INUITS    -    TORO SEDUTO    -      SACAJAWEA    -     POESIA INDIANA     

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tatanka Iyotanka           tatanka lyotake          tatanka híyotaka

Ta-Tanka I-Yotank          Tʿatʿaŋka Iyotake

Grand River 1831 – Fort Yates 15 dicembre 1890

secondo una corretta traduzione si chiamava ' bisonte - maschio - seduto '

 

Toro Seduto nacque col nome Hoka-Psíca -  Tasso Saltante   -   ma alcuni membri della sua tribù capirono che era un nome provvisorio. Già suo padre si chiamava Tataŋka Iyotaŋka - Ta-Tanka I-Yotank o T'at'aŋka Iyotake - cioè anche lui Toro Seduto dal quale il figlio prese il nome più tardi. All'età di 14 anni Toro Seduto partecipò ad una spedizione di guerra, dove conobbe i guerrieri Crow. Riuscì a raggiungere uno dei guerrieri durante la loro ritirata e riuscì a batterlo mentre cavalcava. Per questo Toro Seduto si guadagnò una penna di aquila bianca simbolo di una prima azione coraggiosa e nello stesso tempo assunse il nome del padre. Il padre cambiò a sua volta nome in Toro Saltante.

Famoso capo indiano americano chiamato anche Húŋkešni cioè "Lento" a causa della sua abitudine di ben riflettere prima d'agire è ricordato nella storia americana e dei nativi per aver mobilitato più di 3.500 guerrieri Sioux e Cheyenne nella famosa Battaglia di Little Bighorn dove ottenne una schiacciante vittoria sul colonnello George Armstrong Custer del Settimo cavalleggeri il 25 giugno 1876.

A causa del suo status di wap'íya wic'asa - sant'uomo Sioux o uomo saggio Sioux - Toro Seduto era un membro della Buffalo Society - società legata alla caccia del bufalo.

Fu riconosciuto a Toro Seduto  il potere di portare  benefici alla sua gente.  conobbe anche tecniche di guarigione con erbe medicinali sebbene non fosse un uomo di medicina.

it.wikipedia.org/wiki/Toro_Seduto

non morirono tutti come generalmente venne detto .  Del gruppo di Custer sopravvisse il trombettiere-portaordini di origini italiane John Martini, che aveva lasciato la colonna del colonnello, e gli squadroni agli ordini di Marcus Reno e Frederick Benteen in gran parte la scamparono. Il reggimento contava 31 ufficiali, 586 soldati, 33 scout indiani e 20 civili: morirono 268 uomini

focus.it - 2014

 

 

I will remain what I am until I die .   a hunter

and when there are no buffalo or other game

I will send my children to hunt and live on prairie mice

for where an Indian is shut up in one place his body becomes weak .

www.pbs.org/weta/thewest/program/episodes/six/tatanka.htm


   l'uomo bianco morirà seppellito dalla montagna dei propri rifiuti   

 

QUANDO AVRETE ABBATTUTO
L'ULTIMO ALBERO
QUANDO AVRETE PESCATO
L'ULTIMO PESCE
QUANDO AVRETE INQUINATO
L'ULTIMO FIUME
ALLORA VI ACCORGERETE
CHE NON SI PUÒ
MANGIARE IL DENARO

attribuita agli  indiani cree  -  a  toro seduto  al dio watan tanka 

e/o  a  PIEDE DI CORVO - SIKSIKA - PIEDINERI

POESIA INDIANA

 

 

così gli eredi di toro seduto diventano i manager del vento
 per incontrare le televisioni si mette in
testa

la sua antica corona di piume

 

 

 

 

