LUIGI LUCA CAVALLI SFORZA 25 GENNAIO 1922 genova 31 AGOSTO 2018 BELLUNO
SIAMO TUTTI UGUALI MA NON TROPPO
laureato a Pavia in Medicina e Chirurgia come allievo del Collegio Ghislieri. È stato ricercatore in genetica dei batteri all'Istituto Sieroterapico Milanese e al dipartimento di Genetica dell'Università di Cambridge. Ha insegnato genetica, statistica, microbiologia nelle università di Parma e di Pavia. per 35 anni - dal 1971 - professore di Genetica all'Università di Stanford California dove è stato nominato Professor Emeritus. Nel 1951 ha cominciato a occuparsi di evoluzione umana. Ha scritto libri su The Genetics of Human Populations, La Transizione Neolitica in Europa, African Pygmies, Cultural Transmission and Evolution, History and Geography of Human Genes, e vari libri didattici e di divulgazione scientifica. Ha ricevuto il premio Balzan 1999 per le sue ricerche sulla scienza delle origini dell'uomo.
È membro dell'Istituto
Lombardo di Scienze e Lettere, dell'Accademia dei Lincei, della National Academy
of Sciences degli Stati Uniti, e membro straniero della Royal Society di Londra. .
Il ritorno di Luca Cavalli Sforza, scienziato 'di frontiera
-
2010
"gli Italiani devono imparare il gioco di squadra"
Bisogna imparare a evitarlo,
come si impara a non rubare e non uccidere
rientrato in Italia dopo quasi 40
anni trascorsi all’Università di Stanford. E ancora pieno di idee: «Insieme
all’Avis, l'associazione dei donatori di sangue, abbiamo raccolto campioni di
sangue di 1.000 persone individuate sulla base dei cognomi, della cui origine e
radicamento in un territorio limitato siamo certi».
I viaggi di Luca Cavalli Sforza
- festival della scienza - mostra
La mostra
restituisce al visitatore la complessità della vita e del lavoro di
Cavalli-Sforza, attraverso le fotografie
che lui stesso ha scattato nel corso delle spedizioni scientifiche. Un
diario fatto di
appunti immagini e intuizioni
che ci permette di capire qualcosa di più di come funziona la scienza.
MI CHIAMAVANO ZAMBOLE'
Dallo studio dei batteri all’interesse verso l’uomo: “Ero
spinto dalla curiosità di capire meglio i miei colleghi uomini, dalla curiosità
per la psicologia – nessuno credeva che fosse possibile fare una genetica delle
popolazioni umane, all’epoca: sono partito dalla deriva genetica, cioè la
fluttuazione delle frequenze geniche da una generazione alla successiva”.
Lo studio dei pigmei
balzan foundation My research work has frequently led me into areas normally out of bounds to the natural sciences, and it can therefore promote a greater interchange between the "Two Cultures". Multidisciplinarity is central to fields such as mine. On the other hand, science demands ever-increasing specialisation, because otherwise there is the danger of superficiality. However, it is always possible to become multidisciplinary by seeking out good co-workers in other disciplines. I am pleased I have had the opportunity to mention the most important ones and to thank them. My research work would not have been possible without them. a luca cavalli sforza il premio balzan 1999 Il genetista italiano e professore emerito all'Università di Stanford (Stati Uniti) Luigi Luca Cavalli Sforza, massimo esperto mondiale della diversità genetica delle popolazioni; sir John H. Elliott, storico britannico dell'Università di Oxford; Paul Ricoeur, filosofo francese; il matematico francese di origine russa Mikhael L. Gromov, per i suoi lavori sulla geometria: sono le 4 illustri personalità che hanno ricevuto ieri mattina a Berna i premi «Balzan». area.fi.cnr.it
The project would improve our understanding of human genetics and diversity, while answering questions of history and evolution. And it could help pin down genes linked to diseases.
