo in giro.
Lo stesso Asimov in Abissi d'acciaio parla di robot con "le
tre leggi di Asenion".
ufologia3000.it -
fantascienza.com
openculture.com/isaac-asimovs-guide-to-the-bible
I genitori gestiscono un negozio
di giornali e dolciumi e proprio qui il giovane Isaac inizia ad
appassionarsi alla fantascienza leggendo le riviste del settore che
periodicamente arrivano al padre, Judah Asimov.
Isaac, pur non essendo figlio unico - ha un fratello, Stanley, e una
sorella, Marcia - è il pupillo della famiglia a causa della sua salute
cagionevole, che però non gli impedisce di frequentare la Columbia
University, dove inizialmente frequenta
l'indirizzo di Zoologia, ma successivamente lo cambia rifiutandosi di
"dissezionare un gatto randagio".
Decide così di laurearsi in chimica e ci riesce nel 1939.
http://it.wikipedia.org/wiki/Isaac_Asimov
La dissezione del gatto
Durante gli studi di biologia,
Asimov rimase particolarmente colpito, e inorridito, da un episodio
che prevedeva la dissezione di un gatto:
--- IL PROBLEMA È CHE DOVEVAMO
TROVARE UN GATTO RANDAGIO E UCCIDERLO ... COME UN PAZZO, L'HO FATTO
... MA NON MI SONO MAI RIPRESO. QUEL GATTO UCCISO VIVE CON ME E FINO
AD OGGI, PIÙ DI MEZZO SECOLO DOPO, QUANDO CI PENSO, LA TRISTEZZA MI
DEVASTA. HO ABBANDONATO LA ZOOLOGIA AL TERMINE DELL'ANNO. QUESTO,
PER INCISO, È UN ESEMPIO DELLA DIVISIONE TRA COMPRENSIONE
INTELLETTUALE ED EMOTIVA .
https://maremosso.lafeltrinelli.it/approfondimenti/isaac-asimov-vita-opere
1992 - muore Isaac Asimov
biochimico e “creatore di mondi”. L’uomo che ha dato
luogo alla moderna letteratura di fantascienza, si spegneva (come
svelerà solo nel 2002 la vedova Janet, dissolvendo una delle pochi nubi
di mistero che avvolgevano l’esistenza biografica del grande scrittore)
a causa della degenerazione dell’AIDS, contratta quasi un decennio prima
attraverso una trasfusione sanguigna. Intere comunità di accaniti
lettori dicevano addio ad una delle loro guide incontrastate,
all’enunciatore delle tre leggi della robotica (che poi si riveleranno
quattro se si considera anche il principio zero), al “sublimatore
dell’epopea dei robot” e dell’intelligenza artificiale e ad un vero e
proprio “pozzo d’inventiva”.
A suo stesso dire, un “egocentrico” d’origine russa e dall’evidente nome
ebreo, farcito di cultura americana. Uno strano personaggio dalle
imponenti basette anni 70 e dalle improbabili camicie in stile cowboy
...
sara rania - booksblog.it - 2012
.
SI DICE FOSSE CLAUSTROFOBICO ED AMASSE
SCRIVERE IN SPAZI MOLTO PICCOLI. per lui
:
. la
sovrappopolazione era una delle maggiori
sfide
. l'omosessualità
un diritto morale
. la
sopravvivenza della nostra specie legata alla parità delle donne
.
bizzarro e gentile nel 1984 pubblicò un libro di limericks per
ragazzi .
.
Più di 500 le opere da lui
pubblicate, che includono romanzi polizieschi e letteratura per ragazzi.
