Le langage est source
de malentendus - Words are the source of
misunderstandings
...
l'ubriacone
- cap xii
Il pianeta appresso era abitato da un ubriacone .
Questa visita fu molto breve, ma immerse il piccolo principe in una grande
malinconia . Che cosa fai ?
- chiese all’ubriacone che stava in
silenzio davanti a una collezione di bottiglie vuote e a una collezione di
bottiglie piene .
Bevo
- rispose, in tono lugubre, l’ubriacone .
Perché bevi ?
- domandò il piccolo principe
. Per
dimenticare
- rispose l’ubriacone .
Per dimenticare che cosa ?
- s’informò il piccolo principe che
cominciava già a compiangerlo .
Per dimenticare che ho vergogna
- confessò l’ubriacone abbassando
la testa .
Vergogna di che ?
- insistette il piccolo principe che
desiderava soccorrerlo .
Vergogna di bere !
- e l’ubriacone si chiuse in un silenzio definitivo . Il
piccolo principe se ne andò perplesso .
I grandi, decisamente, sono molto,
molto bizzarri, si disse durante il
viaggio .
.
Questo è per me
il più bello e più
triste paesaggio del mondo .
Ça
c’est, pour moi, le plus beau et le plus triste paysage du monde
. This is, to me, the loveliest and saddest landscape in
the world
.
È lo stesso paesaggio della pagina precedente ma l'ho
disegnato un' altra volta perchè voi lo vediate bene
. È qui che il piccolo principe è apparso
sulla terra e poi è sparito . Guardate
attentamente questo paesaggio per essere sicuri di riconoscerlo se un giorno
farete un viaggio in Africa, nel deserto .
E se vi capita di passare di là, vi supplico, non vi
affrettate, fermatevi un momento sotto le stelle !
E se allora un bambino vi viene
incontro, se ride, se ha i capelli d'oro, se non risponde quando lo si
interroga, voi indovinerete certo chi è .
Ebbene siate gentili !
Non lasciatemi così triste :
scrivetemi subito che è ritornato ...
.
Da te, gli uomini
- disse il piccolo principe
- coltivano cinquemila rose nello stesso giardino ... e non trovano quello
che cercano ... -
Les hommes de chez toi, dit le petit prince, cultivent cinq mille roses dans
un même jardin … et ils n’y trouvent pas ce qu’ils cherchent … -
The men where you live, said the little prince, raise five thousand roses in
the same garden - and they do not find in it what they are looking for ... Non lo trovano - risposi . E tuttavia quello che
cercano potrebbe essere trovato in una sola rosa o in un po’ d’acqua ...
Certo - risposi . E il piccolo principe soggiunse
: Ma gli occhi sono ciechi . Bisogna
cercare col cuore .
Mais les yeux sont aveugles. Il faut
chercher avec le cœur.
...
Buon giorno,
disse il mercante.
Era un mercante di pillole perfezionate che calmavano la sete. Se ne
inghiottiva una alla settimana e non si sentiva più il bisogno di bere.
Perché vendi questa roba? disse il piccolo principe.
È una grossa economia di tempo, disse il mercante.
Gli esperti hanno fatto dei calcoli. Si risparmiano cinquantatre minuti la
settimana.
E che cosa se ne fa di questi cinquantatre minuti?
Se ne fa quel che si vuole.
Io, disse il piccolo principe, se avessi cinquantatre minuti da spendere,
camminerei adagio adagio verso una fontana.
...
Mais oui, je t’aime, lui dit la fleur .
Tu n’en as rien su, par ma faute . Cela n’a aucune
importance .
...
Ti
amo - disse il Piccolo Principe. Anche io ti voglio bene -
rispose la rosa. Ma non è la stessa cosa - rispose lui.
Voler bene
significa prendere possesso di qualcosa, di qualcuno. Significa cercare
negli altri ciò che riempie le aspettative personali di affetto, di
compagnia. Voler bene significa rendere nostro ciò che non ci appartiene,
desiderare qualcosa per completarci, perché sentiamo che ci manca qualcosa.
Voler bene significa sperare, attaccarsi alle
cose e alle persone a seconda delle nostre necessità. E se non siamo
ricambiati, soffriamo. Quando la persona a cui vogliamo bene non ci
corrisponde, ci sentiamo frustrati e delusi. Se vogliamo bene a qualcuno,
abbiamo alcune aspettative. Se l’altra persona non ci dà quello che ci
aspettiamo, stiamo male. Il problema è che c’è un’alta probabilità che
l’altro sia spinto ad agire in modo diverso da come vorremmo, perché non
siamo tutti uguali. Ogni essere umano è un universo a sé stante. Amare
significa desiderare il meglio dell’altro, anche quando le motivazioni sono
diverse. Amare è permettere all’altro di essere felice, anche quando il suo
cammino è diverso dal nostro.
