Sanguineti
Sms e chat non distruggono la poesia
il linguaggio evolve
tenendo conto anche delle nuove tecnologie, ma forse non in modo così
dirompente come potrebbe apparire.
"È naturale, una scrittura che
intenda rispecchiare nelle modalità quelli che sono i processi del tempo,
anche in maniera ironica e polemica, deve essere ricettiva; non
dimentichiamoci però che quando si inventò il telegramma Marinetti disse che sarebbe
morta la sintassi e tale sventura non si è verificata. Il telegramma è un
prodotto utile com'è utile oggi il telefonino, ma non per questo finiremo
tutti a scrivere soltanto con il linguaggio degli sms".
Edoardo Sanguineti -
Il gatto lupesco - Poesie 1982-2001 - larepubblica.it - a.begnini
nanni balestrini
- RIFLESSIONI SULLA SCRITTURA ELETTRONICA
intervista
pensa che la letteratura possa recuperare una funzione nella costruzione
dell'immaginario collettivo, una funzione sociale e comunicativa?
Io penso che la
letteratura di genere sia sempre esistita; basti pensare all'infioritura
enorme che ha avuto nell'Ottocento ed anche oggi. Credo che ci sia ancora
una parte della letteratura interessante come lo era nell'Ottocento, quella
letteratura di scrittori che si appropriano di questi generi facendoli
diventare qualcos'altro. In questo senso abbiamo degli esempi soprattutto
nella narrativa americana, dove tutto quello che è cinema, televisione,
fumetto, viene ripreso e rimanipolato e dà dei risultati letterari molto
interessanti. Io non penso che ci sia più questa separazione, perché quando
si pensa alla letteratura, si pensa alla pagina del libro; però, se con
letteratura intendiamo una creazione ottenuta attraverso la parola, oggi
letteratura o poesia si trovano, in minima parte, sulle pagine di un libro;
nella televisione c'è più parola che immagine, nel cinema c'è ugualmente
parola e immagine. Tutti questi nuovi media sono, in fondo, basati sulla
parola piuttosto che sull'immagine. Io penso che l'aspetto determinante in
loro sia la parola a cui si accompagna l'immagine, a cui si accompagna il
suono, a cui si accompagna la musica. La forza trainante proviene ancora
dalla parola e, se vogliamo, non chiamiamola letteratura. La letteratura è
solo quella che troviamo nelle pagine dei libri. Tuttavia, a me interessa
più l'idea di un discorso sull'arte della parola, come abbiamo visto anche
prima in questi esempi di poesia
visiva
e sonora uscita dal
libro; allo stesso modo io penso che stia uscendo e si stia manifestando
anche sugli scherni televisivi e sugli schermi del computer.
mediamente.rai.it
Imparare a scrivere per il Web
Scrivere per il web significa sapere innanzitutto che i nostri testi saranno
letti dallo schermo di un PC e pertanto è obbligatorio, per il web writer,
affinare le sue capacità di sintesi, sviluppando testi gradevoli fin dalle
prime righe (meglio se dall'headline) e tenendo a mente che il testo web è
un testo fine a se stesso, non preceduto o seguito da altri componimenti e
pertanto deve trasmettere una forte autonomia, oltre che originalità.
Alla base del successo dei testi e dei siti web ci sono anche motivazioni
strettamente tecniche; veri e propri "tricks" che è fondamentale sapere per
rendere i propri lavori più facilmente cliccabili dalla marea di utenti che
navigano ogni giorno in rete.
Giuseppe Piacente - infocity.go.it
Internet le trasformazioni
dello spazio mediatico e dell’ informazione
I mezzi di comunicazione esercitano degli effetti sul contenuto della
comunicazione. Così, come hanno mostrato gli antropologi, la scrittura ha
modificato il modo di pensare: la comunicazione orale è un flusso continuo
legato alle situazioni (si parla sempre qui e ora) mentre la scrittura
permette di rendere autonomo il messaggio, di studiare il linguaggio in se
stesso e per se stesso, di porre dei sillogismi, di conservare l’
informazione, ecc.
Patrick Champagne - lsdi.it
*
MA REA
-
masiero andrea
-
25.11.1979 padova -
NUOVA POESIA ERRANTE/itinerante
|
Trascino le cascine
nei miei sogni
e le coloro
con i pastelli dell’infanzia.
