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franz kafka
per lui la vita era esitazione prima della nascita my life is a hesitation before birth
... diari 1922
il significato della vita è che si interrompe
... è per questo che nella vita le cose mi restano un pochino difficili ...
By believing passionately in something that still does not exist we create it The nonexistent is whatever we have not sufficiently desired * You misinterpret everything - even the silence * Youth is happy because it has the capacity to see beauty Anyone who keeps the ability to see beauty never grows old * La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non invecchiera' mai . youth is happy because it has the ability to see beauty
anyone who keeps the ability to see
beauty never grows old *
Kleine Fabel - piccola favola “Ach”, sagte die Maus, “die Welt wird enger mit jedem Tag. Zuerst war sie so breit, daß ich Angst hatte, ich lief weiter und war glücklich, daß ich endlich rechts und links in der Ferne Mauern sah, aber diese langen Mauern eilen so schnell aufeinander zu, daß ich schon im letzten Zimmer bin, und dort im Winkel steht die Falle, in die ich laufe.”“Du mußt nur die Laufrichtung ändern”, sagte die Katze und fraß sie. nov-dic 1929 - kleine fabel - piccola favola - il messaggio dell’imperatore e altri racconti * Io combatto; nessuno lo sa; qualcuno lo indovina, è inevitabile; ma nessuno lo sa. Compio i miei doveri quotidiani, mi si potrebbe tacciare di un po’ di distrazione, ma non molta. Naturalmente combattiamo tutti ma io combatto più degli altri, la maggioranza combatte quasi dormendo, così come in sogno si muove una mano per scacciare una visione, ma io mi sono fatto avanti e combatto col più accurato e meditato impiego di tutte le mie forze. Perché mi sono fatto avanti, uscendo dalla massa in sé rumorosa, ma, sotto questo riguardo, terribilmente muta? Perché ho attirato l’attenzione su di me? Perché mi trovo adesso nel primo elenco del nemico? Non lo so.
Una vita diversa non mi pareva degna di essere vissuta. La
storia delle guerre chiama gli uomini come me «nature di soldato». Eppure non è
così, io non spero nella vittoria e non mi piace la lotta per la lotta: essa mi
piace soltanto come l’unica cosa che si debba fare. Come tale, però, mi piace
più di quanto la possa godere in realtà, più di quanto ne possa donare ad altri,
forse sarà questa gioia, e non la lotta, a costituire la mia rovina. * K. finalmente capì ;
ma era troppo
tardi per pregarlo di smettere; affondò le
dieci dita nella terra, che non oppose quasi
alcuna resistenza . Tutto sembrava
predisposto, quel sottile velo di
terriccio era solo una mostra, e al
disotto si apriva un gran buco dalle pareti a
picco, nel quale K. sprofondò, mentre un
blando risucchio lo rovesciava sul dorso .
Ma nello stesso istante in cui, protendendo
ancora la nuca verso l’alto, egli veniva accolto
da quell’impenetrabile voragine, lassù, sopra la
lapide, tra ornatissimi arabeschi, sfrecciava il
suo nome . * L'amore non è un problema, Amore è tutto ciò che aumenta, allarga, arricchisce la nostra vita, verso tutte le altezze e tutte le profondità . L’amore non è un problema, come non lo è un veicolo; problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada . Die Liebe ist so unproblematisch wie ein Fahrzeug. Problematisch sind nur die Lenker, die Fahrgäste und die Straße.
una conversazione con gustav janouch
- gespräche mit kafka
- 1961 * I BAMBINI SONO SERI E NON CONOSCONO L'IMPOSSIBILE * I sentieri si costruiscono viaggiando * nessuno fu più isolato di Kafka
e
pochi raggiunsero come lui le strade della comunicazione * La storia degli uomini è un attimo tra due passi di un viandante ... Esistono due peccati capitali, nell'uomo, dai quali derivano tutti gli altri: impazienza e ignavia. E l'impazienza che li ha fatti cacciare dal paradiso, è per colpa dell'ignavia che non ci tornano. Ma forse non esiste che un unico peccato capitale: l'impazienza. È a causa dell'impazienza che sono stati cacciati, a causa dell'impazienza che non ci tornano . ... Esiste un punto d'arrivo, ma nessuna via; ciò che chiamiamo via non è che la nostra esitazione . ... Nella lotta tra te e il mondo vedi di assecondare il mondo . ... 'Conosci te stesso non significa : ossèrvati. Ossèrvati è la parola del serpente. Significa : fatti padrone delle tue azioni. Ma tu lo sei già, sei padrone delle tue azioni. Questa frase, pertanto, significa : ignorati ! Distruggiti ! Dunque una cosa cattiva. E solo chi si china profondamente ne ode anche il messaggio buono , che dice : Per fare di te stesso quello che sei . gli otto quaderni in ottavo 1916-1918 prima pubblicazione postuma 1953 - confessioni e diari ... Un’immagine della mia esistenza sarebbe una pertica inutile, incrostata di brina e neve, infilata obliquamente nel terreno, in un campo profondamente sconvolto, al margine di una grande pianura, in una buia notte invernale . ... fortuna di stare insieme con la gente . ...
La Germania ha dichiarato guerra alla Russia .