Oltre ai moltissimi premi letterari, vanta quattordici dottorati ad
honorem in diverse università del mondo e rimane tutt’oggi il massimo
autore fantascientifico.
fb/skyarte
.
audio Interview with Isaac asimov
Isaac Asimov,
author of Foundation,
I, Robot, The Naked Sun, and hundreds of other
books of fiction and nonfiction, remembers the "Golden Age"
of science fiction, the early Astounding Science Fiction
magazine, and writing for a penny a word in this 1987
interview with Don Swaim. Asimov talks about his method of
writing as much as he can, aiming for clarity in style, and
how science fiction changed after World War II and changed
again in the 1960s and 1970s.
world hello day letters
- immagine
https://worldhelloday.org/letters
there are many
ways of saying hello ...
La Robotica è una Scienza complessa, nata dall’interagire
di tante discipline scientifiche ed umanistiche
Meccanica, Automazione, Elettronica, Informatica,
Telematica, Cibernetica, Intelligenza artificiale, Fisica, Matematica, Logica,
Linguistica, Neuroscienze, Psicologia, Biologia, Fisiologia, Antropologia,
Filosofia, Arte, Design Industriale, ed altre. Per fare un passo indietro:
ricordate il geniale scrittore di fantascienza
Isaac
Asimov, che creò la “Trilogia della
Fondazione” ed “Io robot”? Ebbene, egli aveva già intuito la necessità delle
“tre leggi della robotica” che avrebbero impedito a qualsiasi “macchina” di
recare danno agli umani
1
Un robot non può nuocere ad un uomo o permettere
che, a causa della sua inattività, gli venga fatto del male
2
Un robot deve obbedire agli ordini impartiti da
un umano eccetto quando entrino in contrasto con la prima legge
3 Un robot deve proteggere la propria esistenza,
eccetto quando la sua continuazione dovesse entrare in conflitto con le prime
due.
www.korazym.org
http://it.wikipedia.org/wiki/Tre_leggi_della_robotica
*
First robot to autonomously and intentionally hurt a person
.
It’s the first ever robot to 'autonomously
and intentionally' break the First Law of Robotics
-
Reben
says on his website.
Roboticist and artist Alexander Reben created a robot that
broke Isaac Asimov's First Law of Robotics, which
dictates, "A robot may not injure a human being, or, through inaction, allow a
human being to come to harm." The robot pricked Alexander Reben's finger.
ben guarino - washingtonpost.com - 2016
.
|
Three Laws of Robotics - 1940
First Law
A robot may not injure a human being or,
through inaction, allow a human being to come to harm.
Second Law
A robot must obey the orders given it by
human beings except where such orders would conflict with the First
Law. Third Law
A robot must protect its own existence as
long as such protection does not conflict with the First or Second
Laws.
brian cronin - cbr.com
.
three new laws of robotics
for the early 21st century are
1. A human
may not deploy a robot without the human-robot work system meeting the highest
legal
and professional standards of safety and ethics.
2. A robot must respond to humans as appropriate
for their roles.
3. A robot must be endowed with sufficient situated
autonomy to protect its own existence as long as such protection provides smooth
transfer of control which does not conflict with the First and Second Laws.
.
These three new laws are still difficult to achieve, but
they’re at least within reach given today’s technology. Those other laws, the
durable one’s that Asimov conjured in 1940, we’ll just have to wait for the
singularity for those.
edn.com - 2009
.
A new
experiment tests Asimov's fictional First Law of Robotics in which ethical
robots prevent humans from coming to harm
https://youtu.be/jCZDyqcxwlo
- 2014
.
on
Science and Spirituality
' The soft
bonds of love are indifferent to life and death '
I have never, not for one moment, been
tempted toward religion of any kind. The fact is that I feel no spiritual void.
I have my philosophy of life, which does not include any aspect of the
supernatural and which I find totally satisfying. I am, in short, a rationalist
and believe only that which reason tells me is so.
brainpickings.org
.
ON CREATIVITY
how do people get new ideas?