Un bambino
un po’ cresciutello
per sciupare la vita
senza viaggiare.
Un adulto
un po’ stravagante
per lasciare le rime
al solo giocare.
.
Ouverture
Osserva impalato
il platano a fianco
una foglia fluttuante
a tempo ternario.
Un gelido annuncio
soffia il congedo.
Un vento sussurra
l’arrivo del gelo.
.
cerco il colore
della delusione
tra le setole
del tuo pennello
vorrei semplicemente
eliminarlo
dalla tua tavolozza
.
sotto sotto
sarebbe insensato sostare
qui. non esiste parcheggio
ma solo rallentamenti chiamati
'presente' .
da versi carrai
|
La vita
è il sogno di una morte
Come la parola
è il sogno di un silenzio
.
fratelli e sorelle
giusto
e sbagliato
sveglio
e imbranato
l’Oriente
e l’Occidente
il vincente
e il perdente
con
o senza
arrivo
e partenza
il dolore
e l’amore
il freddo
e il calore
la fonte
e la foce
il silenzio
e la voce
la salute
e il malanno
la fiducia
e l’inganno
la pratica
e la teoria
il volgare
e la poesia
l’inizio
e la fine.
Esiste il confine?
9 luglio 2014
|
...
il
mio obiettivo è portare la poesia nei posti
più impensabili, per farle ritrovare la sua aura e offrire a tutti
l’opportunità di godere dell’energia che porta con sé: sono azioni culturali
ma anche terapeutiche.
lastampa.it
-
amazzoneautori.altervista.org
www.facebook.com/pages/Lo-stendiversomio
.
nel giorno
della sua laurea ha rivelato la sua identità
tesi in Scienze e tecnologie della comunicazione,
dall'evocativo titolo Via dalla street art: Poesia di
strada.
«Nella tesi, sperimentale, ho catalogato i poeti di strada
esistenti e ho analizzato il rapporto tra street art e
poesia di strada; un capitolo è su di me, parlo di questi
due generi di poesia e di come si relazionano. Con la tesi
emerge l'autore, si capisce molto di me e del mio percorso.
L'evento cui ho dato vita oggi si chiama Dottor Masiero
Mister Ma Rea, perché le due identità si uniscono»...
«Questo è stato un doppio evento incrociato, che ha visto
l'unione tra teoria e poesia».
lanuovaferrara.gelocal.it
Quando il mio tempo
incontrerà il suo luogo
sboccerà un nuovo suono
|
La poesia per me trascende il
concetto classico di categorie.
Un po' come l'arte è una forma
espressiva interdisciplinare e si percepisce da una serie di elementi
combinati. Voglio mettere in discussione i confini della poesia e dell'arte
mescolando i due mondi, sovrapponendoli, rimestandoli, forzandoli e facendo
così rimescolare le carte. Questo deve portare a riflettere su
quello che continuamente cataloghiamo per orientarci. Voglio
anche un po' disorientare sotto questo punto di vista. In più
con il mio modus operandi cerco di nobilitare l'artigianato perché nei miei
lavori c'è un forte approccio di questo tipo. Basta pensare alla
preparazione che ci sta dietro.
una poesia scritta sul muro puo essere cancellata e qndi
dispersa ... che ne è delle poesie 'murali' ?
Infatti è importante documentare le azioni in strada
per mantenere traccia. Se c'è anche una sola foto la poesia vive per sempre.
Cancellarla da un muro diventa così come bruciare un libro. Si elimina solo
la materialità dell'opera, esattamente come l'arte concettuale. Un concetto
non puoi eliminarlo. Una volta librato esiste finché la memoria di qualcuno
lo mantiene vivo.
conversaz.
con MaRea
.
a quali poeti si ispira?
Al primo
Ungaretti ma anche a Ripellino, Gatto e
Raboni,
Montale e Pessoa, allo spirito fanciullino
di Pascoli e Rodari, alla sregolatezza di Sanguineti, all'originalità
dell'americana Lucille Clifton e allo stile di Diego de Silva.
francesco gallina - busillisblog.blogspot.it
.