Nel pomeriggio scuola di nuoto . . Due compiti per iniziare la vita : restringere il tuo cerchio sempre più e controllare continuamente se tu stesso non ti trovi nascosto da qualche parte al di fuori del tuo cerchio . ... i giovani puliti e ben vestiti, accanto a me al promenoir, mi ricordano la mia giovinezza e mi fecero quindi una impressione disgustosa . diari 1911 *
Non tutti possono vedere la verità ma
possono esserla
La via che arriva al prossimo è, per me,
lunghissima * Ti credi già al limite delle tue possibilità ed ecco che nuove forze accorrono E' proprio questo la vita ! * I am a cage, in search of a bird * Da un certo punto in poi non c'è più ritorno
questo
e' il punto da raggiungere * Lascia dormire il futuro come merita se lo svegli prima del tempo otterrai un presente assonnato laß doch die zukunft noch schlafen, wie sie es verdient wenn man sie nämlich vorzeitig weckt, bekommt man eine verschlafene gegenwart * I cannot make you understand I cannot make anyone understand what is happening inside me. I cannot even explain it to myself ... Was he an animal, that music could move him so ? He felt as if the way to the unknown nourishment
he longed
for were coming to light * Non esistono fiabe non cruente
Tutte le fiabe provengono dalla profondità
del sangue e dell'angoscia * La sofferenza è l'elemento positivo di questo mondo è anzi l'unico legame fra questo mondo e il positivo
*
scivolò e si tirò di
nuovo su * Spesso è più sicuro essere in catene che liberi il processo * Conosco abbastanza gli orrori della solitudine non tanto della solitudine solitaria quanto della solitudine tra la gente lettere * Non riesco a liberarmi della sensazione che io non sia nel posto giusto * Quando crediamo con forza a qualcosa che ancora non esiste, la creiamo L'inesistente è tutto quello che non abbiamo desiderato abbastanza * Molte volte un libro è come una chiave per la camera sconosciuta dentro il castello del proprio se * Quando dico una cosa, essa perde subito importanza quando la scrivo la perde lo stesso ma talvolta ne acquista una nuova * Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro è quello il punto al quale si deve arrivare *
KAFKA E LO SCRIVERE . Forse esiste qualche altro modo di scrivere ma io conosco soltanto questo : di notte, quando la paura non mi lascia dormire . * Il tempo che ti è assegnato
è così breve che se perdi un secondo hai già perduto tutta
la vita, perché non dura di più, dura solo quanto il tempo che perdi. Se dunque
hai imboccato una via, prosegui per quella, in qualunque circostanza, non puoi
che guadagnare, non corri alcun pericolo, alla fine forse precipiterai, ma se ti
fossi voltato indietro fin dopo i primi passi e fossi sceso giù per la scala,
saresti precipitato fin da principio, e non forse, ma certissimamente. *
The whole visible world is
perhaps nothing more than the rationalization of a man who wants to find peace
for a moment. An attempt to falsify the actuality of knowledge, to regard
knowledge as a goal still to be reached. * Ho sempre voluto un secondo mestiere per essere libero nel mio lavoro di scrittore. non ho mai voluto che la mia vita materiale dipendesse dai miei libri, affinché i miei libri non dipendessero dalla mia vita materiale . *
La parola
'sein' significa in tedesco le due cose : essere
e appartenergli. * Non piegarla, Non annacquarla, Non chiederle di essere logica, Non vendere alle mode la tua anima . Piuttosto segui le tue ossessioni più intense senza pietà . Non hai altro modo di placarle . Don’t bend - don’t water it down - don’t try to make it logical - don’t edit your own soul according to the fashion . Rather, follow your most intense obsessions mercilessly . *
C'è molta
speranza ma nessuna per noi . *
E tutto è perduto ...
Un messaggio dell’imperatore
racconti 1997
*
Confessione e bugia sono
la stessa cosa. Per
poter confessare, si mente.
Ciò che si è non lo si può esprimere, appunto
perché lo si è; non si può comunicare se non ciò
che non siamo, la menzogna .
*
Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo
* Necrologio di Milena Jesenská per Franz Kafka
... Egli era troppo
perspicace, troppo saggio per
poter vivere; troppo debole per lottare, debole
come lo sono le persone nobili e belle che non
sono capaci di intraprendere la battaglia contro
la loro paura per l’incomprensione, la
cattiveria e la menzogna intellettuale perché
conoscono in anticipo la loro incapacità e,
nella sconfitta, svergognano il vincitore.
Conosceva gli uomini come solo un essere di
grande sensibilità nervosa può conoscerli, uno
che vive da solo e che, in modo quasi profetico,
riconosce l’altro con un solo colpo d’occhio.
Conosceva il mondo in modo insolito e profondo,
anzi era egli stesso un mondo insolito e
profondo. Scrisse i libri più significativi
della moderna letteratura tedesca; in essi c’è
la lotta della generazione contemporanea di
tutto il mondo, anche se non sono scritti con
parole tendenziose ...
le ultime parole :
Uccidetemi,
altrimenti siete degli assassini |
franz kafka praga 3 luglio 1883 - kierling vienna 3 giugno 1924 scrittore ceco di lingua tedesca . gli avi di kafka avevano scelto il cognome 'kavka' quando nel 1788 gli ebrei boemi dovettere cambiare cognome per volere di giuseppe II. il suo spirito contorto e illuminato lo rende lo scrittore più analizzato dalla critica e non. il padre sarà sempre la sua figura dominante. primo di sei figli (ottla era la sorella prediletta) laureato in legge, questo genio boemo trova il suo primo lavoro a trieste. funzionario coscienzioso, fino al pensionamento malpagato con orari impossibili entra in depressione tanto da pensare al suicidio. impiegato alle assicurazioni generali, conduce una opaca esistenza, incapace di crearsi una propria famiglia. ha pochi fedelissimi amici. comincia a scrivere e traduce la sua anima splendida e impressionante nei ROMANZI e nella pregnante lettera al padre. - le migliori opere tra il 1910 e il 1920 circa . malato di tubercolosi nonostante la morfina soffre ferocemente e muore a 41 anni in una clinica di kierling vicino a vienna. l’ultima donna che lo amò, dora diamant, visse con lui fino alla morte.
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