Presumably, the process of creativity, whatever it is, is
essentially the same in all its branches and varieties, so that the evolution of
a new art form, a new gadget, a new scientific principle, all involve common
factors. We are most interested in the “creation” of a new scientific principle
or a new application of an old one, but we can be general here.
arthur obermayer - technologyreview.com - 2014
|
Cibernetico
deriva dal verbo greco kybernào,
«reggo il timone» di una nave: il kybernètes era il pilotA
...
ilgiornale.it
2011
IL MEGLIO DI ASIMOV
STORIE DI GIOVANI MAGHI
2010
PEBBLE IN THE SKY
ASIMOV'S DICTIONARY
Isaac Asimov’s Astronomy - Jewel Case
2008
I BANCHETTI PER I VEDOVI NERI
2007
ROMPICAPO IN QUATTRO GIORNATE
DODICI CASI PER I VEDOVI NERI
2006
Il Club dei vedovi neri - RACCONTI
2005
Visioni di robot
2004
100 Malicious Little Mysteries
Robot Dreams
Second Foundation
Il secondo libro dei robot
Trilogia della Fondazione
2003
il ciclo delle Fondazioni
Cronache dal futuro
Sogni di robot
Misteri. I racconti gialli di Isaac Asimov
|
2001
Notturno
Worlds Within Worlds
Bicentennial Man
Le grandi storie della fantascienza
1999 - 1998
Il cervello umano
Nuove frontiere. Le ultime scoperte
1997
Lucky Starr e le lune di Giove
Le grandi storie della fantascienza
Il vagabondo delle scienze
Fondazione. La quadrilogia
I segreti di Norby
Fondazione anno zero
Lucky Starr e i pirati degli asteroidi
1955
THE END OF ETERNITY
1954
ABISSI D'ACCIAIO
1951-1952-1953
foundation and
empire trilogy
ciclo dell'impero
1950
IO, ROBOT
unilibro
it.wikipedia
ibs
|
Inertia ! Our ruling class knows one
law; no change
Despotism ! They know one
rule; force
Maldistribution ! They know one
desire; to hold what is theirs
foundation and empire 1952
trovato sexy racconto 'Portable star' di asimov
Mi chiedono frequentemente qual è la mia storia
preferita, ma nessuno mi chiede mai qual è quella che mi piace di meno. Se
ti fermi a pensare, potresti dire che si tratta di una delle mie prime
storie . Bé, non è così. Posso aver fatto delle cose brutte all’epoca, ma
non mi disturba. Era il meglio che potessi fare. E’ “Portable Star” la
storia che mi piace di meno, e di cui perfino mi vergogno. Non ero
consapevole di cosa stessi facendo, quando l’ho scritta. Leggendola dopo, mi
è sembrato che stessi deliberatamente cercando di metterci dentro del sesso
e tenere il passo col nuovo trend.
blitzquotidiano.it - 2010
BANCHETTI PER I VEDOVI NERI - RACCONTI
Asimov sperimenta un romanzo giallo
creando dodici racconti-rompicapo risolti da un cameriere che porge la
sorprendente soluzione dei misteri. quattro
volumi in cui sono raccolti dodici racconti gialli con protagonisti dei
rispettabili signori che una volta al mese si riuniscono a cena tutti
insieme con lo scopo di risolvere un caso misterioso. Che cosa è stato
rubato a un collezionista sicuro di aver subito un furto, ma incapace di
individuare l’oggetto mancante? Quale segreto nasconde una collezione di
bustine di fiammiferi? Come fa una ragazza a “vedere” un incendio mezz’ora
prima che scoppi a migliaia di chilometri di distanza? Come può servire
l’ora legale a commettere qualcosa di molto illegale? I racconti seguono
sempre la stessa convenzione: i sei membri del club ed un ospite si
riuniscono a cena, serviti dal cameriere Henry Jackson, anche lui membro
onorario dei Vedovi Neri. Durante la cena l’ospite propone sempre un mistero
che i membri del club provano a risolvere, ma solo Henry riesce a trovare la
facile soluzione.
tuttonews.net - 2013
Asimo
il robot umanoide creato dai giapponesi della 'Honda Motor', da ieri
frequenta una università della Germania per imparare come si impara. L'Asimo
arrivato ieri per la prima volta all'università di Bielefeld, in
Germania settentrionale, è di ultimissima generazione e rispetto ai
precedenti modelli è pieno di nuove capacità.