.
come concili il tuo impiego come autista di bus e la poesia
di strada?
Capriole. Una dietro l’altra. Praticamente piroette.
Sfrutto ogni occasione per produrre e agire. Non è facile, per niente.
Vorrei fare molto di più, viste le numerose idee in cantiere. Non importa,
ogni nuovo tassello poetico messo in circolazione è sempre un successo. Mi
dico sempre ‘’anche questa l’ho fatta’’. Un altro pezzo della mia vita è
diventato Poesia errante. Il successo sta nella capacità di buttare fuori
un’altra parte di sé in modo creativo. Il resto è successo aggiuntivo,
auspicato ma conseguente, casomai.
da dove nasce il tuo nome?
Ma Rea nasce dalla mia identità
anagrafica. Ma Rea contiene la mia storia ma si innalza in un mondo nuovo.
Dico spesso che sono le ali di MAsiero
AndREA. In
effetti, l’effetto è un po’ questo. Un volo verso la poesia. E la marea
rappresenta bene l’eterogeneità culturale in cui mi muovo, le mie azioni e
anche la personalità.
clara amodeo - anotherscratchinthewall.com
www.errantemarea.com
https://youtu.be/9CARQ1QTIZk
- rai2
https://youtu.be/sk1FPMwc9lk
- poesie di un poeta sparso
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POESIA DI STRADA - MATHIAS POETA
|
*
Cybercultura
In letteratura, ad
accorgersene in maniera sistematica e consapevole è stata la fantascienza.
Questa consapevolezza ha preso il nome di cyberpunk – un nome che ha finito
con lo stare per tutto e per nulla: scuola di autori, slogan dell’industria
culturale, genere letterario, sottoinsieme della science fiction o della
narrativa postmoderna, punto d’arrivo della letteratura americana, fenomeno
sociopolitico.
Il termine cyborg
composto da cybernetic e
organism, indica un essere derivato dalla fusione di parti di corpo umano
con parti meccaniche ed elettroniche. Se la parola cibernetica, cybernetics
(dal greco kybernètiké, arte del pilota) viene coniata nel 1947 dallo
scienziato americano Norbert Wiener per indicare la scienza che si prefigge
di studiare l’interazione fra umani e macchine, e di realizzare macchine
capaci di riprodurre le funzioni del cervello umano, la parola cyborg viene
coniata nel 1960 da due medici, Manfred Clynes e Nathan Kline, nell’ambito
di studi finalizzati all’astronautica e alla sopravvivenza nell’ambiente
extraterrestre. Essi ritenevano che un'intima relazione tra essere umano e
macchina fosse la chiave per varcare la nuova frontiera dell'esplorazione
spaziale in un prossimo futuro.
Laura Zaru - cultumedia.it
e_book
- Arriva
il libro elettronico - inizio di una nuova Era
Divoratori di libri, amanti della letteratura, fans di scrittori e poeti,
eterni ROMANTIci affezionati a quel mattoncino di pagine chiamato di libro,
c’è una novità in arrivo per voi che sconvolgerà la vostra passione...il
libro elettronico. Uno schermo dalle dimensioni di libro, che peserà meno di
tre etti e può contenere i testi di 200 opere, più altre centinaia custodite
in una piccola memory card rimovibile.
f.maggiore - 90011.it
Usa - rivoluzione editoriale
piccolo segno della vittoria del libro digitale. il fatturato degli
ebook supera quello dei
libri a copertina rigida hardcover .
quadrimestre 2012 - 282,3 milioni di dollari contro 229,6.
il fatturato rimane al di sotto di quello dei volumi cartacei che include
anche i paperback - ristampe. Il settore dove è più forte la resistenza al
digitale sarebbe quello dei libri per bambini anche se cresciuto del 233 per
cento contro il 67 per cento del libro tradizionale.
alessandro gnocchi - ilgiornale.it
valentino zeichen - poesia veloce come
internet
la poesia ha ancora una funzione nella nostra epoca?