È un sentimento
disinteressato che nasce dalla volontà di donarsi, di offrirsi completamente
dal profondo del cuore. Per questo, l’amore non sarà mai fonte di
sofferenza. Quando una persona dice di aver sofferto per amore, in
realtà ha sofferto per aver voluto bene. Si soffre a causa degli
attaccamenti. Se si ama davvero, non si può stare male, perché non ci si
aspetta nulla dall’altro. Quando amiamo, ci offriamo totalmente senza
chiedere niente in cambio, per il puro e semplice piacere di
'dare' . Ma è chiaro che questo offrirsi e
regalarsi in maniera disinteressata può avere luogo solo se c’è conoscenza.
Possiamo amare qualcuno solo quando lo conosciamo davvero, perché amare
significa fare un salto nel vuoto, affidare la propria vita e la propria
anima. E l’anima non si può indennizzare. Conoscersi significa sapere quali
sono le gioie dell’altro, qual è la sua pace, quali sono le sue ire, le sue
lotte e i suoi errori. Perché l’amore va oltre la rabbia, la lotta e gli
errori e non è presente solo nei momenti allegri.
Amare significa confidare pienamente nel fatto che l’altro ci sarà
sempre, qualsiasi cosa accada, perché non ci deve niente: non si tratta di
un nostro egoistico possedimento, bensì di una silenziosa compagnia.
Amare significa che non cambieremo né con il tempo né con le tormente né con
gli inverni. Amare è attribuire all’altro un posto
nel nostro cuore affinché ci resti in qualità di partner, padre,
madre, fratello, figlio, amico; amare è sapere che anche nel cuore
dell’altro c’è un posto speciale per noi. Dare amore non ne esaurisce la
quantità, anzi, la aumenta.
E per ricambiare tutto quell’amore,
bisogna aprire il cuore e lasciarsi amare. Adesso
ho capito - rispose la rosa dopo una lunga pausa.
Il meglio è viverlo - le consigliò il Piccolo
Principe.
...
Amare è donare tutto se stesso senza
nulla chiedere . Amare è non dire mai ... mi devi
.
...
Ho mostrato il mio capolavoro
ai
grandi e ho domandato loro se il mio disegno facesse paura. Loro mi hanno
risposto: Perché mai un cappello dovrebbe fare paura?
Il mio disegno non
rappresentava un cappello. Rappresentava un serpente boa che digeriva un
elefante. Allora ho disegnato l'interno del serpente boa, così che i grandi
potessero comprendere.
Loro hanno sempre bisogno di spiegazioni .
... Mon dessin ne représentait pas un chapeau .
Il représentait un serpent boa qui digérait un éléphant .
...
Mais le danger des baobabs est si peu connu
et les risques courus par celui qui s'égarerait
dans un astéroïde sont si considérables, que, pour une fois, je fais
exception à ma réserve
.
Je dis :
Enfants! Faites attention aux baobabs
!
...
Non ti chiedo miracoli o visioni
ma la forza di
affrontare il quotidiano. Preservami dal timore di poter perdere qualcosa della
vita. Non darmi ciò che desidero ma ciò di cui ho bisogno. Insegnami l’arte dei
piccoli passi.
...
Si devono pur
sopportare dei bruchi se si vogliono vedere le farfalle ...
Dicono siano così belle ! Il faut bien que je supporte deux ou trois
chenilles si je veux connaître les papillons. Il paraît que c'est
tellement beau. Sinon qui me rendra visite ? Tu seras
loin, toi. Quant aux grosses bêtes, je ne crains rien. J'ai mes
griffes.
...
La
mia stella
sarà per te una delle stelle
. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle
... Tutte, saranno tue amiche. E poi ti voglio fare un
regalo ... Mon étoile, ça
sera pour toi une des étoiles . Alors,
toutes les étoiles, tu aimeras les regarder ... Elles
seront toutes tes amies . Et
puis je vais te faire un cadeau .
Pour les uns
qui voyagent, les étoiles sont des guides.
Pour d'autres elles ne sont rien que de petites lumières. Pour
d'autres qui sont savants elles sont des problèmes.
Gli
uomini
hanno delle stelle che non
sono le stesse . Per
gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide
. Per altri non sono che
delle piccole luci. Per altri, che sono
dei sapienti, sono dei problemi. Per il
mio uomo d'affari erano dell'oro. Ma
tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu
avrai delle stelle come nessuno ha
... Che cosa
vuoi dire ?