L'attuale Asimo, discendente del primo robot in grado di camminare con
le proprie gambe costruito dalla Honda nel 1986 sotto il nome di Eo, sa
anche giocare a pallone: con l'aiuto di sensori a infrarossi può
riconoscere la palla, andare in equilibrio su una gamba e con l'altra
calciare. Prima però di poterlo immaginare su un campo di calcio deve
imparare a dribblare tra vari giocatori e soprattutto riconoscere le
occasioni da gol. Asimo è ancora molto lontano dalla perfezione dei
robot dei ROMANZI di fantascienza di Isaac Asimov anche se è
evidente che il nome del nuovo "studente" di Bielefeld è un omaggio allo
scienziato americano di origine russa e grande scrittore di fantascienza
...
ansa - 2007
NUOVE PRODEZZE DI ASIMO
Più
snello e può camminare ad una velocità massima di 9 km/h, all'indietro e
anche su superfici disuguali. riesce a distinguere le voci di tre
persone che parlano contemporaneamente (attraverso l'analisi del suono
ed il riconoscimento facciale) e grazie alle dita controllabili
singolarmente sa utilizzare il linguaggio dei segni (oltre ad
aprire una bottiglia e versarne il contenuto in un bicchiere).
Asimo - ha spiegato il presidente di Honda,
Takanobu Ito - utilizza un'intelligenza artificiale con cui è in grado
di muoversi in sicurezza e da solo, senza bisogno di un comando a
distanza da parte di qualcuno.
antonino neri - nextime.it -
2011
arruolare i robot
Aerei, sminatori e
sommergibili intelligenti per condurre le missioni più rischiose
... Entro poco
tempo le forze armate australiane conteranno sull'aiuto di robot da guerra,
macchine capaci di svolgere un ampio spettro di mansioni e sostituire le
controparti umane ..."Per ogni robot che possiamo utilizzare", ha spiegato il
ministro Hill in un intervento pubblico, "guadagniamo una preziosa opportunità
per salvare la vita di uomini e donne arruolati nell'esercito".
punto-informatico.it
Scorpio
- Underwater robots
La robotica marina ha quindi la
missione di costruire robot che, superando i nostri limiti fisici, ci diano
la possibilità di svolgere nel mare attività altrimenti impossibili.
Non è questo un compito facile, perché l'ambiente sottomarino pone problemi
di notevole complessità, che rimettono in discussione molte delle certezze
acquisite sulla terraferma e danno origine a una delle massime sfide
scientifiche e tecnologiche contemporanee.
lescienzewebnews.it
Rescue Robot
-
robot soccorritori destinati ad affiancare le operazioni di soccorso più
complesse.
Le dimensioni ridotte del robot, hanno spiegato i ricercatori, consentono il suo
utilizzo anche in ambienti particolarmente ostici per l' uomo.
corriere.it
Tokyo prepara le regole per i robot
'Non danneggino gli esseri umani'
...una pagina di fantascienza divenuta attualità: nel 1940 Isaac
Asimov, autore della Trilogia galattica e scrittore che meglio ha definito
il rapporto tra esseri umani e robot, enunciò la prima legge della robotica:
"Un robot non può recare danno
a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato
intervento, un essere umano riceva danno".