Sempre di più. L’incedere del futuro aumenta
il passato e diminuisce il tempo disponibile. In una vita non riusciamo a
leggere milioni di libri, dobbiamo operare una selezione estrema. La poesia,
al contrario del ROMANZo e del saggio, si adatta ai ritmi del computer e di
Internet. Che non uso, ma seguo con attenzione.
marco ferrazzoli - almanacco.rm.cnr.it
Multiculturalità e rete
Nella fase di stabilità e radicamento che il fenomeno dell’immigrazione sta
vivendo attualmente in Italia, una maturazione dei mezzi di comunicazione di
massa e delle politiche editoriali sembra dovuta .... l’offerta digitale
italiana in tema di integrazione culturale e multilinguismo sembra colmare
le lacune quanti-qualitative di televisione, radio e stampa a riguardo. ....
didaweb.net
audiolibri - librivivi -
roberto malini
Gli audiolibri "LibriVivi" hanno ricevuto
apprezzamenti anche negli Stati Uniti da parte degli esperti della UCLA
l'Università di Los Angeles ... si basano su un sofisticato sound design ...
un vero e proprio caso letterario che continua a scalare la classifica
italiana dei "Top 10 Audiobooks" di poesia/teatro .
L'opera "Haiku, vivere la poesia" del poeta italiano
Roberto Malini è infatti
al quarto posto assoluto, ma primo fra i poeti moderni, sopravanzato solo
dai monologhi di Shakespeare, dai Canti di Giacomo Leopardi e ancora da
un'antologia di Canti leopardiani.
LA SUA POESIA E APPREZZATA DA INTELLETTUALI
E DIFENSORI DI TUTTO IL MONDO. E STATO PIU VOLTE OGGETTO DI CENSURA E
MISURE PERSECUTORIE IN ITALIA COME DA RAPPORTO NAZIONI UNITE PER I DIRITTI
UMANI.
dazebaonews.it - everyonegroup.com
-
imgpress.it
www.facebook.com/roberto.malini
Vocalità, scrittura e nuove
tecnologie -
ELEKTRONPOIESIS
IL PRE-TESTO COME PROGETTO
POETICO
Le odierne
tecnologie consentono di evidenziare i suoni impercettibili del corpo, di
amplificare il flatus più recondito, di generare nuovi universi vocali
attraverso l’utilizzazione di softwares sempre più complessi, che realizzano
il totale sconvolgimento dei diagrammi acustici iniziali. Si è passati,
quindi, dall’ingenua onomatopea marinettiana ad una hypervox digitalizzata,
che apre al linguaggio ampi orizzonti acustici, lontanissimi da qualsiasi
arcaico effetto mimetico. Si può parlare, allora, di vera e propria maschera elettrofonica, dietro la quale il suono viene articolato come uno degli
aspetti fondamentali del linguaggio.
Giovanni Fontana - lellovoce.altervista.org
Giovanni Fontana, poeta visivo, sonoro e
performer che si definisce poliartista mescola brani dattiloscritti e
immagini prese dai mass media, proponendo la sua poesia pre-testuale.
ilgiornale.it
Nella battaglia dell’e-writing
Einaudi lancia i Quanti
La rete è oggi un luogo di formazione
Dodici anni fa
Claudio Magris e
Mario Vargas Llosa scrissero due saggi speculari. Lo scrittore
peruviano si chiedeva «È pensabile il mondo
moderno senza il romanzo?»
- quello italiano «È
pensabile il romanzo senza il mondo moderno?».
All’Einaudi hanno deciso che in quella parola, mondo, vibra la rete, e
provano a riproporre le due domande chiave in un testo elettronico, non un
e-book ma una forma di e-writing, come dice il direttore editoriale Ernesto
Franco: non «libri» ma «scritture». Col titolo Mondo e romanzo i due saggi
escono così nei «Quanti», la nuova collana esclusivamente on line, otto
titoli da domani a 1,99 euro - disponibili su tutte le piattaforme - che
alludono ai «quanti» della fisica, e cioè alle quantità indivisibili di una
certa grandezza, che per semplificare spesso vengono chiamate particelle.