Ha ereditato dal trattato coi visi pallidi firmato dai suoi nonni nel 1885 «la forza del vento».  Per decenni è servita soltanto ad aumentare la povertà dei raccolti. Era quasi un maledizione.  Oggi però sta diventando un tesoro ... Si respira davvero un «vento nuovo». In questi mesi stanno fiorendo decine di cooperative con i vari capi indiani che siedono nei consigli di amministrazione.  Anche i pellerossa hanno ottenuto il diritto ai finanziamenti federali come produttori di energia e il loro patrimonio solo adesso comincia ad  essere sfruttato.  Il Wall Street Journal considera l'uso del vento una vera e propria «eredità» e già vede le prossime società indiane addirittura quotate in borsa. Con le loro particolari agevolazioni fiscali saranno in grado di offrire prezzi molto più competitivi degli altri.  Se «Toro seduto» fosse ancora vivo oggi non baratterebbe più le pelli di bisonti con fucili o «acqua di fuoco», ma comprerebbe soltanto eliche. 

le «eliche» della pace

quotidianonet.ilsole24ore.com

 

 

 

 

 

Grand River 1831 – Fort Yates 15 dicembre 1890

Toro Seduto fu sepolto a Forte Yates, nel Nord Dakota, e nel 1953 i suoi resti furono trasferiti a Mobridge  nel Sud Dakota dove una stele di granito indica la sua tomba. Venne ricordato tra i Lakota non solo come  Uomo Sacro e guerriero senza paura, ma anche come padre affettuoso, poeta ispirato e uomo sempre  affabile e amichevole nei confronti degli altri; era anche dotato di una profonda fede religiosa che gli dava una visione profetica e conferiva particolare forza alle sue preghiere ...

farwest.it

 

 

we will be known by the tracks we leave behind

dakota

 

il guerriero indiano avanza come una volpe

si batte come un lupo e sparisce come un uccello

the white man's theft of his valley
The white man knows how to make everything

but he does not know how to distribute it

kumapino.it

 

NATIVE AMERICAN POWER ANIMALS    .pdf

 

 

Toro Seduto -  Tatanka Iyotanka 1831-1890  Lakota
Fratelli, vogliono la nostra terra, la nostra madre, per renderla irriconoscibile con i loro recinti, le loro costruzioni e i loro rifiuti. La loro nazione è come l'acqua che straripa e travolge tutto quello che trova al suo passaggio.  Noi non possiamo vivere al loro fianco,perciò,fratelli miei,  o ci sottomettiamo  o gli diremo:

 

Prima uccideteci

poi

potrete prendere possesso di nostra Madre terra

Behold, the Spring has come; the earth has received the embraces of the sun and we shall soon see the results of that love!
Every seed is awakened and so has all animal life.

It is through this mysterious power that we too have our being, and we therefore yield to our neighbors, even our animal neighbors, the same right as ourselves, to inhabit this land.
Yet, hear me, people

we have now to deal with another race – small and feeble when our fathers first met them but now great and overbearing. Strangely enough they have a mind to till the soil and the love of possession is a disease with them. These people have made many rules that the rich may break but the poor may not. They take their tithes from the poor and weak to support the rich and those who rule.
They claim this mother of ours, the earth, for their own and fence their neighbors away; they deface her with their buildings and their refuse. The nation is like a spring freshet that overruns its banks and destroys all that are in its path.
We cannot dwell side by side. Only seven years ago we made a treaty by which we were assured that the buffalo country should be left to us forever. Now they threaten to take that away from us. My brothers, shall we submit or shall we say to them:

First kill me before you take possession of my land .
sitting bull

libero.it - goodreads.com

 

 

 

 

 

sitting bull 1831-1890

As a young man, Sitting Bull became a leader of the Strong Heart warrior society and, later, a distinguished member of the Silent Eaters, a group concerned with tribal welfare. His first battle at age 14, in a raid on the Crow, and saw his first encounter with American soldiers in June 1863, when the army mounted a broad campaign in retaliation for the Santee Rebellion in Minnesota, in which Sitting Bull's people played no part.
The next year Sitting Bull fought U.S. troops again, at the Battle of Killdeer Mountain, and in 1865 he led a siege against the newly established Fort Rice ( in North Dakota). Widely respected for his bravery and  insight, he became head chief of the Sioux nation about 1868.
   

keefer269.tripod.com/chiefs.htm

 

una guida spirituale nella ricerca della liberta'

 

 

 

 

Era sempre dolce e gentile con la moglie e i figli

e cortese e premuroso con gli altri. 