Le direttive in
corso di elaborazione da parte del ministero giapponese mirano proprio a
questo, poiché richiedono che i produttori installino nei robot un adeguato
numero di sensori che impedisca loro di travolgere le persone e preferiscano
materiali morbidi che riducano l'impatto di uno scontro. cristina nadotti -
repubblica.it
Canning si spinge anche
oltre, sostenendo che si può pensare di
"equipaggiare le nostre
macchine con tecnologie non letali allo scopo di convincere il nemico ad
abbandonare le proprie armi prima che queste vengano distrutte dai nostri
robot, e con armi letali per far fuori gli armamenti".
E se c'è chi teme che regole simili non impediranno ai robot in guerra di
uccidere soldati colpevoli di portare con sé delle armi, c'è anche chi parla
del documento Canning come di una riscrittura delle celeberrime tre Leggi
della Robotica ideate dal grande scrittore di fantascienza Isaac Asimov.
Regole che, però, escludevano a priori la possibilità che un robot potesse
nuocere ad un essere umano. Fantascienza, appunto.
punto-informatico.it
Isaac
Asimov's Super Quiz
Trivia
game with various categories in small boxes. You can ask
for a 3 pt, 2 pt or a 1 point question and you score appropriately. Questions go
back and forth until the victory points needed are attained. You must also get a
minimum of 3 points in every category.
Dr. Asimov himself edited and approved the questions
included in each of the three Super Quiz games. (And, of course, loaned his name
to the game, as he did so many other things during his life to help promote them.)
Even today, The Toronto Sun (under license from the King Features newspaper
chain) still carries a daily Isaac Asimov's Super Quiz trivia feature.
Categories are Geography, History, Movies, Science, Sports & Games, and Words.
Players must get a minimum of 3 and a maximum of 10 points in each of the
6 categories. First player to reach 35 points wins.
boardgamegeek.com
ONEGIFT4POWER - Dr. Isaac Asimov, as relates to changes in science
...
If it was ‘wrong’ then why did so many people of
intelligence believe it to be ‘right’ for so long? And, if they believed it to
be right for so long, what eventually happened to convince them that it was ‘wrong’?
He then gives the answer!
transworldnews.com
It's the
writing that teaches
you
It's the rotten stories that make it possible for you to write the good stories
eventually.
Do you think the story I wrote at the age of eleven was
any good ? Of
course not. I had to
keep writing after that, on and off, for ten years before I could write
'Nightfall'.
Is that too long a time to
struggle ? Hell, it
takes longer than that to learn to be a good surgeon, and being a good surgeon
isn't nearly as exciting as being a good writer.
...
Writing is a lonely job. Even if a writer socializes regularly, when he gets
down to the real business of his life, it is he and his typewriter or word
processor. No one else is or can be involved in the matter.
fb/ia
.
on a new
library
letters of note
troy-mi-usa - public
library - 1971
fb/maxplancksociety
.
Ciò che dura nella mente del lettore non
è la frase ma l’effetto creato dalla frase : risate,
lacrime, dolore, gioia . Se la frase non influisce
sul lettore, cosa ci fa lì ? Falle
fare il suo lavoro o tagliala senza pietà e rimorso .
What lasts in the reader's mind is not the phrase but the effect the
phrase created: laughter, tears, pain, joy. If the phrase is not
affecting the reader, what's it doing there? Make it do its job or
cut it without mercy or remorse.
web . .
Three Laws of
Robotics
Nelle opere
sui robot, raccolte poi nelle antologie Io, robot, Il secondo libro dei robot e
Tutti i miei robot (che riunisce le due precedenti edizioni), Asimov enunciò le
sue celebri
Tre Leggi della Robotica
che hanno
ispirato esperti di
robotica, intelligenza artificiale e
cibernetica:
...Nel racconto Che tu te ne prenda cura ... - That Thou Art Mindful of Him
- è
presentato in modo palese il problema della definizione del termine "Umano"
presente nelle leggi della robotica ..
http://it.wikipedia.org
http://wn.wikipedia.org
home.earthlink.net
- immagine - dipinto di rowena morill
the International Astronomical Union approved the naming
of a crater on Mars for Isaac Asimov
actusf.com - 2009
.