...
mario baudino . lastampa.it
Internet e mouse - scrittura nella Rete -
VIDEO POESIA
Oggi con la "video – poesia", la Net Art e con i mille
supporti della tecnologia digitale, si potrebbe affermare che la poesia
visiva italiana degli anni Sessanta -
Lamberto Pignotti,
Eugenio Miccini
- Firenze 1925-2007 - Ugo Carrega,
Emilio Isgrò, Luciano Ori, Luca Maria Patella, Nanni Balestrini,
Sarenco … tra i nomi più noti del gruppo dei creativi della Firenze del 1963)
abbia acquisito nuova “dignità.
comunicati.net
How the internet is
kickstarting a teen poetry revolution
rivoluzione dei poeti adolescenti on line
giovani che non vogliono rivelarsi e/o far leggere le loro poesie ai
familiari per timore di giudizi negativi si creano un account e le
pubblicano in siti tipo Wattpad.com e/o
Movellas.com che
hanno migliaia di iscritti.
questo è dovuto anche alla grande difficoltà di pubblicare un libro.
alison flood - guardian.co.uk
Dial-A-Poem
John Giorno
poeta newyorkese, classe 1936, fin dai
primi anni Sessanta piomba sulla scena artistica come personaggio
trasversale. Se nel 1965 compone la sua prima opera poetica, The American
Book of the Dead, in gran parte confluita nel libro Poems by John Giorno
1967), già nel1963 era stato la superstar dormiente di Sleep, il film
d’esordio di Andy Warhol. Non solo poeta e performer, Giorno è stato ed è
autore di video e installazioni, nonché fautore di eventi culturali, insomma
un grande catalizzatore di energie creative; basti ricordare che nel1969 ha
realizzato “Dial-A-Poem”, originale sistema di comunicazione telefonica che
consentiva alla gente comune di dialogare al telefono con artisti della Beat
Generation, e che nel1972 ha fondato il “Giorno Poetry System”, una macchina
di poesia e musica che ha finora prodotto oltre una quarantina di dischi e
video.
Scomparse le icone della Beat Generation
Kerouac, Ginsberg,
Corso,
Burroughs a impedire che diventassero fantasmi buoni solo a essere
consumati da scrittori e sociologi ci ha pensato John Giorno, il più giovane
affiliato del gruppo.
IV Festival Internazionale della Letteratura
Resistente
antonello ricci - atlantidemagazine.it
POLIPOESIA
Solamente lo sviluppo delle nuove tecnologie segnerà
il progredire della poesia sonora : i media elettronici e il computer sono e
saranno i veri protagonisti.
L’oggetto lingua deve essere sempre più indagato nei suoi minimi e massimi
segmenti : la parola, elemento base della sperimentazione sonora, assume i
connotati di multiparola, penetrata al suo interno e ricucita al suo
esterno. La parola deve poter liberare le sue polivalenti sonorità.
L’elaborazione del suono non ammette limiti, deve essere spinta fin oltrre
la soglia del puro rumorismo, un rumorismo signifcante : l’ambiguità sonora
sia linguistica che orale ha senso se sfrutta a pieno l’apparato strumentale
della bocca.
Il recupero della sensibilità del tempo (il minuto,il secondo), al di fuori
dei canoni dell’armonia o della disarmonia, perchè solo il montaggio è il
giusto parametro di sintesi ed equilibrio.
La lingua è ritmo, i valori tonali sono reali vettori di significato: prima
l’atto di razionalità, poi l’atto d’emotività.
La Polipoesia è concepita e realizzata per lo spettacolo dal vivo, si affida
alla poesia sonora come prima donna o punto di partenza per allacciare
rapporti con: la musicalità (accompagnamento o linea ritmica), la mimica, il
gesto e la danza (interpretazione o ampliamento o integrazione del tema
sonoro), l’immagine (televisiva o per diapositiva, o dipinto o
installazione,come associazione,spiegazione, ridondanza o alternativa), la
luce, lo spazio, i costumi e gli oggetti.
enzo minarelli - 3vitre.it/saggi/imanif.htm
web-addicted? web-aholic -
web-dipendenti?
Il Premio Grinzane Cavour, "la Repubblica. it", in collaborazione con il
CSI-Piemonte (Consorzio per il Sistema Informativo), la SMAT (Società
Metropolitana Acque Torino SpA) e Società Interporto Torino, annunciano il
corcorso "Webmania", riservato ai giovani .... da quest'anno si aggiunge "Blogmania".
Una giuria specializzata e una online sceglierà racconti e blog.
repubblica.it
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