Quando tu guarderai il cielo
la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di
esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo,
delle stelle che sapranno ridere ! E rise ancora. Et quand tu seras
consolé (on se console toujours) tu seras content de m'avoir connu. Tu seras
toujours mon ami. Tu auras envie de rire avec moi.
E quando ti sarai
consolato - ci si consola sempre - sarai
contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio
amico. Avrai voglia di ridere con me.
E aprirai a volte la finestra, così, per piacere
... e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora
tu dirai 'Sì, le
stelle mi fanno ridere !'
E ti crederanno pazzo. T'avrò fatto un brutto
scherzo ... e rise ancora. Sarà come se t'avessi
dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere
... ... Mais toutes ces étoiles-là elles se
taisent. Toi, tu auras des étoiles comme personne n’en a ...
- Que veux-tu
dire ?
- Quand tu regarderas le ciel, la nuit, puisque j’habiterai dans
l’une d’elles, puisque je rirai dans l’une d’elles, alors ce sera pour toi comme
si riaient toutes les étoiles. Tu auras, toi, des étoiles qui savent rire !
…
Et
à quoi cela te sert-il de posséder les étoiles ? - Ça me
sert à être riche . - Et à quoi cela te sert-il d’être riche ? - À
acheter d’autres étoiles, si quelqu’un en trouve .
...
J'ai donc dû choisir
un autre métier et j'ai appris à piloter des avions
. J'ai volé un peu partout dans le monde .
Et la géographie, c'est exact, m'a beaucoup servi .
Je savais reconnaître, du premier coup d'oeil, la Chine de l'Arizona .
C'est utile, si l'on est égaré pendant la nuit .
...
Le petit prince avait
sur les choses sérieuses des idées très différentes des idées des grandes
personnes .
...
E mi
piace la notte
ascoltare le stelle. Sono come cinquecento milioni
di sonagli .
Et j’aime la nuit écouter les étoiles . C’est comme cinq cent millions de grelots ...
...
Giudicherai te stesso
. È la cosa più difficile .
È molto
più difficile giudicare se stessi che gli altri. Se riesci a
giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio.
Tu te jugeras donc toi-même, lui répondit
le roi. C'est le plus difficile . Il est bien plus difficile de
se juger soi-même que de juger autrui . Si tu réussis à
bien te juger, c'est que tu es un véritable sage .
.
la terre n’est pas une planète quelconque !
la terra non e' un pianeta qualsiasi !
.
Quand on a terminé sa toilette du matin
il faut faire soigneusement la toilette de la
planète
.
Non sapevo bene
che cosa dirgli.
Mi
sentivo molto maldestro. Non sapevo bene
come toccarlo, come raggiungerlo …
Il paese delle lacrime è così misterioso. C'est tellement
mystérieux, le pays des larmes ...
...
J'aime bien les couchers de soleil .
Allons voir un coucher de soleil ... Mais il faut
attendre ... Attendre quoi ? Attendre que le soleil se couche
. chap VI
Oh, piccolo principe
ho capito a poco a poco
la tua piccola vita malinconica. Per molto tempo tu non avevi avuto per
distrazione che la dolcezza dei tramonti.
Ho appreso questo nuovo particolare il quarto giorno, al mattino, quando mi
hai detto: 'Mi piacciono tanto i tramonti. Andiamo a vedere un tramonto
...' 'Ma bisogna aspettare ...' 'Aspettare che ?' 'Che il sole
tramonti ...' Da prima hai avuto un'aria molto sorpresa, e poi hai riso
di te stesso e mi hai detto: 'Mi credo sempre a casa mia ! ...' Infatti.
Quando negli Stati Uniti è mezzogiorno tutto il mondo sa che il sole
tramonta sulla Francia. Basterebbe poter andare in Francia in un minuto per
assistere al tramonto. Sfortunatamente la Francia è troppo lontana. Ma sul
tuo piccolo pianeta ti bastava spostare la tua sedia di qualche passo. E
guardavi il crepuscolo tutte le volte che volevi ...
- Un
giorno ho visto il sole tramontare quarantatre volte
! E più tardi hai soggiunto : Sai
... quando si è molto tristi si amano i tramonti ...
- Il giorno delle
quarantatre volte eri tanto triste ? .
Ma il piccolo principe non rispose
.
Un
jour, j'ai vu le soleil se coucher quarante-trois fois ! Et un peu plus
tard tu ajoutais : Tu
sais ... quand on est tellement triste on aime les
couchers de soleil ... Le jour des quarante-trois
fois tu étais donc tellement triste ? Mais
le petit prince ne répondit pas .
...