Durante la mia permanenza con loro il cibo era a volte scarso, e Toro Seduto e sua moglie  spesso patirono la fame per non farne mancare a me.  Occupano entrambe un posto molto speciale nel mio cuore."  Fanny Kelly fu presa nel luglio del 1864 da una banda di Hunkpapa Sioux in Wyoming. Durante i cinque mesi della prigionia, fu' alloggiata nei quartieri di Toro Seduto come "ospite" della famiglia.   Un'insegnante e missionaria tra il popolo di Toro Seduto, Catherine Weldon, lo descrisse cosi':

"come amico ... sincero e onesto come patriota dedicato e incorruttibile. Come marito e padre amoroso e colmo di premure. Come ospite disponibile senza riserve"

 

BIOGRAFIA

Capo degli Hunkpapa Lakota e indiscussa autorita' spirituale nelle lotte per la sopravvivenza delle tribu' Lakota delle grandi praterie del Nordest, Toro Seduto nacque attorno al 1831 sul Grande Fiume, nell'odierno Sud Dakota, e fu chiamato Tatanka-Iyotanka nome che descrive un bisonte intrattabile accovacciato sulle zampe posteriori.

Ancor giovane, Toro Seduto (ANCHE BUFALO SEDUTO)  divenne il leader della Societa' dei Guerrieri Coraggiosi e, piu' tardi, membro autorevole dei Silent Eaters - Mangiatori Silenziosi - un gruppo responsabile del benessere tribale.

A 14 anni il battesimo del fuoco, in un'azione contro i Crow, e nel giugno del 1863 il suo primo confronto con i  soldati americani, impegnati in azioni di rappresaglia per la rivolta dei Santee in Minnesota, nella quale il popolo di Toro Seduto non aveva avuto parte.   L'anno seguente ingaggio' di nuovo i soldati dell'Unione nella battaglia di Killdeer Mountain, e nel 1865  guido' l'assedio a Fort Rice, da poco insediato nei territori dell'odierno Nord Dakota.

Largamente rispettato per coraggio e visione, intorno al 1868 divenne Grande Capo della Nazione Lakota.

Il terreno per un confronto aperto tra Toro Seduto e l'esercito della Confederazione fu pronto nel 1874, quando una spedizione guidata dal generale George Armstrong Custer confermo' la presenza di oro nelle Black Hills - Colline Nere del territorio Dakota, su un'area sacra a molte tribu' e preclusa agli insediamenti colonici dal Trattato di Fort Laramie del 1868. In barba a quel divieto i cercatori d'oro invasero le Black Hills provocando la reazione dei Lakota. Quando il successivo tentativo del Governo degli Stati Uniti di acquistare le Black Hills falli', il trattato di Fort Laramie fu messo da parte e il commissario per gli affari Indiani decreto' che tutti i Lakota al di fuori delle Riserve dopo il 31 gennaio 1876, sarebbero stati da considerarsi ostili.      Toro Seduto e la sua gente tennero duro.