Sono conscio dello stato della mia ignoranza
e pronto a imparare da chiunque
indipendentemente dalla sua qualifica
- ia
There is a cult of ignorance in the United
States, and there always has been. The strain of
anti-intellectualism has been a constant thread winding its way
through our political and cultural life, nurtured by the false
notion that democracy means that 'my ignorance is just as good as
your knowledge' .
a cult of ignorance - newsweek 21.1.1980
openculture.com/isaac-asimov-laments-the-cult-of-ignorance-in-the-united-states
Secrecy as deep as this is past possibility
without nonexistence as well
second foundation 1953
The End of
Eternity
Isaac Asimov racconta che
a un certo punto gli esseri umani conquistano il controllo del
tempo. Grazie a questo, gli «Eterni» – una casta maschile di
tecnocrati semimonastici che si riproduce per cooptazione – si
assumono la responsabilità di intervenire con calcolati «Cambiamenti
di realtà» per garantire «la felicità di tutti gli esseri umani».
Tutto salta grazie a una storia d’amore: Andrew Harlan, un tecnico
addetto ai Cambiamenti, si innamora di Noÿs Lambert, che crede
appartenente al Tempo ordinario e si rivela invece proveniente da un
futuro ulteriore e un’umanità più evoluta. Lei gli rivela che il
controllo che l’Eternità esercita sul tempo, riscrivendo a
piacimento passato e futuro, impedisce il libero sviluppo del genere
umano e la conquista dello spazio e lo induce ad approfittare di una
circostanza eccezionale e degli strumenti di cui dispone per far
saltare il sistema: «E mentre Noÿs si abbandonava al suo abbraccio,
venne la fine, la fine definitiva dell’Eternità – E l’inizio
dell’Infinito». alessandro
portelli -
https://ilmanifesto.it/rimodellare-il-tempo-secondo-isaac-asimov
- 2021
Razza di deficienti !
- 1957
Naron, dell’antichissima razza di Rigel, era
il quarto della sua razza a tenere i registri di tutte le galassie.
Aveva il libro grande, con l’elenco delle moltissime razze di tutte
le galassie che avevano sviluppato una forma d’intelligenza, e
quello, notevolmente più piccolo, nel quale erano registrate tutte
le razze che, raggiungendo la maturità, venivano giudicate adatte a
far parte della Federazione delle Galassie.
Nel registro grande erano stati cancellati
molti nomi: erano i nomi di popoli che, per una ragione o per
l’altra, per sfortuna o incapacità erano scomparsi. Sfortuna,
difetti biofisici o biochimici, squilibri sociali avevano preteso il
loro pedaggio. In compenso, nessun nome era stato cancellato dal
libro piccolo. Naron,
grande e incredibilmente vecchio, guardò il messaggero che si stava
avvicinando. “ Naron
! Immenso e Unico! ” disse il messaggero.
“ Va bene, va bene, cosa c’e’? Lascia perdere
il cerimoniale. ” Rispose Naron facendo fretta come fosse un po’
infastidito “ Un
altro insieme di organismi ha raggiunto la maturità. ” disse il
messaggero. “
Benone! Benone! Vengono su svelti, adesso. Non passa un anno senza
che ne salti fuori uno nuovo. Chi è il nuovo popolo ? ” domandò
Naron. Il messaggero
diede il numero di codice della galassia e le coordinate del pianeta
al suo interno. “
Uhm, sì, conosco quel mondo .” disse Naron facendo uno sforzo per
ricordare e con la sua fluente scrittura prese nota sul primo libro,
poi trasferì il nome sul secondo, servendosi, come di consueto, del
nome con cui quel pianeta era conosciuto dalla maggior parte dei
suoi abitanti, scrisse “Terra” e pronunciò il nome mentre lo
scriveva. “ Queste
nuove creature detengono un bel primato. Nessun altro organismo è
passato dalla semplice intelligenza alla maturità in un tempo tanto
breve. Spero che non ci siano errori. ” disse Naron dopo aver
scritto il nome “
Nessun errore, signore ” disse il messaggero sicuro.