La volpe
In quel momento apparve la volpe. - Buon giorno -
disse la volpe. - Buon giorno - rispose gentilmente il
piccolo principe, voltandosi: ma non vide nessuno.
- Sono qui, - disse la voce - sotto il melo ... - Chi sei? -
domandò il piccolo principe - Sei molto carino ... -
Sono una volpe - disse la volpe. - Vieni a giocare con me, -
le propose il piccolo principe - sono così triste ... -
Non posso giocare con te - disse la volpe - non sono addomesticata.
- Ah! scusa - fece il piccolo principe. Ma dopo un
momento di riflessione soggiunse: - Che cosa
vuol dire "addomesticare" ? - Non sei di queste parti,
tu, - disse la volpe - che cosa cerchi? - Cerco
gli uomini - disse il piccolo principe. - Che cosa vuol dire
"addomesticare" ? - Gli uomini - disse la
volpe - hanno i fucili e cacciano. È molto noioso !
Allevano anche delle galline. È il loro solo interesse. Tu cerchi delle galline?
- No - disse il piccolo principe. - Cerco degli amici. Che cosa vuol dire
"addomesticare" ? - È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire "creare
dei legami"... - Creare dei legami?
- Certo - disse la volpe. - Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino
uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te.
E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te
che una volpe uguale a centomila volpi.
Viens jouer avec moi, lui proposa le
petit prince . Je suis tellement triste ...
Je ne puis pas jouer avec toi, dit le
renard . Je ne suis pas apprivoisé .
Ah ! pardon, fit le petit
prince .
Come and play with me,
proposed the little prince . I am so unhappy ...
...
Ce n'était qu'un renard semblable à cent
mille autres . Mais j'en ai fait mon ami, et il est maintenant
unique .
...
Bien sûr, dit le renard
Tu n'es encore pour moi,
qu'un petit garçon tout semblable à cent mille petits garçons.
Et je n'ai pas besoin de toi. Et tu n'as pas besoin de moi non
plus. Je ne suis pour toi qu'un renard semblable à cent
mille renards. Mais, si tu m'apprivoises, nous aurons
besoin l'un de l'autre.
Tu seras pour moi unique au monde . Je serai pour
toi unique au monde ...
To me, you will be unique in all the world .
To you, I shall be unique in all the world ...
...
Et je connais, moi, une rose unique au
monde, qui n’existe nulle part ailleurs sauf dans ma planète .
...
Ma se tu mi addomestichi,
noi avremo bisogno l'uno dell'altro . Tu sarai per me unico al mondo, e
io sarò per te unica al mondo .
But if you tame me, then we shall need each other .
To me, you will be unique in all the world . To you, I shall be unique
in all the world .
- Comincio a capire -
disse il piccolo principe - C'è un fiore ... credo che mi abbia
addomesticato ... - È possibile - disse
la volpe. - Capita di tutto sulla Terra ...
- Oh! non è sulla Terra - disse il piccolo principe. La volpe sembrò
perplessa : - Su un altro pianeta ? - Si. - Ci
sono dei cacciatori su questo pianeta ? - No.
- Questo mi interessa ! E delle galline ? - No.
- Non c'è niente di perfetto - sospirò la volpe.
Ma la volpe ritornò alla sua idea: - La mia vita è monotona.
Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte
le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io
mi annoio, perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà
come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti
gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sottoterra. Il tuo, mi farà
uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda ! Vedi, laggiù in fondo,
dei campi di grano ? Io non mangio il pane e il grano per me è inutile. I
campi di grano non mi ricordano nulla. E questo è triste ! Ma tu hai
dei capelli color dell'oro. Allora sarà
meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che è dorato, mi
farà pensare a te . E amerò il rumore del vento nel grano ...
Le blé, qui est doré, me fera souvenir de toi.
Et j'aimerai le bruit du vent dans le blé ...
... Ma vie est monotone. Je chasse
les poules, les hommes me chassent. Toutes les poules se ressemblent, et
tous les hommes se ressemblent. Je m'ennuie donc un peu. Mais, si tu
m'apprivoises, ma vie sera comme ensoleillée. Je connaîtrai un bruit de pas
qui sera différent de tous les autres. Les autres pas me font rentrer sous
terre. Le tien m'appellera hors du terrier, comme une musique. Et puis
regarde! Tu vois, là-bas, les champs de blé ? Je ne mange pas de pain. Le
blé pour moi est inutile. Les champs de blé ne me rappellent rien. Et ça,
c'est triste ! Mais tu as des cheveux couleur d'or. Alors ce sera
merveilleux quand tu m'auras apprivoisé ! Le blé, qui est doré, me fera
souvenir de toi. Et j'aimerai le bruit du vent dans le blé... Le renard se
tut et regarda longtemps le petit prince : - S'il te plaît... apprivoise-moi
! dit-il ...