FROM THE BEGINNING we humans have refused to stay put. Our earliest wanderings took us out of Africa, the birthplace of our species, and across the globe. Some groups migrating into Asia turned left and colonized Europe, supplanting the Neanderthals who lived there. Others veered right and rambled across Asia, then into Australia or the Americas. By the time modern civilization dawned, around 12,000 years ago, humans had settled every region except inhospitable Antarctica and some remote islands. And as populations continued to swell, new migrations got rolling, imposing their own patterns on top of the old ones stanfordalumni.org
Cavalli Sforza II - Seven Dumb Ideas about RaceRace is a topic of such enormous importance that it's essential to think clearly about it. Yet much of the intelligentsia now attempts to deal with the problem by defining race as merely a mass hallucination afflicting the entire human race - other than we few members of the Great and the Good. As we saw in last week's column on the schizophrenic writings of the leading population geneticist, Luigi Luca Cavalli-Sforza, much of the professoriat now steve sailer vdare.com
uno studio basato sulla teoria dell'evoluzione poi confermato dalla biologia molecolare L'analisi delle differenze somatiche fra i diversi tipi umani rivela una certa discontinuità fra regione e regione del mondo. Cambiano i tratti fisici, il colore della pelle, l'altezza, la forma della faccia e la corporatura. Ma questi aspetti della nostra costituzione biologica si riferiscono solo alla superficie del corpo. La quasi totalità delle nostre caratteristiche biologiche è nascosta, si tratta di caratteri ereditari che non si rivelano all'occhio dell'osservatore. Analizzando il sistema di gruppi sanguigni A-B-0 (in sostanza l'unico carattere genetico che si poteva studiare quando il libro fu scritto), le differenze fra i gruppi umani stanziati in diverse regioni del mondo appaiono assai più continue e graduali. Gli autori concludono, correttamente, che non vi è base alcuna per parlare di distinzioni in razze - e meno ancora in sottospecie - per la specie umana, come facciamo per i cani e i cavalli e per molte altre specie. I tratti esterni del corpo, quelli che mostrano maggiore variazione, sono direttamente soggetti all'influenza dell'ambiente e in particolare del clima dell'area in cui una popolazione vive, per cui cambiano in tempi brevi sulla scala evolutiva. Per quanto riguarda i caratteri nascosti - quelli che contano davvero nel farci essere ciò che siamo - la variazione fra un popolo e un altro è ben poco superiore alla variazione che si riscontra all'interno di uno stesso popolo..... uniba.it
Italian scientist Luigi Cavalli-Sforza
has been at the cutting edge of research
into genetics and language for almost half a century. He is in South
Africa to attend the Human Genome In Africa Conference africagenome.co.za
the history of everyone and everythingHe invented 'genetic geography' and tracks human migrations around the globe. But critics now charge that Luca Cavalli-Sforza wants to go too far. stanfordalumni.org
se charles darwin e la teoria dell'evoluzione fossero esclusi dai programmi ministeriali per le scuole medie italiane sarebbe un grave passo indietro ilsole24ore vglobale.it
Luca Cavalli Sforza ha scritto per le medie un libro con il figlio Francesco
la teoria dell’evoluzione è più valida che mai. uniba.it Scannarsi per Darwin ? BIGNAMINO AD USO DEI TESTONI .PDF https://youtu.be/8lY6ABRhaEk - intervista - 2015 https://youtu.be/2FIEs4iJXAY - sto coin darwin - 2016
DARWIN E' TRA NOI
Se voglio sapere che somiglianza c’é tra me e mio figlio o mio nipote, uso delle
quantità che misurano le variabili: per esempio la statura o il gene. Il
grado di parentela tra me e mio figlio e mio nipote, mi permettono di
stabilire quanto simili siamo, anche con riferimento ai caratteri
particolari o effetti ambientali, condizioni sociali che implicano diversi
modi di vita come mangiare di più o di meno. Poi lo studio e l'analisi del
Dna, infatti, ha permesso di ricostruire in dettaglio il passato più remoto
della storia dell'uomo. Lì dove non c'erano più prove concrete, dove non si
poteva scavare in siti archeologici per ottenere risposta, si è passati
all'analisi e alla ricostruzione del dna e alle origini della nostra specie
di «homo sapiens», origini che ho circoscritto in Africa. Nato africano,
infatti, l'uomo è stato sempre caratterizzato dalla volontà di viaggiare,
quasi un istinto, che ha portato i nostri antenati a spargersi per il mondo,
e colonizzarlo, il tutto in un arco di tempo molto ampio, che va da 100 mila
anni fa, con la prima migrazione verso il Medio Oriente, fino a 800 anni fa,
con la colonizzazione della Nuova Zelanda e della Polinesia.
enrico marotta - gazzetta
di sondrio Chiara Fabbrizi - gazzettadiparma.it
gli ultimi quarant'anni
di studi
del Prof. Cavalli Sforza hanno dimostrato che il corredo genetico delle
popolazioni umane, i resti paleontologici e gli studi linguistici,
convergono tutti in un unico e coerente grande racconto. La grande storia
della diversità umana.
La lingua ha segnato confini di potere e di conquista con alcuni idiomi che si sono imposti con successo e altri meno
Razzismo e Noismo
- cavalli sforza/ daniela padoan - umanista
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CREATA LA PRIMA CELLULA ARTIFICIALE - 2010
25 gennaio - auguri prof ! a milano convegno omaggio PER IL 90° compleanno ED inaugurazione mostra ' I viaggi di Luca Cavalli Sforza ' - Museo Civico di Storia Naturale
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sarebbe bello credere
nella favola
della vita eterna
Siamo nati per
morire
links http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Luca_Cavalli-Sforza
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