“ Hanno scoperto l’energia termonucleare, no ?
” chiese Naron. “
Certamente, signore. ” rispose il messaggero.
“ Benissimo, questo è il criterio di scelta .” affermò Naron ridacchiando soddisfatto. “ E molto presto le loro
navi entreranno in contatto con la Federazione ” aggiunse Naron come
di cosa scontata. “
Per ora, Immenso e Unico, – disse con una certa riluttanza il
messaggero – gli osservatori riferiscono che non hanno ancora
tentato le vie dello spazio”.
“ Proprio per niente? Non hanno nemmeno una
stazione spaziale ? ” chiese Naron dimostrando stupore.
“ Non ancora, signore. ” rispose il messaggero
quasi scusandosi. “
Ma se hanno scoperto l’energia atomica, dove eseguono le loro prove,
le esplosioni sperimentali ? ” chiese Naron sempre più stupito
“ Sul loro pianeta, signore ” rispose il
messaggero. Naron si
drizzò in tutti i suoi sei metri di altezza e tuonò: “ Sul loro
pianeta ? ” “ Sì,
signore ” rispose il messaggero.
Lentamente Naron prese la penna e tracciò una
linea sull’ultima aggiunta del libro piccolo. Era un atto senza
precedenti, ma Naron era molto, molto saggio e poteva vedere meglio
di chiunque altro quello che sarebbe accaduto nell’universo delle
galassie.
“ Razza di
deficienti ! ” borbottò Naron.
.
Naron of the long-lived
Rigellian race was the fourth of his line to keep the galactic
records. He had a
large book which contained the list of the numerous races throughout
the galaxies that had developed intelligence, and the much smaller
book that listed those races that had reached maturity and had
qualified for the Galactic Federation. In the first book, a number
of those listed were crossed out; those that, for one reason or
another, had failed. Misfortune, biochemical or biophysical
shortcomings, social maladjustment took their toll. In the smaller
book, however, no member listed had yet blanked out.
And now Naron, large and incredibly ancient,
looked up as a messenger approached.
“ Naron, ” said the messenger. “ Great One ! ”
“ Well, well, what is it ? Less ceremony. ”
“ Another group of organisms has attained
maturity. ” “
Excellent. Excellent. They are coming up quickly now. Scarcely a
year passes without a new one. And who are these ? ”
The messenger gave the code number of the
galaxy and the coordinates of the world within it.
“ Ah, yes, ” said Naron. “ I
know the world. ” And in flowing script he noted it in the first
book and transferred its name into the second, using, as was
customary, the name by which the planet was known to the largest
fraction of its populace. He wrote: Earth.
He said, “ These new creatures have set a
record. No other group has passed from intelligence to maturity so
quickly. No mistake, I hope. ”
“ None, sir, ” said the messenger.
“ They have attained to thermonuclear power,
have they ? ” “ Yes,
sir. ” “ Well, thats
the criterion. ” Naron chuckled. “ And soon their ships
will probe out and contact the Federation. ”
“ Actually, Great One, ” said the
messenger, reluctantly, “ the Observers tell us they have not yet
penetrated space .”
Naron was astonished. “ Not at all? Not even a space station ?
” “ Not yet, sir. ”
“ But if they have thermonuclear power, where
do they conduct the tests and detonations ? ”
“ On their own planet, sir. ”
Naron rose to his full twenty feet of height
and thundered, “On their own planet ? ”
“ Yes, sir. ”
Slowly Naron drew out his stylus and passed a
line through the latest addition in the small book. It was an
unprecedented act, but, then, Naron was very wise and could see the
inevitable as well as anyone in the galaxy.
“ Silly asses, ” he muttered.
.
*
ASIMOV
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