... La volpe tacque e guardò a lungo il piccolo principe:
Per favore ...
addomesticami disse. Volentieri, rispose il piccolo principe, ma non ho
molto tempo, però. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose.
Non
si conoscono che le cose che si addomesticano, disse la volpe.
Gli uomini non
hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma
siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu
vuoi un amico addomesticami !
Che bisogna fare ? domandò il piccolo principe.
Bisogna essere molto pazienti, rispose la volpe.
In principio tu ti sederai
un po’ lontano da me, così, nell’erba. Io ti guarderò con la coda dell’occhio
e
tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno
tu potrai sederti un po’ più vicino ... Il piccolo principe ritornò l’indomani. Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora, disse la volpe.
... -
Apprivoise-moi ! - Que faut-il faire ?
dit le petit prince
.
- Il faut être très patient, répondit le renard.
Tu t'assoiras d'abord un peu loin de moi, comme ça, dans
l'herbe
.
Je te regarderai du coin de l'oeil et tu ne diras rien.
Le langage est source de malentendus
.
... Si tu viens, par exemple, à quatre heures de
l'après-midi, dès trois heures je commencerai d'être heureux .
Plus l'heure avancera, plus je me sentirai heureux . A
quatre heures, déjà, je m'agiterai et m'inquiéterai; je
découvrirai le prix du bonheur !
Se tu vieni
per esempio tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincerò ad essere
felice. Col passare dell’ora aumenterà la mia felicità. Quando saranno le
quattro, incomincerò ad agitarmi e ad inquietarmi; scoprirò il prezzo della
felicità ! Mais si tu viens n’importe quand, je ne saurai jamais à
quelle heure m’habiller le cœur… Il faut des rites.
Ma se tu vieni non si sa quando, io non saprò mai a che ora prepararmi
il cuore ...
Ci vogliono i riti. Che cos'e' un rito ? disse il piccolo principe.
Anche questa e' una cosa da tempo dimenticata, disse la volpe. E' quello che
fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'e' un rito,
per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedi ballano con le ragazze del
villaggio. Allora il giovedi e' un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla
vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si
assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza. Cosi' il piccolo principe
addomestico' la volpe. E quando l'ora della
partenza fu vicina: Ah!" disse la volpe, ...
piangero'. La colpa e' tua, disse il piccolo principe, io, non ti volevo
far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi ... E' vero, disse la volpe.
Ma piangerai
! disse il piccolo principe.
E' certo, disse la volpe.
- Ma allora che ci guadagni? -
Ci guadagno - disse la volpe - il colore del grano.
Poi soggiunse: - Và a
rivedere le rose. Capirai che la tua è unica al mondo. Quando ritornerai
a dirmi addio, ti regalerò un segreto.
- Va revoir les roses . Tu comprendras que la tienne
est unique au monde . Il piccolo principe se ne andò a
rivedere le rose. - Voi non siete
per niente simili alla mia rosa, voi non siete ancora niente - disse.
- Nessuno vi ha addomesticato, e voi non avete addomesticato
nessuno. Voi siete come era la mia
volpe. Non era che una volpe uguale a centomila
altre. Ma ne ho
fatto il mio amico e ora è per me unica al mondo. E le rose erano a
disagio. - Voi siete belle, ma
siete vuote - disse ancora. - Non si può morire per voi.
Certamente, un qualsiasi passante crederebbe che la mia rosa
vi rassomigli, ma lei,
lei sola è più importante di tutte
voi,perchè è lei che ho innaffiata.
Perché è lei che ho messa sotto la campana di vetro.
Perché è lei che ho
riparata col paravento. Perché su di lei ho ucciso i bruchi
- salvo i due o tre per
le farfalle. Perché è lei che ho
ascoltato lamentarsi o vantarsi, o anche qualche
volta tacere. Perché è la mia rosa.
E ritornò dalla volpe. -
Addio - disse. - Addio - disse la volpe. - Ecco il mio segreto. È molto
semplice:
Non
si
vede bene che
con il cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi -
L'essenziale è invisibile agli occhi - ripetè il piccolo principe, per
ricordarselo.
...
Chez moi c’est tout
petit . J’ai besoin d’un mouton . Dessine-moi un mouton
Where I live, everything is very small . What I
need is a sheep . Draw me a sheep
...
Et si je
connais, moi, une fleur unique au monde
qui n'existe nulle part sauf dans ma planète,
et qu'un petit mouton peut anéantir d'un seul coup, comme ça, un
matin, sans se rendre compte de ce qu'il fait, ce n'est pas
important ça ?