In marzo, mentre tre colonne di soldati guidati dai Generali George Crook e Alfred Terry e dal Colonnello John Gibbon muovevano sul luogo, Toro Seduto riuni' Lakota, Cheyenne e Arapaho nel suo campo di Rosebud Creek nel  Territorio del Montana. Cola', li guido' nella Danza del Sole, offrendo preghiere a Wakan Tanka, il Grande Spirito, e  tagliando le sue braccia cento volte in segno di sacrificio. Durante la cerimonia ebbe la visione di soldati che  cadevano nel campo dei Lakota, come cavallette che cadono dal cielo.Ispirato dalla visione, il Capo Guerriero degli Oglala Lakota, Cavallo Pazzo, ando' in battaglia con una banda di 500 guerrieri, e il 17 giugno colse di sorpresa le truppe di Crook costringendole alla ritirata nella battaglia di Rosebud.   Per celebrare la vittoria, i lakota spostarono il campo nella valle del fiume Little Bighorn, dove furono raggiunti da altri 3000  Indiani che avevano lasciato le riserve per unirsi a Toro Seduto. Qui, il 25 giugno, furono attaccati dal Settimo Cavalleggeri del Generale George Custer, che in pesante inferiorita' numerica dapprima assalto' il campo, come a rappresentare la visione di Toro Seduto, e in seguito si attesto' su un vicino ponte dove fu' annientato.         L'indignazione per la catastrofe militare porto' nell'area soldati a migliaia, e un anno  di incessante pressione militare costrinse i capi dei Lakota, che nel frattempo si erano di nuovo divisi, alla resa.    Toro Seduto non fu tra questi e, nel maggio 1877, riparo' con le sue bande in Canada, e quando il Generale Terry  gli offri' il perdono se avesse accettato di stabilirsi in una riserva lo caccio' sdegnosamente.

Quattro anni piu' tardi, tuttavia, in difficolta' crescente nello sfamare la sua gente in un mondo in cui il  bisonte era ormai quasi estinto, decise la resa.  Il 19 luglio 1881, accompagnato da un giovane figlio,  consegno' il fucile al comandante di Fort Buford in Montana. Chiese il diritto di attraversare il confine  canadese a suo piacimento e una riserva sul Little Missouri River presso le Black Hills.  In un primo tempo fu tuttavia inviato alla Riserva di Standing Rock e, successivamente,  temendo nuove rivolte, a Fort Randall dove trascorse due anni come prigioniero di guerra.     Infine, il 10 maggio 1883, Toro Seduto pote' ricongiungersi alla sua gente a Standing Rock.

Nel 1885 gli fu concesso di lasciare la riserva per lavorare nel Buffalo Bill's Wild West, dov'era pagato  50 $ la settimana per un giro a cavallo dell'arena, oltre ai proventi di autografi e fotografie.

Quattro mesi dopo lascio' il Circo, incapace di tollerare la societa' dell'uomo bianco anche se, in quel  periodo, ebbe occasione di stringere la mano al Presidente Grover Cleveland, evento che considero'  sempre come segno della sua perdurante autorita' di Grande Capo.    Tornato a Standing Rock si stabili' sul Grande Fiume, dove era nato, rifiutando di rinunziare alle sue tradizioni  come i regolamenti della riserva imponevano. Continuo' a vivere con due mogli e a rifiutare la cristianita',  ma non manco' di inviare i suoi figli ad una vicina scuola cristiana, conscio dell'importanza di imparare  a leggere e scrivere per la successiva generazione Lakota.

Nell'autunno del 1890, un Lakota Miniconjou di nome Orso Scalciante gli reco' notizia di una Danza degli Spiriti  che avrebbe scacciato i bianchi dalle loro terre e ristabilito il loro modo di vivere. I Lakota delle Riserve di Pine  Ridge e Rosebud avevano gia' adotato il rito, e i preoccupati agenti locali avevano mobilitato le truppe per  controllare la situazione. Le autorita' di Standing Rock, temendo che Toro Seduto -  tuttora rispettato Capo Spirituale - potesse partecipare al rito, inviarono 43 poliziotti Lakota a prelevarlo. 

 

Il 15 dicembre 1890, prima dell'alba, i poliziotti irruppero nella cabina di Toro Seduto e lo trascinarono all' esterno, dove i suoi seguaci stavano confluendo per proteggerlo.