...
Si quelqu'un aime une fleur
qui n'existe qu'à un exemplaire dans les millions et les
millions d'étoiles, ça suffit pour qu'il soit heureux quand il les regarde .
Il se dit : ' Ma fleur est là quelque part ... ' .
Mais si le mouton mange la fleur, c'est pour lui comme si,
brusquement, toutes les étoiles s'éteignaient !
Et ce n'est pas important ça ! chapitre VII
...
Mais à elle seule elle est plus importante que vous
toutes, puisque c’est elle que j’ai arrosée .
...
C'est le temps que tu as perdu pour
ta rose qui fait ta rose si importante
- È il tempo che tu hai
perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così
importante. - È il tempo che ho perduto per la mia rosa
... - sussurrò il piccolo principe per
ricordarselo. E, riverso sull'erba,
pianse. - Gli uomini hanno
dimenticato questa verità. Ma tu non la devi dimenticare. Tu diventi
responsabile per sempre di quello che hai addomesticato. Tu sei responsabile
della tua rosa ... - Io sono
responsabile della mia rosa ... ripetè il
piccolo principe per ricordarselo.
...
Ainsi le petit prince, malgré
la bonne volonté de son amour, avait vite douté d'elle. Il avait pris au
sérieux des mots sans importance, et était devenu très malheureux.
"J'aurais dû ne pas l'écouter, me confia-t-il un jour, il ne faut jamais
écouter les fleurs. Il faut les regarder et les respirer. La mienne
embaumait ma planète, mais je ne savais pas m'en réjouir. Cette histoire de
griffes, qui m'avait tellement agacé, eût dû m'attendrir..." Il me
confia encore: "Je n'ai alors rien su
comprendre ! J'aurais dû la juger sur les actes et non sur les
mots. Elle m'embaumait et m'éclairait. Je n'aurais jamais dû m'enfuir !
J'aurais dû deviner sa tendresse derrière ses pauvres ruses. Les fleurs sont
si contradictoires ! Mais j'étais trop jeune pour
savoir l'aimer."
...
Il est quelquefois sans inconvénient de remettre à plus
tard son travail .
...
J’ai des amis à découvrir et beaucoup
de choses à connaître . I have
friends to discover, and a great many things to understand
On ne connaît
que les
choses que l'on apprivoise, dit le renard. Les hommes n'ont plus le temps de
rien connaître. Ils achètent des choses toutes faites chez les marchands.
Mais comme il n'existe point de marchands d'amis, les hommes n'ont plus
d'amis. Si tu veux un ami, apprivoise-moi !
...
Qu’est-ce que
signifie ' apprivoiser ' ? C’est une chose trop
oubliée - dit le renard . Ca signifie ' créer des
liens ' …
...
Les hommes
ont oublié
cette vérité, dit le renard. Mais tu ne dois pas l'oublier. Tu deviens
responsable pour toujours de ce que tu as apprivoisé. Tu es responsable de
ta rose ...
You become responsible, forever, for what you have tamed
. You are responsible for your rose .
... Il est très rare
qu’une montagne change de place . Il est
très rare qu’un océan se vide de son eau . Nous écrivons des
choses éternelles .
It is very rarely that a mountain changes its position.
It is very rarely that an ocean empties itself of its waters .
We write of eternal things .
...
I believe
that for his escape he took advantage of the
migration of a flock of wild birds . Je crois
qu'il profita, pour son évasion, d'une migration d'oiseaux sauvages . Io
credo che egli approfittò, per venirsene via, di una migrazione di uccelli
selvatici .
...
È una follia odiare tutte le rose
perché una spina ti ha
punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato,
rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare
tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo
perché uno di loro è stato infedele, buttare via tutte le possibilità di
essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà
sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova
forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio. Il y aura
toujours une autre occasion, un autre ami, un autre amour, une force
nouvelle. Pour chaque fin il y a toujours un nouveau départ.
...
Les épines
ça ne sert à rien, c'est de la
pure méchanceté de la part des fleurs ! The thorns are of no use
at all. Flowers have thorns just for spite !
...
Le favole
sono fatte così. Una mattina ti svegli e ti dici:
'Era solo una favola…' Sorridi di te: ma nel profondo non sorridi affatto.
Sai bene che le favole sono l’unica verità della vita.
...
Sarà bello, sai Anch'io guarderò le stelle. Tutte le
stelle saranno dei pozzi con una carrucola arrugginita. Tutte le stelle
mi verseranno da bere .
...
Mais tu ne peux pas cueillir les étoiles !
...