Nel conflitto a fuoco che segui' un poliziotto Lakota lo colpi' al capo ferendolo a morte. Toro Seduto fu sepolto a Fort Yates in Nord Dakota, e nel 1953 i suoi resti furono trasferiti a Mobridge,  Sud Dakota, dove riposano sotto un cippo di granito che segna la sua tomba.

Il suo popolo ha sempre ricordato in Toro Seduto non soltanto la grande guida spirituale e l'intemerato guerriero, ma anche il padre amoroso, il cantante dotato, l'affabile amico la cui profonda religiosita' aveva conferito alle sue preghiere visione profetica e speciali poteri

e-sco.ch/TT/Giornalone/CLASSI/Pellerossa/PR_capi.html

tatankaweb.it

 

 

Quando un esercito dei bianchi combatte gli indiani e vince

questa è stata una grande vittoria

ma se sono i bianchi a essere sconfitti allora è chiamato massacro

capo indiano Chiksika

 

 

   

125 anni fa la resa ai 'visi pallidi'   
Toro Seduto (in lingua lakota 'Tatanka Iyotanka', ovvero 'bufalo seduto imbronciato') non stipulò mai alleanze con i ''visi pallidi'' con i quali rifiutò sempre di sottoscrivere qualsiasi trattato, tanto da diventare un simbolo della resistenza dei nativi e da essere eletto nel 1867 capo dell'intera nazione sioux.

adnkronos.com 

 

 

ALLA FINE FU ARRESTATO DA POLIZIOTTI DELLA SUA GENTE

Il 15 dicembre 1890 ... Lo spinsero fuori dalla capanna di tronchi e il più agitato era Testa di Toro,  un Hunkpapa che sul Little Bighorn aveva combattuto valorosamente dalla parte giusta.
Fuori un gruppo di indiani si schierò con fare minaccioso contro i poliziotti. Afferra l'Orso imbracciò  il Winchester e sparò a Testa di Toro che, cadendo, centrò Toro Seduto al petto.   Tomahawk fece lo stesso, 
colpendolo alla nuca, e il capo cadde morto. Ne seguì una sparatoria in cui morirono altri sei Lakota (tra  cui Zampa d'Orso, figlio prediletto di Toro Seduto) e sei poliziotti. In tutto questo il cavallo di Toro  Seduto, un grigio ammaestrato che gli era stato regalato da Buffalo Bill ai tempi del Wild West Show,  sentendo gli spari si mise a sedere e alzò uno zoccolo ...

quotidiano.net

Toro Seduto fu assassinato con un colpo alla testa, mentre quarantatre poliziotti indiani rinnegati cercavano di arrestarlo, nel dicembre 1890, pochi giorni prima del massacro di Wounded Knee.

edizionilpuntodincontro.it

On the morning of December 15, 1890, Sitting Bull was betrayed and murdered by his own people.
sittingbullfamilyfoundation.org

Custer
con il suo Settimo Cavalleggeri, attaccando alcune tribu indiane presso il fiume
Big Horn, pensava di avere vittoria facile sui pellerossa. Ignorò invece che erano schierati più di 3.500 Sioux di Toro Seduto, Cavallo Pazzo e Fiele. Nella battaglia i soldati statunitensi subirono una grave sconfitta e lo stesso Custer perse la vita.
Toro seduto non partecipò di persona alla battaglia ma il governo americano lo accusò ugualmente di aver scatenato il massacro. Di fronte al suo rifiuto di arrendersi fu costretto a trasferirsi con la sua tribù in Canada ma dopo anni di malanni e fame fu costretto a ritornare negli Stati Uniti e ad arrendersi. Il governo americano lo rilegò ad una sorta di prigionia nella Riserva Indiana di Standing Rock ma considerandolo pur sempre una minaccia cercò di sbarazzarsene facendolo diventare un personaggio da circo e consentendogli di andare in tour persino in Europa. Al suo ritorno in Sud Dakota te
mendo che progettasse di fuggire dalla Riserva le autorità dell'Agenzia Indiana decisero di arrestarlo con alcuni suoi uomini, anche se Toro Seduto non era un loro sostenitore. Durante lo scontro provocato dal tentativo di arresto, Toro Seduto fu assassinato a colpi di pistola da alcuni componenti del comando incaricato della cattura.
metropolisweb.it - 2015

red tomahawk - yanktonai

www.american-tribes.com/Nakota/BIO/RedTomahawk.htm

a Lakota policeman didn't kill Sitting Bull. the murderer was Yanktonai ... and Sitting Bull never farmed, nor could Major McLaughlin force him to do anything. The reason why Major McLaughlin hated Sitting Bull is because Sitting Bull was slightly taller and people looked up to him while everyone ignored Maj. McLaughlin.
Harold One F
eather - FB -2013

Ma i bianchi non risparmiarono mezzi per poterne fiaccare la resistenza: la brutalità più spietata fu messa in atto da coloni, da mercanti privi di scrupoli e dalle forze armate. Si ricordi il famigerato  generale  GEORGE ARMSTRONG Custer - CHIAMATO CAPELLI GIALLI GRANDE CAPO DEI 'VISI PALLIDI'. L'ultima sanguinosa battaglia contro gli indiani scoppiò in seguito alla morte del  capo sioux Toro seduto, ucciso da un colpo di fucile mentre usciva dalla sua tenda per obbedire  all'ordine d'arresto emanato da un commissario del governo degli Stati Uniti.

Nella battaglia  scatenatasi dopo l'assassinio del capo sioux, alcune unità del 7° reggimento di cavalleria sterminarono  più di duecento indiani, uomini, donne e bambini inermi. Era il 30 dicembre 1890.     

Decimati e sconfitti da forze superiori, i pellirosse furono ridotti a vivere nelle riserve.

elbasun.com

  
SITTING BULL   WAS SHOT ON  DECEMBER 15     .PDF

DID SITTING BULL DIE FOR CANADA'S SINS ?      .PDF

INDIAN AGENT INVOLVED IN DEATH OF SITTING BULL DIES    .PDF

FB/native - 2013

 

 

For the last few years I have been in the North, where there are plenty of buffalo, for the buffalo were my means of living. God made me to live on the flesh of the buffalo, so I thought I would stay out there as long as there were buffalo enough for us. But the Great Father sent for me several times, and although I did not know why he wanted me to come down, at last I consented to do so. I never, myself, made war against the children of the Great Father, and I never sought a fight with them. While I was looking for buffalo, they would attack and shoot at me, and of course I had to defend myself or else I should die. But all the blame is put on me. I have always thought that the Dakotas were all one body, and I wanted to make an agreement with them to come and settle down. While I have been in the North, here and there, a good many things have happened, and I have been blamed for them; but I know that I am innocent.
https://newsmaven.io/indiancountrytoday/archive/this-date-in-history-indian-agent-involved-in-death-of-sitting-bull-dies
https://youtu.be/c8E1UquRde4  - A Talk with Sitting Bull's Great Great Grandson -
https://youtu.be/rwQFmTwbQpE  - sitting bull memorial song

 

*** 

 

Little Bighorn

si disse che i soldati di Custer morirono tutti nelL’epica sconfitta del 25 giugno 1876 subita dal 7° Cavalleggeri del tenente colonnello George Custer  - battaglia svoltasi nei pressi del fiume Little Bighorn Montana contro una coalizione indiana agli ordini di Cavallo Pazzo e Toro Seduto - nella foto in un ritratto del 1881. La verità è che non tutti morirono in quella battaglia.
Del gruppo di Custer sopravvisse il trombettiere-portaordini di origini italiane John Martini, che aveva lasciato la colonna del colonnello, e gli squadroni agli ordini di Marcus Reno e Frederick Benteen in gran parte la scamparono. Il reggimento contava 31 ufficiali, 586 soldati, 33 scout indiani e 20 civili: morirono 268 uomini.

fb/focus.it - 2014

BATTAGLIA TRA INDIANI SIOUX: SEPPELLITELO DOVE SCONFISSE CUSTER
SPOSTARE LE SPOGLIE DI TORO SEDUTO ?