Solo i bambini
sanno quello
che cercano. Perdono tempo per una bambola di pezza e lei diventa così
importante che se gli viene tolta, piangono.
cap XXII -
Les enfants seuls savent ce qu'ils cherchent, fit le petit prince. Ils perdent
du temps pour une poupée de chiffons, et elle devient très importante, et si on
la leur enlève, ils pleurent ...
...
Gli adulti
non capiscono mai niente da soli ed è
una noia che i bambini siano sempre eternamente costretti a spiegar loro le
cose .
...
Quand le mystère est trop impressionnant, on n'ose pas
désobéir
...
Les enfants doivent être très indulgents envers les
grandes personnes
...
Toutes les grandes
personnes
ont d'abord été des enfants, mais peu d'entre elles s'en
souviennent . Tutti gli adulti sono stati bambini ma pochi di
essi se ne ricordano .
...
Les grandes personnes
ne comprennent jamais rien toutes seules, et c’est
fatigant, pour les enfants, de toujours leur donner des explications .
...
Non so dove vanno
le persone quando scompaiono ma so dove restano
...
Su quale pianeta sono
sceso ? - domando' il piccolo
principe. Sulla Terra, in Africa - rispose
il serpente. Ah ! ... Ma
non c'e' nessuno sulla Terra ? Qui e' un deserto.
Non c'e' nessuno nei deserti. La Terra e'
grande - disse il serpente. Il piccolo
principe sedette su una pietra e alzo' gli occhi verso il cielo
: Mi domando
- disse -
se le stelle sono illuminate perche' ognuno possa un
giorno trovare la sua.
Guarda il
mio pianeta, e' proprio sopra di noi ... Ma
come e' lontano !
Le petit prince s’assit sur une pierre
et leva les yeux vers le ciel : Je me
demande, dit-il, si les étoiles sont éclairées afin que chacun puisse un
jour retrouver la sienne .
...
Le stelle sono belle per un fiore
che non si vede ...
Les étoiles sont belles à cause
d'une fleur que l'on ne voit pas ... Risposi: Gia, e guardai, senza parlare, le
pieghe della sabbia sotto la luna. - Il deserto e' bello, soggiunse.
Ed era vero. Mi e' sempre piaciuto il deserto.
Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E
tuttavia qualche cosa risplende in silenzio...
- Cio' che abbellisce il deserto, disse il piccolo
principe, e' che nasconde un pozzo in qualche luogo ...
- ce qui embellit le désert c'est qu'il cache un puits
quelque part ... Fui sorpreso di
capire d'un tratto quella misteriosa irradiazione della sabbia. Quando ero
piccolo abitavo in una casa antica, e la leggenda raccontava che c'era un
tesoro nascosto.
...
L’eau peut aussi être bonne pour
le coeur Water may also be good for the heart
cap 24 - nel deserto
...
J’entrevis aussitôt
une lueur
dans le mystère de sa présence, et
j’interrogeai brusquement : Tu viens donc d’une autre planète ?
Intravvidi una luce, nel mistero della sua presenza, e lo interrogai
bruscamente : Tu vieni dunque da un altro pianeta ?
...
Se vi ho raccontato
tanti particolari sull'asteroide B612 e se vi ho rivelato il suo numero, è
proprio per i grandi che amano le cifre.
Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose
essenziali . Non si domandano mai: "Qual'è il
tono della sua voce ? Quali sono i suoi giochi preferiti ?
Fa collezione di farfalle ?" Ma vi domandano: "Che età ha ?
Quanti fratelli ? Quanto pesa ? Quanto
guadagna suo padre ?" Allora soltanto credono di conoscerlo .
Se voi dite ai grandi: "Ho visto una bella casa in mattoni rosa, con dei
gerani alle finestre, e dei colombi sul tetto" loro non arrivano a
immaginarsela. Bisogna dire: " Ho visto una casa di centomila lire ", e
allora esclamano: " Com'e' bella ".
cap IV
J'ai de sérieuses raisons de croire que la planète
d'où venait le petit prince est l'astéroïde B 612 .
...
Si je vous ai raconté ces détails sur
l'astéroïde B 612 et si je vous ai confié son numéro,
c'est à cause des grandes personnes . Les grandes personnes aiment les
chiffres .
Quand vous leur parlez d'un nouvel ami, elles ne
vous questionnent jamais sur l'essentiel . Elles ne vous disent
jamais: ' Quel est le son de sa voix ? Quels sont les jeux qu'il
préfère ? Est-ce qu'il collectionne les papillons ? ' Elles vous
demandent: Quel âge a-t-il ? Combien a-t-il de frères ? Combien
gagne son père? ' alors seulement elles croient le connaître .