A S
OSTENERE IL DESIDERIO DEL BISNIPOTE È DARRELL COOK, SOVRINTENDENTE DEL MONUMENTO DI LITTLE BIGHORN, SECONDO IL QUALE «TORO SEDUTO ERA UN UOMO UMILE E NON AVREBBE GRADITO UN GRANDIOSO MEMORIALE TUTTO PER LUI». IL BRACCIO DI FERRO STA CREANDO UNA SPACCATURA FRA I SIOUX: CHI SOSTIENE LA TESI DEL MEMORIALE LO FA NON SOLTANTO PER GLI ASPETTI ECONOMICI MA PER IL PROGETTO DI UN «MUSEO INTERPRETATIVO» CAPACE DI DIFFONDERE I VALORI TRIBALI DI GENEROSITÀ, CORAGGIO E SAGGEZZA MENTRE SUL FRONTE OPPOSTO IL RICHIAMO ALL’EROISMO DI LITTLE BIGHORN ATTRAE CHI VUOLE RIVENDICARE QUELLA VITTORIA PER L’ETERNITÀ. IN ATTESA CHE I SIOUX RITROVINO IL CONSENSO SUL LORO FIGLIO PIÙ FAMOSO VI SONO ANCHE ALTRE OPZIONI NELL’ARIA: ALCUNE TRIBÙ SIOUX DEL NORTH DAKOTA HANNO FATTO SAPERE CHE LE SPOGLIE SAREBBERO BEN ACCETTE SE VOLESSERO TORNARE NEL LUOGO DI SEPOLTURA ORIGINARIA MENTRE IL MUSEO SMITHSONIAN DI WASHINGTON, MOLTO CAUTAMENTE, SI È MESSO A DISPOSIZIONE NEL CASO IN CUI SERVISSE UNA SOLUZIONE DI COMPROMESSO E DI TIPO ASSAI PIÙ TRADIZIONALE. OVVERO UNA TECA.
maurizio molinari- lastampa.it

QUELLO CHE RESTA DELLA Bandiera del Little BigHorn  - stendardo di Custer va all'asta per 2,2 milioni di dollari

2010

 

** 

 

 

...
Per questo crediamo che anche gli altri uomini e i nostri fratelli animali

abbiano il nostro stesso diritto a vivere su questa terra !
L’uomo appartiene alla terra

La terra non appartiene all’uomo
da lettera al presidente usa - new york herald - 16.11.1887

.

 .

facebook.com/watch - dice painting - ritratto con dadi

 

links

www.facebook.com/native.encyclopedia

www.greatdreams.com
www.nativetech.org/poetry

facebook.com/Bluindian

www.artnatam.com

www.hanksville.org/voyage/indpoem

www.thirdworldtraveler.com/History/American_Holocaust
http://web.tiscali.it/wakanlives  songs

www.alaskanative.net

www.narf.org

www.nativeculturelinks.com/indians.html

www.farwest.it

www.nativeweb.com

http://en.wikipedia.org/wiki/AIROS_Native_Radio_Network

http://en.wikipedia.org/wiki/Tatanka_Iyotanka

www.nativeamericanmusicawards.com/home.cfm

vanillamagazine.it/ritratti-di-nativi-americani-prima-e-dopo

 

NATIVES TATTOO

www.vanishingtattoo.com/tattoos_designs_symbols_native_americans
http://voices.yahoo.com/tradition-tattoo-art-early-native
www.native-net.org/na/native-american-tattoos
www.vanishingtattoo.com/tattoo_museum

 

 

 

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