Si vous dites aux grandes personnes : ' J'ai vu une belle maison en
briques roses, avec des géraniums aux fenêtres et des colombes sur le toit
... ' elles ne parviennent pas à s'imaginer cette maison . Il
faut leur dire : ' J'ai vu une maison de cent mille francs '
.
Alors elles s'écrient : '
Comme c'est joli ! ' .
...
DROIT DEVANT SOI
ON NE
PEUT PAS ALLER BIEN LOIN ...
...
si tu ordonnes
à ton peuple d'aller se jeter à la mer, il
fera la révolution . J’ai le droit d’exiger l’obéissance parce que mes
ordres sont raisonnables .
...
Se tu vuoi bene
ad un
fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo .
Tutte le stelle sono fiorite . Si tu aimes une
fleur qui se trouve dans une étoile, c'est doux, la nuit,
de regarder le cie l. Toutes les étoiles sont fleuries .
- if you love a flower that lives on a star, it is
sweet to look at the sky at night . all the stars are a-bloom with
flowers .
...
Non chiederti
di cosa ha bisogno il mondo
.
Chiediti che cosa ti rende felice e poi fallo.
Il mondo ha bisogno solo di persone felici.
...
Je puis t'emporter
- plus loin qu'un navire, dit le serpent .
Il s'enroula autour de la cheville du petit prince, comme un bracelet d'or
: - Celui que je touche, je le rends à la terre dont il
est sorti, dit-il encore . Mais tu es pur et tu viens
d'une étoile ... Le petit prince ne répondit rien .
...
l'autorité
repose d'abord sur la raison
Authority is first and
foremost based on reason
...
On n'est jamais
content là où l'on est
dit l'aiguilleur . Et gronda le tonnerre d'un
troisième rapide illuminé. Ils poursuivent les premiers voyageurs ?
demanda le petit prince . Ils ne poursuivent rien du tout, dit
l'aiguilleur. Ils dorment là-dedans, ou bien ils bâillent.
Les enfants seuls écrasent leur nez contre les vitres. Les enfants seuls
savent ce qu'ils cherchent, fit le petit prince . Ils
perdent du temps pour une poupée de chiffons, et elle devient très
importante, et si on la leur enlève, ils pleurent ... Ils ont de la
chance, dit l'aiguilleur .
...
Dove sono gli
uomini ?
riprese dopo un po’ il piccolo principe.
Si è
un po’ soli nel deserto …
Si è soli anche con gli uomini - disse il serpente.
CAP XIV
Où sont les hommes ? reprit enfin le petit
prince. On est un peu seul dans le désert.
On est seul aussi chez les hommes, dit le serpent.
...
Cette nuit-là je
ne le vis pas se mettre en route. Il s'était évadé sans bruit .
Quand je réussis à le rejoindre il marchait décidé, d'un pas rapide .
Il me dit seulement : Ah ! tu es là ... Et il me prit par la
main . Mais il se tourmenta encore : Tu as eu tort . Tu auras de
la peine . J'aurai l'air d'être mort et ce ne
sera pas vrai ... Moi je me taisais . -
Tu comprends . C'est trop loin . Je ne peux pas emporter ce corps-là .
C'est trop lourd . Moi je me taisais . - Mais ce sera comme une
vieille écorce abandonnée . Ce n'est pas triste les vieilles
écorces ... cap 26
...
Se ordinassi a un
generale di volare
da
un fiore all'altro come una farfalla o di scrivere una tragedia o di
trasformarsi in un uccello marino; e se il generale non eseguisse l'ordine
ricevuto, chi avrebbe torto, lui o io ? L'avreste voi
- disse con fermezza il piccolo principe . Esatto .
Bisogna esigere da ciascuno quello che ciascuno puo'
dare - continuo' il
re. L'autorita' riposa, prima di tutto, sulla ragione. Se tu ordini al
tuo popolo di andare a gettarsi in mare, fara' la rivoluzione . Ho il
diritto di esigere l'ubbidienza perche' i miei ordini sono ragionevoli .
...
Ciò che rende bello il
deserto
disse il piccolo principe - è
che da qualche parte nasconde un pozzo.
...
Quand’ero bambino
erano la luce
dell’albero di Natale, la musica della messa di mezzanotte, la dolcezza dei
sorrisi a far risplendere il regalo di Natale che ricevevo .
...
Il était une fois un petit prince qui
habitait une planète à peine plus grande que lui et qui avait besoin d’un
ami . Il voyagea à travers la galaxie,
désespéré, se croyant seul dans ce grand univers .
Au loin, il aperçut une autre planète, toute petite, si petite qu’elle était
à peine visible . C’est vrai qu’il était encore loin. Il
s’approcha de plus en plus .
...
1943
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